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Informazioni utili online sulla parola italiana «tendere», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Tendere

Verbo

Tendere è un verbo della 2ª coniugazione. È un verbo irregolare, sia transitivo che intransitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è teso. Il gerundio è tendendo. Il participio presente è tendente. Vedi: coniugazione del verbo tendere.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di tendere (protendere, distendere, tirare, stendere, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Liste a cui appartiene

Lista Parole Monovocaliche [Tendenze, Tender « * » Tenderebbe, Tendereste]

Informazioni di base

La parola tendere è formata da sette lettere, tre vocali (tutte uguali, è monovocalica) e quattro consonanti. Lettera maggiormente presente: e (tre). Divisione in sillabe: tèn-de-re. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con tendere per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Mi sono visto tendere una mano e non ho potuto rifiutargli una moneta.
  • Occorre tendere bene tutti i tiranti se si vuole che la tenda regga come si deve.
  • Tendere l'elastico della fionda al massimo è l'essenziale per un buon tiro!
Citazioni da opere letterarie
Il Fiore delle Perle di Emilio Salgari (1901): Si misero in marcia, l'uno dietro l'altro, il pescatore dinanzi e Pram-Li in coda, aprendosi faticosamente il passo fra i rami, le radici ed i calamo che formavano una specie d'immensa rete. Procedevano con somma precauzione, fermandosi di sovente per tendere gli orecchi, avendo da temere un improvviso attacco non solo da parte degli uomini, ma anche dai serpenti, che sono numerosi a Mindanao e di dimensioni straordinarie, e dai feroci gattopardi nebulosi che sono molto comuni nelle fitte foreste.

Sino al confine di Grazia Deledda (1910): E Gavina finalmente provò un impeto di dolore: sentì che mentiva e che Priamo non se ne accorgeva... Sentì che in quel momento si rompeva il loro legame, e anche lei, per un momento, ebbe il desiderio istintivo di riannodarlo: bastava tendere la mano, pronunziare una sola parola. Ma non tese la mano e non pronunziò la parola; e tutta la sua anima, piegata, tremò e resistè, come la canna al vento, mentre Priamo piangeva e parlava con parole sconnesse.

L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Come guarirne? Roberto credeva di conoscere il rimedio dei rimedi, che in ogni caso gli era negato: possedere la persona amata. Non sapeva che questo non basta, poiché i melanconici non diventano tali per amore, ma s'innamorano per dar voce alla loro melanconia - prediligendo i luoghi salvatici onde aver spirito con l'amata assente e pensare soltanto come pervenire alla sua presenza; ma, come vi giungono, s'affliggono ancor più, e vorrebbero tendere ad altro fine ancora.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per tendere
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: fendere, pendere, rendere, tenderà, tenderò, tendete, teniere, vendere.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: benderà, benderò, fenderà, fenderò, renderà, renderò, venderà, venderò.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: tenere, tender.
Altri scarti con resto non consecutivo: tener, tede, edere, nere.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: stendere, tenderei, tenderle.
Parole con "tendere"
Iniziano con "tendere": tenderei, tenderemo, tenderete, tenderebbe, tenderemmo, tendereste, tenderesti, tenderebbero.
Finiscono con "tendere": stendere, attendere, estendere, intendere, ritendere, contendere, distendere, pretendere, protendere, ristendere, sottendere, disattendere, fraintendere, soprintendere, sottintendere, sovrintendere.
Contengono "tendere": stenderei, attenderei, estenderei, intenderei, stenderemo, stenderete, attenderemo, attenderete, contenderei, distenderei, estenderemo, estenderete, intenderemo, intenderete, pretenderei, protenderei, sottenderei, stenderebbe, stenderemmo, stendereste, stenderesti, attenderebbe, attenderemmo, attendereste, attenderesti, contenderemo, contenderete, distenderemo, distenderete, estenderebbe, ...
»» Vedi parole che contengono tendere per la lista completa
Parole contenute in "tendere"
ere, tende, tender.
Incastri
Inserito nella parola si dà StendereI; in atte dà ATtendereTE; in coni dà CONtendereI; in conte dà CONtendereTE; in premo dà PREtendereMO; in prete dà PREtendereTE; in promo dà PROtendereMO; in consti dà CONtendereSTI; in presti dà PREtendereSTI; in sottini dà SOTTINtendereI.
Inserendo al suo interno est si ha TENDERestE.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "tendere" si può ottenere dalle seguenti coppie: teste/stendere, tenar/ardere, tenero/erodere, teneva/evadere, tengo/godere, tense/sedere.
Usando "tendere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: attende * = atre; protende * = prore; rete * = rendere; * rete = tendete; * deretano = tentano; prete * = prendere; spate * = spandere; * rendo = tendendo; * resse = tendesse; * ressi = tendessi; * reste = tendeste; * resti = tendesti; ascete * = ascendere; estete * = estendere; * ressero = tendessero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "tendere" si può ottenere dalle seguenti coppie: tenar/radere, tenor/rodere, tenore/erodere.
Usando "tendere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erte = tendete; * errai = tenderai.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "tendere" si può ottenere dalle seguenti coppie: fraintende/refrain.
Usando "tendere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * fraintende = refrain; refrain * = fraintende.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "tendere" si può ottenere dalle seguenti coppie: tentano/deretano.
Usando "tendere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: spandere * = spate; * ardere = tenar; * godere = tengo; * sedere = tense; * erodere = tenero; * evadere = teneva; atre * = attende; prore * = protende; * aie = tenderai; * mie = tendermi; * tiè = tenderti; test * = estendere; * remore = tenderemo.
Sciarade incatenate
La parola "tendere" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: tende+ere, tender+ere.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Tendere, Distendere, Stendere - Parlandosi di panni messi ad asciugare o a prender aria, Tendere è proprio dello sciorinarli su funi; Stendere e Distendere, quando ciò si faccia per terra o su per le siepi. - Stendere s'usa anche in senso contrario di Tendere, cioè per Raccogliere i panni asciutti che erano tesi sulla corda o distesi sulla terra. Distendere non potrebbe prendere questo senso. G. F [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Pretendere, Aspirare, Tendere - Aspirare è lontano, lontano assai da pretendere, talchè non vedo tra loro che una ben tenue affinità; la quale più forte e naturale parmi fra tendere e aspirare: poichè aspirare è desiderare fortemente, è tendere col pensiero, colla brama; aspirare in altro senso è trarre a sè, come si fa dell'aria che s'aspira e s'inspira: e se la tendenza non è da noi alla cosa, s'inverte dalla cosa a noi; ora il desiderio ardente, che è quasi fede, può fare questi miracoli. Pretendere è volere di forza, per orgoglio e talvolta con non ben certo diritto: e quest'orgoglio fa sì che si pretende talvolta cosa nè desiderabile, nè a cui si tende, o s'aspira ragionevolmente. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Tendere - V. a. Distendere, in signif. di Allargare, o Spiegare. Vegez. 152. (C) Sopra le quali si tendano pezze di ciliccio, le quali rifrenano il furor delle saette. Nov. ant. 19. 3. Il padre fece tendere uno ricco padiglione. E 96. 1. Uno mercatante, che recava berrette, se gli bagnarono; e avendole tese, sì vi appariro molte scimmie, e catuna se ne mise una in capo. Viagg. Mont. Sin. 93. Poichè gli aveva lavati, gli portava a tendere in un orto quasi a una gittata di mano, e quivi gli tendea sopra.

[G.M.] Tendere il bucato, i panni, che si asciughino. T. Tendere la biancheria.

2. [Val.] Tendere il padiglione. Piantarlo, spiegandolo là dove uno si ferma. Frescob. Viagg. 112. Trovamo una fontana d'acqua, dove tendemo il nostro padiglione. [Cont.] Ram. Viaggi, I. 42. A. In questa campagna si fa il mercato ogni giovedì: e vi si raguna gran quantità d'uomini con i loro bestiami, ed i botteghieri portano le lor robe di fuori, e ciascuno tende il suo padiglione.

3. [Cont.] Tirare una fune, od altro, in modo da stenderla secondo una linea retta. Tendere, aureo. G. G. N. sci. XIII. 262. Esser impossibile distendere una corda sicchè resti tesa dirittamente, e parallela all'orizzonte, ma sempre fa sacca, e si piega; nè vi è forza che basti a tenderla rettamente.

4. Tendere, N. ass. Essere inclinato, Pendere a, Propendere; riferito all'animo. T. In questo senso, Tendere sarebbe più proprio del volere che della mente; ma per estensione può dirsi che la mente tende al vero; il senso agli esercizi a' quali è formato,dando alla mente e al senso una specie di volere. – Il mio cuore ci tendeva. Ci tendeva al bene. Tende al cattivo, al briccone.

T. Senso corpor. Temperamento che tende a infiammazione, a tisi, e sim.

5. E per Avere la mira, Essere diretto, Mirar come ad un fine. Galat. 65. (C) Questi modi, e molti altri a questi somiglianti, che tendono ad impedir la voglia e l'appetito altrui…, sono spiacevoli. Franc. Barb. 129. 10. Non dêe alcun sol tendere a dannare Quel ch'aude tutto. Fir. Disc. an. 110. Se la leggerezza in ogni uomiciatto è biasimevole, che dobbiamo dire di quella d'un Principe, del quale ogni atto ed ogni operazione tende o al danno o all'utile dello universale? [G.M.] Segner. Mann. Lugl. 10. Sei pellegrino, e pellegrino che tendi ancora ad un termine, dove se non entri in quell'ora che il Signore ti ha prefissa per tua salvezza, tu sei spedito. E ivi, 28. In Dio sia fissa tutta pur la tua mente; sicchè, se studi, se specoli, tutta tenda a trovare il modo di poter maggiormente piacere a Dio.

6. Fig. [Cors.] Pallav. Stor. Conc. 18. 2. 1. Gli ordini infimi e mezzani… tendono come gradi al presbiterato.

7. † Per Intendere, Aver intenzione. Gr. S. Gir. 39. (M.) Voi, che non avete moglie, e tuttora la tendete avere, guardate…

8. Tendere, per lo stesso che Tirare, Accostarsi. Fir. Dial. bell. donn. 375. (C) Furono plasmate adunque d'una materia che tendesse al molle, ma non fusse languida, sicchè al riposo non dêsse impaccio. Red. Cons. 2. 58. (Man.) Le bevande tendono più all'acidetto che al dolce.

9. Tendere, dicesi anche de' colori, e vale Pendere e Tenere del colore di cui si parla. (Man.) V. TENDENTE. [Cont.] Lom. Pitt. Scul. Arch. 312. Se 'l rosso tende al giallo, l'ombra ha da essere di rosso tendente al giallo; e se la carne tende al bianco con un poco di vermiglio, come di flemma e sangue, l'ombra ha da essere di più nero che di rosso. T. Colori che tendono al rosso.

10. Tendere, dicesi anche con maniera latina di luogo che tien d'alto in basso, che si stende in altezza. Ott. Com. Inf. 1. 5. (M.) Il colle tende al cielo, ed è luogo salubre; la valle tende alle parti infime e basse.

11. † Tendere, parlandosi di eserciti, si disse per Essere, o Stare attendato. Ar. Fur. 30. 15. (M.) Verso Levante andò correndo in fretta, Fin che trovò dove tendea sul lito Di nera gente esercito infinito. Virg. Hic saevus tendebat Achilles.

12. Altri modi.

Tender gli orecchi, gli occhi, e sim., vagliono Stare attento coll'udito, o colla vista. Buon Fier. 2. 4. 20. (C) Stiam poco, e intanto tendiam ben l'orecchio.

13. Tender l'arco, la balestra; Caricarli. Amm. Ant. 20. 1. 2. (C) A studio si stende l'arco, acciocchè nel suo tempo utilmente si tenda. Petr. Canz. 2. 7. part. II. Indarno tendi l'arco, a vôto scocchi. [G.M.] Rinucc. Dafn. Deh! non sdegnar che teco Compagno venga; anch'io so tender l'arco. [Cont.] Giamb. Arte guerra, Veg. II. 26. Ciascheduna schiera certi grandi balestri è usata d'avere, i quali sono dati a molti uomini a tendere, e a pochi a portare, e con essi fedire. T. Pecor. 25. 2. Morì giovane e senza figliuoli, perocchè si guastò a tendere un balestro.

14. Tender l'arco dell'intelletto, fig., vale Volgere il pensiero, Applicar l'animo; tolto dall'Affissar l'occhio, che si fa mirando ove si vuol tirare; che anche diremmo Porre, o Mettere, Dirizzare la mira. Bocc. Nov. 7. g. 10. (C) Alla qual cosa oggi pochi, o niuno ha l'arco teso dello 'ntelletto. [Pol.] Chiabr. Serm. 3. Ciampoli, quanto vegghi? e come tendi l'arco della tua mente?

15. Tendere la mano, le mani, le braccia; non solo dell'atto del protenderle nel pr.; ma anco in segno di affetto, d'amicizia, di pietà. T. D. 3. 23. Come fantolin che 'n vêr la mamma Tende le braccia, poi che 'l latte prese, Per l'animo che 'nfin di fuor s'infiamma. [Pol.] Chiabr. Poemett. sacr. 4. Disgombra Il sonno e verso il ciel tende le palme, Alto gridando. (Virg.Tendensque ad sidera palmas.)

T. Ci tende amica la mano.

T. Dante (del Grifone misterioso, 2. 29). Ed esso tendea su l'una e l'altr'ale.

16. Tender reti, lacci, trappole, e sim., per uso di acchiappare animali, o sim., e fig., vagliono Insidiare; che anche diciamoTendere insidie. Cr. 10. 17. 11. (C) Due reti assai lunghe e alte…, che volgarmente si chiamano pareti, e tendonsi in prati, ed in vie, ed in campi, e presso ad acque,… Bocc. Nov. 5. g. 2. Avendo quello, a che ella… aveva teso il lacciuolo. E nov. 7.g. 8. Mille lacciuoli, col mostrar d'amarti, t'aveva tesi intorno a' piedi. E nov. 2. g. 10. Ghino di Tacco, sentendo la sua venuta, tese le reti. Petr. Son. 40. part. I. Sicchè avendo le reti indarno tese, Il mio duro avversario se ne scorni. [Pol.] Montemagn. Son. 3. Ivi è teso Fra l'erbette leggiadre, un laccio adorno. = Dant. Inf. 30. (C) Gridò: tendiam le reti, sì ch'io pigli La lïonessa e i lïoncini al varco. Fir. As. 208. Egli non vi andò guari, che tendendomi una maggior trappola, egli mi vi fece cadere dentro, senza darmi ad assaporare il cacio. Gal. Sist. 86. Questi, che tendono le pareti al comune, si sanno anco fare autori dell'invenzioni d'altri.

[G.M.] Tendere il paretajo, l'uccelliera.

Talora si usa ass., e vale lo stesso. Franc. Barb. 121. 6. (C) Ognun che tende non piglia, ma spesso Chi vigila più trova; Dormendo, rado si fa buona prova. Ar. Fur. 13. 33. (M.) Ecco augel novo, A cui non tesi, e nella rete il trovo.

[G.M.] Tendere a' tordi, a' fringuelli, a' pettirossi. – Tendere a' lacci, alle paniuzze.

T. Prov. Tosc. 45. Chi fa una trappola, ne sa tender cento. E 112. Altro è tendere, altro è pigliare. E ivi: È un di più tender bene, se la rete non tiene.
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Parole in ordine alfabetico: tendenziosi, tendenziosità, tendenzioso, tender, tenderà, tenderai, tenderanno « tendere » tenderebbe, tenderebbero, tenderei, tenderemmo, tenderemo, tendereste, tenderesti
Parole di sette lettere: tenario, tendano, tenderà « tendere » tenderò, tendete, tendeva
Lista Verbi: temporizzare, temprare « tendere » tenere, tentare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): comprendere, ricomprendere, apprendere, riapprendere, rapprendere, sorprendere, arrendere « tendere (erednet) » pretendere, ritendere, intendere, fraintendere, soprintendere, sovrintendere, sottintendere
Indice parole che: iniziano con T, con TE, parole che iniziano con TEN, finiscono con E

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