Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con tugurio per una lista di esempi. |
| Esempi d'uso |
- Quella casa l'hanno trasformata in un tugurio orrendo.
- Sono costretti a vivere in quel tugurio non per scelta ma per povertà.
- Alcune popolazioni del luogo vivono in un tugurio osceno.
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| Citazioni da opere letterarie |
Isotta di Cesare Cantù (1878): Fatti vicini al bosco e scavalcati, il cavaliero e l'Estella cominciano a discendere verso la capanna ove dorme il padre — dorme forse per l'ultima volta. Più s'avvicinano, più batte il loro cuore. — Saranno in tempo? Ecco al fine il tugurio. Tremante, l'Estella s'avanza, vi si precipita — è vuoto! Intanto, come i lampi rompevano la tenebria, vedovasi in mezzo al lago una gondola lottare coi flutti.
Colombi e sparvieri di Grazia Deledda (1912): Da tanto tempo egli non aveva più veduto un simile spettacolo! Una gioia infinita lo invase: gli pareva che la stella avesso guardato entro il tugurio con uno sguardo d'amore. Ma a poco a poco tutto fu buio: il cielo s'oscurava e il vento, calmatosi alquanto dopo il tramonto, riprendeva a sibilare con più forza; qualcuno si mosse nella stanza superiore e mentre dal soffitto cadeva sul malato una pioggia di polvere, di fuliggine e di calcinacci, una nenia funebre scese di lassù attraverso le aperture delle assi come da un luogo lugubre lontano.
L’avventura di un povero crociato di Franco Cardini (1997): Un eremita in odor di profezia e di santità, che da molto tempo stava rintanato in un tugurio sul Monte degli Olivi e da cui alcuni capi si erano recati il 12 per ricevere qualche consiglio, rispose che bisognava attaccare subito, il giorno dopo. In effetti, parve per un attimo che le difese delle mura settentrionali cedessero: ma la giornata finì con un nuovo smacco. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per tugurio |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si può ottenere: augurio. |
| Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: tuguri.
Altri scarti con resto non consecutivo: turi, turo, trio. |
| Parole contenute in "tugurio" |
| rio, uri, tuguri. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "tugurio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: tuguri+rio. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| "tugurio" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: turi/ugo. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
| Casolare, Tugurio - Casolare si trova usato talvolta per Casa disabitata e malandata; ma oggi è più generalmente Edifizio a uso d'abitazione, isolato da ogni parte, e di povero aspetto; e usasi anche talora per Aggregato di case meschine, in campagna. - Tugurio è Casa piccola e povera; una casupola da contadini; ma può trovarsi anche nelle città: il che non è di Casolare. Nel Tugurio c'è inclusa l'idea di disagio; in Casolare quella d'abbandono e d'isolamento. - Il Casolare può essere a più piani; il Tugurio a uno solo e anche semplicemente a pian terreno. G. F. [immagine] |
| Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
| Abiturio, Tugurio - «Abituro casa povera. Tugurio povera e rustica». A. [immagine] |
| Capanna, Capanno, Tugurio, Casolare, Capannetto, Capannuccio - La capanna è casupola fatta di qualche legname e ricoperta di paglie o frasce; si può però abitare, e anzi in molte povere vallate, ne' paesi montuosi e sterili i più vivono in vere capanne. Il tugurio è piuttosto fatto di materiale, ma meschino e rozzo; anche ne' borghi e ne' vecchi quartieri delle città trovansi tugurii: per un certo modo dispregiativo iperbolico, una casa che non ci vada a genio, o che non ci paia conforme ai nostri meriti la diciamo un tugurio. Il casolare è casa mezzo diroccata e abbandonata; vi si può ricoverare all'occorrenza ma non dimorarvi a lungo. Il capanno, detto anche capannetto o capannuccio, è piccolissima capanna fatta onninamente di frasche o paglia, in cui si nasconde l'uccellatore che tende le reti, o il vignaiuolo che sta alla guardia dell'uva e delle frutta. [immagine] |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Tugurio - e † TIGURIO. S. m. Casa povera, angusta, o contadinesca. Dal lat. Tego, Coprire. Tugurium, in Virg., Plin., Varr. – Vit. SS. Pad. 1. 69. (C) Quando stava in quel tigurio, ovvero capannetta. Buon. Fier. 4. 4. 12. Ovvero a' lor tugurii, alle lor grotte, Non manomesse e illese, le rimorchiano. E 5. 1. 8. La frequenza e l'uso De' lor tugurii. Fir. As. 3. Essendo contento di così piccolo tugurio. Car. En. 12. 852. (M.) E solo il suo tugurio Avea per reggia, e per signore il padre, Povero agricoltor de' campi altrui. [F.T-s] Bart. Ricr. Sav. 1. 12. Elle (le gioje) non servono a fabbricare, non che il palagio a un re, ma nè pure il tugurio a un villano.
T. Libri che si fanno strada nei tugurii e nelle officine.
[G.M.] In senso atten. Di casa modesta, ma non povera. Io starò nel mio tugurio, ed egli stia ne' suoi palazzi. – Venga a vedere il mio tugurio. – Questo è il mio tugurio. |
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