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Informazioni utili online sulla parola italiana «verecondia», il significato, curiosità, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Verecondia

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola verecondia è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti.

Frasi e testi di esempio

Citazioni da opere letterarie
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Oltre il timore, avevano anche per lui (principalmente quelli ch'eran nati sul suo, ed erano una gran parte) un'affezione come d'uomini ligi; avevan poi tutti una benevolenza d'ammirazione; e alla sua presenza sentivano una specie di quella, dirò pur così, verecondia, che anche gli animi più zotici e più petulanti provano davanti a una superiorità che hanno già riconosciuta.

La messa di nozze di Federico De Roberto (1917): Sia ferma nella fede e nei comandamenti, stretta ad un solo talamo, fugga i contatti illeciti, munisca la sua debolezza con la forza della disciplina; sia rispettabile per verecondia, venerabile per pudore, erudita nelle dottrine celesti, feconda nella prole, laudabile ed innocente, e giunga al riposo dei beati ed al regno celeste, e vedano entrambi i figli dei figli loro sino alla terza ed alla quarta generazione, e pervengano alla desiderata vecchiezza»....

Piccolo mondo moderno di Antonio Fogazzaro (1901): Bice battè le mani. “La faccia, la faccia!„ Gli occhi della Gonnellina scintillarono e le sfuggí un “sì, sì!„ fra le risate di tutti, le proteste di suo padre “birbaccione di Carlino che mi ammalizia la figliuola!„ e i giuramenti di Carlino: “Ma se la mia conferenza sarà una Filotea dell'amabilità e della verecondia!„.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per verecondia
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: verecondie.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: vereconda, verecondi.
Altri scarti con resto non consecutivo: verona, vero, verdi, veri, vera, veci, vendi, venda, venia, vena, vedi, veda, eredi, erodi, eroda, eroi, ernia, eoni, reca, rendi, renda, reni, rena, ronda, rodi, roda, conia, coni, coda, onda, odia.
Parole con "verecondia"
Finiscono con "verecondia": inverecondia.
Parole contenute in "verecondia"
con, dia, eco, ere, reco, vere, condi, verecondi. Contenute all'inverso: cere, noce.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "verecondia" si può ottenere dalle seguenti coppie: vereconda/aia.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "verecondia" si può ottenere dalle seguenti coppie: tevere/condiate.
Usando "verecondia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: condiate * = tevere; * tevere = condiate.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "verecondia" si può ottenere dalle seguenti coppie: vereconde/diade.
Usando "verecondia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * vereconde = diade; * verecondi = diadi.
Sciarade incatenate
La parola "verecondia" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: verecondi+dia.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Un capolavoro di Verga, Dicono cose non vere, Il brodo di verdure, Un'insalata di verdura a cubetti con maionese, Vergata a penna.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Castità, Pudicizia, Pudore, Verecondia, Vergogna, Modestia, Decenza, Ritegno - La Castità, ben dice il Tommaseo, è forte e severa, chè doma il corpo e tiene gli appetiti nel debito freno. - La Pudicizia è virtù delicata, che vieta ogni immodestia; dove il Pudore si stende anche ad evitare ogni cosa solo inconveniente, e si perita anche di mostrarsi, o di parlare cose che crede a sè poco dicevoli. La Verecondia si astiene da ciò che ritien disdicevole, per riverenza dell'aspetto o del giudizio altrui. - La Vergogna non sempre procede dal desiderio di non fare cosa men che onesta, o dalla ripugnanza del farla; ma spesso procede dalla coscienza della colpa. - La Modestia evita di mostrarsi, nè lusinga mai l'amor proprio, nè fa mai pompa del sapere o di altri suoi pregi, nè va mai agli eccessi. Il Ritegno vorrebbe mostrarsi, ma si ferma a mezzo per timore di sembrar vanaglorioso. - La Decenza nasce dal rispetto di sè stesso e dal sentimento della convenienza: è quella virtù che ci trattiene dal far cosa che sia aliena dal convenevole e dal retto.

I concreti di tali astratti sono: Casto, Pudico, Verecondo, Vergognoso, Modesto, Decente, Ritenuto. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Castità, Castimonia, Purità, Continenza, Pudore, Pudicizia, Verecondia, Vergogna, Erubescenza, Rossore - La castimonia è specialmente la purità e castigatezza del pensiero.

«La purità comprende l'integrità de' costumi e dell'anima. Pudore è avversione a quanto sente di vergognoso. La pudicizia è virtù delicata ch'evita ogni immodestia. La pudicizia è difesa e conservata dal pudore. La continenza ci fa temperanti e sobrii. La castità è virtù forte e severa che doma il corpo e tiene gli appetiti in religioso rispetto della legge ». Roubaud.

«Verecondia, riverenza dell'aspetto e del giudizio altrui». Popma.

La purità è come il fiore della castità. La purità è un fiore delicatissimo; la castità, una forza dell'anima, salda assai finchè intera; la continenza, un moderatore; il pudore, un intimo senso di cui la pudicizia è la manifestazione; e la verecondia, una modesta temenza di abbattersi nel male o di farlo. Il pudore si offende e si ritrae dall'idea sola del male; la vergogna è senso di pentimento del male fatto, o di quello che già si stava per commettere: uno si vergogna di avere aderito anche momentaneamente e col solo pensiero a ciò che riconosce esser male: il rossore è cagionato dal risentimento di quell'intimo pudore che s'adonta a proposizione meno che onesta: l'erubescenza è principio o resto di rossore; chi l'ha perduta, già non ha più rossore alcuno, è uomo svergognato affatto. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Verecondia - e † VERECUNDIA. S. f. Virtù per cui si arrossisce e si rifugge dalle cose brutte e men che oneste. Verecundia, in Cic.

T. Pudore è il Sentimento che avverte lo spirito di cosa moralmente sconveniente, e il Segno esteriore di tal sentimento. Pudicizia è la Virtù, il deliberato volere, e l'abito dell'osservare il senso del pudore e conformare a quello la vita. La Verecondia, coll'orig di Vereor, dice Quel pudore che si astiene dalle cose sconvenienti, e le teme.

Dant. Conv. 199. (M.) La verecondia è una paura di disonoranza per fallo commesso; e di questa paura nasce un pentimento del fallo, un'amaritudine, che è castigamento a più non fallire. Agn. Pand. 70. (C) Risposemi presto lieta lieta, pure con viso alquanto arrossato con alcuna fiammolina di verecondia, e disse… Salvin. Disc. 1. 17. Viene ripulita (la ragione) e alla sua perfezione e bellezza condotta da quella che, sebbene passione, è passione però molto a virtù somigliante, cioè il rossore nel mal fare e la verecondia. E 177. Fanno corte alla temperanza la modestia, la verecondia, l'astinenza. [G.M.] Segner. Mann. Lugl. 12. Gli dovea bastare che gli occhi si astenessero dal mirare una donna vana, ma non così dal mirare una verginella che, tutta chiusa in se stessa, pura, pudica, spira dal suo volto un'altissima verecondia. E Pred. 16. 6. Sei pur quella città, a cui potevano un tempo venir altre, a fine di pigliare esempii di gravità, di serietà, di saviezza, di verecondia. Zanot. Fil. mor. 5. 5. La verecondia è una disposizione che ha l'uomo a vergognarsi del mal fatto, temendo, a cagione di questo, non esser tenuto cattivo dagli altri.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: verduzzi, verduzzo, vere, vereconda, verecondamente, vereconde, verecondi « verecondia » verecondie, verecondo, verga, vergacce, vergaccia, vergai, vergammo
Parole di dieci lettere: verdognole, verdognoli, verdognolo « verecondia » verecondie, vergassero, vergassimo
Vocabolario inverso (per trovare le rime): compendia, india, fichidindia, ficodindia, amerindia, facondia, iracondia « verecondia (aidnocerev) » inverecondia, odia, omocodia, teodia, melodia, fillodia, salmodia
Indice parole che: iniziano con V, con VE, parole che iniziano con VER, finiscono con A

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