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Informazioni utili online sulla parola italiana «vittima», il significato, curiosità, associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Vittima

Parole Collegate

»» Aggettivi per descrivere vittima (innocente, sacrificale, predestinata, povera, designata, ...)
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
carnefice (18%), sacrificale (8%), innocente (5%), strada (5%), omicidio (4%), incidente (4%), colpevole (4%), predestinata (3%), guerra (3%), morto (3%), succube (3%), abuso (2%), morte (2%), delitto (2%), ferito (2%). Vedi anche: Parole associate a vittima.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola vittima è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: tt.
È una parola bifronte senza capo, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (amitti). Divisione in sillabe: vìt-ti-ma. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con vittima e canzoni con vittima per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Ogni persona è vittima delle proprie paure e ossessioni.
  • Giulio Cesare è stato vittima di una congiura tramata contro di lui.
  • Purtroppo non sempre la vittima di un crimine riesce ad ottenere giustizia.
Citazioni da opere letterarie
Il marito di Elena di Giovanni Verga (1882): Egli era venuto armato del codice, del commentario, di tutti i suoi libri legali, felicissimo di poter sfoderare la sua eloquenza e i suoi cavilli. Donn'Anna rovistava le casse e gli armadii della figliuola, andava attorno pel vicinato a dir roba da chiodi del genero, tirandosi dietro, in prova, la Camilla rassegnata e calma come una vittima. Il paese ci godeva nello scandalo, lo allargava coi commenti, lo faceva irrimediabile. Elena chiusa nella sua stanza, non si lasciava veder più, e don Peppino se n'era andato a Napoli per fuggire lo scandalo — per aspettarla laggiù — dicevano le male lingue.

Ultimo Parallelo di Filippo Tuena (2007): Ricordo di alcuni piccoli contrattempi che accompagnarono queste partenze. Vittima del nervosismo e dell'agitazione nelle ore immediatamente precedenti, Scott dimenticò l'Union Jack donatagli dalla regina. Qualcuno al campo se ne accorse e Tryggve Gran, il Mercurio alato, il folle sciatore, il norvegese che avrà il sogno, lo prese con sé e ci raggiunse per consegnare la bandiera che doveva essere issata al polo, una volta conquistato.

Colombi e sparvieri di Grazia Deledda (1912): Per due giorni lo seguii attraverso la folla, spinto verso di lui da un misterioso senso di simpatia e quasi di pietà. Volevo avvicinarmi e dirgli: «tu ed io siamo due vittime, poiché essi ci ingannano entrambi: uno di noi due sarà più infelice dell'altro: quale?» ma poi sorridevo di me, sebbene sentissi che la vera vittima ero io. Il terzo giorno il rivale scomparve; io sedetti davanti a un caffè e cominciai a bere.... Ogni tanto mi domandavo: «che fare?» e mi pareva che avessi a risolvere un gran problema.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vittima
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: pittima, vittime.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: pittime.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: viti, vita.
Parole contenute in "vittima"
itti, vitti. Contenute all'inverso: ami, amitti.
Lucchetti
Usando "vittima" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pivi * = pittima; * aizza = vittimizza; * aizzi = vittimizzi; * aizzo = vittimizzo; * aizzai = vittimizzai; * aizzano = vittimizzano; * aizzare = vittimizzare; * aizzata = vittimizzata; * aizzate = vittimizzate; * aizzati = vittimizzati; * aizzato = vittimizzato; * aizzava = vittimizzava; * aizzavi = vittimizzavi; * aizzavo = vittimizzavo; * aizzerà = vittimizzerà; * aizzerò = vittimizzerò; * aizzino = vittimizzino; * aizzammo = vittimizzammo; * aizzando = vittimizzando; * aizzante = vittimizzante; ...

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Ostia, Vittima - Il primo ha senso sacro solamente, ed ora tanto più che ostia si chiama quella che il sacerdote consacra e consuma nel S.Sacrifizio della messa. Vittime erano quelle sacrificate alle false divinità in adempimento di voto fatto, o per rendersele propizie; ora vittima ha senso traslato: gl'innocenti, i semplici sono vittima troppo sovente de' raggiratori: io sono vittima delle vostre pretese, dice colui che in un contratto resta al dissotto e scapita del proprio interesse. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Vittima - S. f. Propriamente Animale, appresso gli antichi, deputato pel sacrifizio. Victima, in Cic. e Ov.

Car. En. 3. 37. (M.) Mentre che 'n su la riva un bianco toro Al supremo Tonante offro per vittima, Udite che m'avvenne Segner. Conf. instr. cap. 3. Ne' sagrificii non furon giammai stimate a proposito vittime strascinate.

T. Salvin. Georg. l. 3. La vittima, in piè stando dell'altare, Mentre l'infula lanëa circondasi Da nivea vitta, cadde moribonda Fra gl'indugianti ministri. [G.M.] Segner. Mann. Genn. 29. L'olocausto, in cui tutta la vittima bruciavasi, totalmente ad onor divino. E Marz. 6. Tre cose costituiscono il sagrifizio: la vittima, l'oblazione della vittima, e l'occision della vittima. E ivi: Le antiche vittime de' Gentili, quantunque fossero e offerte e uccise, non meno delle vittime de' Giudei, non erano però sante, ma immonde e profane. E Incred. 1. 3. 1. Anzi non ha parte alcuna (del mondo), ove non incontrinsi e tempii, e vittime, e voti, e ministri ordinati al culto.

2 T. Detto del Redentore che sulla Croce fu nostra vittima, e che per noi tuttodì si offre in ostia di pace.

[G.M.] Segner. Mann. Genn. 21. Egli stesso (G. C.) ha voluto essere la gran vittima offerta per tua salute. E Crist instr. I. 12. Questa è quella vittima che ha ottenuta finalmente pietà a' peccatori, prima col sacrifizio sanguinoso della croce, e poi col sacrifizio incruento dell'altare. E ivi: La santa Messa, in cui si offerisce ad ogni ora al Padre Eterno, per mano de' sacerdoti, questa gran vittima di Gesù. E: Offerta degna di Dio non può esser altro che Dio medesimo: ed egli che risiede sul trono della sua grandezza, conviene che ne discenda a porsi come vittima in sull'altare. E: In qualità di vittima viene a porsi con atto d'inesplicabile sommessione nelle mani sacerdotali.

[G.M.] Un inno della Chiesa: Victimae paschali Laudes immolent Christiani. E un altro: O vera coeli Victima, Subjecta cui sunt tartara.

3. Menare, Trarre, o sim., a vittima, o alla vittima; Menare, Trarre, o sim., ad essere ucciso. Med. Arb. cr. 36. (M.) Con gran vituperio il trassono a vittima e a morte comunque vollero (G. C.). E 39. Come agnello mansueto che è menato alla vittima.

4. † E per Sacrifizio semplicemente. Ott. Com. Inf. 14. 266. (C) Feciono grande oblazione e vittima a dio Giove e Bacco. Fiamm. 7. 27. Continuamente gli ho onorati, e con vittime sempre le loro grazie ho cercate. [Camp.] D. 3. 16. Ma conveniasi a quella pietra scema Che guarda il ponte (alla statua di Marte ch'era sul Ponte vecchio), che Fiorenza fesse Vittima nella sua pace postrema.

5. Fig. Chiunque è fatto patire da altri e per altri; Chiunque ha dovuto soggiacere a sventure, a dolori, a malattie, a persecuzioni, tradimenti, e sim. G. V. 11. 130. 2. (C) A cui messer Luchino fece tagliare le teste; e per tali vittime si fece la lega. Dant. Purg. 20. Carlo venne in Italia, e per ammenda Vittima fe' di Corradino. Segner. Pred. Pal. Ap. 1. 8. (M.) I soli non credenti restarono dentro vittime al ferro ostile. [Cam.] Borgh. Selv. Tert 160 Certi gladiatori innocenti vengono di loro volere nel teatro, per ivi restare infelicemente vittime del pubblico piacere. [P.Occell] Saul, a. 1. sc. 2. Io difensor tuo prisco,… Compagno, scudo, vittima a te m'offro.

T. Morì vittima del contagio. – Non faccia altre vittime. – Lasciano vittime le povere donne. – Io sono sempre la vittima. – Vittima dell'altrui prepotenze.

6. E più specialmente nel senso cristiano. Dant. Par. 5. (C) Che nel fermar tra Dio e l'uomo il patto (del voto), Vittima fassi di questo tesoro (della libertà). [G.M.] Segner. Mann. Genn. 21. Rimettersi totalmente al suo volere (di Dio), qual vittima d'ubbidienza, e lasciar ch'egli di te in tutto disponga come a lui piace. E Ag. 14. Affin di arricchirle, affin di premiarle, ch'è quanto dire, affine di coronarle quali vittime trionfali (le anime de' giusti).
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: vitoni, vitrea, vitree, vitrei, vitreo, vitro, vitti « vittima » vittime, vittimismo, vittimista, vittimiste, vittimisti, vittimistica, vittimistiche
Parole di sette lettere: viticci, vitigni, vitigno « vittima » vittime, vivanda, vivande
Vocabolario inverso (per trovare le rime): settima, legittima, delegittima, illegittima, pittima, marittima, aeromarittima « vittima (amittiv) » ottima, enzima, antienzima, coenzima, apoenzima, proenzima, isoenzima
Indice parole che: iniziano con V, con VI, parole che iniziano con VIT, finiscono con A

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