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Informazioni utili online sulla parola italiana «acclamazione», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Acclamazione

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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola acclamazione è formata da dodici lettere, sei vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: cc. Lettera maggiormente presente: a (tre). Divisione in sillabe: ac-cla-ma-zió-ne. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con acclamazione per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Al gran galà, i pattinatori che hanno vinto la medaglia d'oro, per acclamazione, hanno concesso il bis.
  • Al concorso di ballo Marco e Luigi si sono classificati al medesimo posto e solo per acclamazione a Luigi è stato assegnato il primo premio.
Non ancora verificati:
  • Non avrei mai creduto che Emanuele venisse nominato per acclamazione!
Citazioni da opere letterarie
Il romanzo della fanciulla di Matilde Serao (1921): Ci fu un grande movimento; Massimo e Olga erano entrati, tenendosi a braccetto, tutti li circondarono, vi fu quasi un'acclamazione di saluti. Ella era sempre più carina, nel suo vestito di lana azzurro cupo rialzato sopra una gonna di casimiro rosso, tenuta ferma da una rondinella nascosta fra le pieghe della tunica: una rondinella pareva spiccasse il volo dal cappellino di felpa azzurro cupo: ella era pallidissima: Massimo aveva la sua solita aria di uomo seccato e seccante.

Le rondini di Montecassino di Helena Janeczek (2010): È impossibile sottrarsi all'esultanza delle città italiane, non sentirsi i piedi leggeri nonostante gli stivali quando vi si cammina tenendo a stento il passo di marcia, non farsi invadere dall'onda delle urla di acclamazione che sale e scende e indica la via da seguire per la piazza.

Il resto di niente di Enzo Striano (1986): La discussione comincia ordinata, perché Logoteta, eletto per acclamazione presidente, riesce a dominare l'assemblea con la sua voce secca e sottile, gli occhi severi dietro le spesse lenti. Dà e toglie la parola con autorevolezza.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per acclamazione
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: acclamazioni.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: acclamai, acclami, acclamo, acca, acazio, acazi, acmi, acme, acne, alma, alzi, alzo, alone, aloe, amai, aione, clan, clone, camion, caio, caie, cane, cioè, cine, lamio, lamine, lami, lame, lazio, lazo, lane, maie, maone, mine, zone.
Parole contenute in "acclamazione"
ama, zio, ione, lama, zione, azione, acclama. Contenute all'inverso: mal, noi, zama.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "acclamazione" si può ottenere dalle seguenti coppie: acclamavi/aviazione, acclamano/nozione.
Lucchetti Riflessi
Usando "acclamazione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: esca * = esclamazione.
Lucchetti Alterni
Usando "acclamazione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * nozione = acclamano; * aviazione = acclamavi.
Sciarade e composizione
"acclamazione" è formata da: acclama+zione.
Sciarade incatenate
La parola "acclamazione" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: acclama+azione.
Intarsi e sciarade alterne
"acclamazione" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: acclamai/zone.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Si dice di divo universalmente acclamato, Acclamate dal pubblico, Acclamare con entusiasmo, È detto anche erba acciuga, Accoglie Qui, Quo, Qua nella sua fattoria.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Plauso, Applauso, Acclamazione, Battimano, Smanacciata - L'Applauso può farsi in qualunque modo rumoroso; ma il più comune Applauso è fatto battendo insieme le palme delle mani. Il Plauso è più indeterminato, nè include l'idea di romori fatti con le mani, o con altro. Il Plauso può essere anche un semplice approvare con lode il detto o il fatto da altri. - Plauso ha sempre buon senso: l'Applauso può esser tale da vergognarsene. - «Il plauso de' buoni - de' dotti veramente val più di tutti gli applausi de' tristi e degli ignoranti. - Ebbe il plauso di tutti gli onesti.» - «Gli applausi dei pubblici di cattivo gusto son la rovina di molti comici e di molti cantanti.» - Poi Plauso ha sensi speciali ne' quali non cade Applauso. - Passare con plauso - con pieno plauso agli esami. - Meritare negli esami il plauso, il pieno plauso - non darlo - negarlo. - In poesia il plauso delle ali non si direbbe bellamente applauso. - L'Acclamazione si fa con sole grida di lode o di gioja. - Il Battimano, più spesso nel plurale, con le sole mani; e i Battimani si dicono per dispregio Smanacciate, quasi sempre in plurale, e le Smanacciate son fatte per lo più per applaudire schernevolmente. G. F. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Applauso, Acclamazione, Plauso, Lode - Acclamazione viene da clamore, e per conseguenza il romoroso concordare di molti in un'opinione; d'onde la frase: eletto per acclamazione. Applauso è tributo di lode espresso con voci per lo più convenzionali, come bravo, bene ecc., e col battere delle mani. Plauso è cosa più intima, più pensata, ed espressa con meno rumore: chi fa plauso conviene e attesta essere la cosa applaudita buona e bella ecc. Le lodi sogliono essere espresse con frasi appositamente adattate alla circostanza; siano sincere o mendaci. [immagine]
Dizionario compendiato di antichità del 1821/1822
Acclamazione - Non era un grido inarticolato, e confuso, ma una formula di parole vive, ed energiche, che esprimeva certi voti, un'approvazione, applausi o gioja. L'acclamazione nacque negli spettacoli, di dove passò nel Senato, e nelle pubbliche assemblee, alla Corte degl'Imperatori, ai tribunali inferiori ec., e non si faceva tumultuariamente, nè a capriccio dai particolari.

Per le acclamazioni, come ne' cori di musica, vi era un corifèo, vale a dire un uomo, che dava non solo le parole, ma che ne prescriveva ancora il canto. Il popolo ne ripeteva esattamente le parole, il che può paragonarsi in certo modo al ritornello delle canzoni. Da ciò furono chiamate cantica, arie, canzoni. Si trovano ancora negli antichi alcune di queste formule, come per esempio: Dii te nobis servent, che li Dei ti conservino per noi. Vestra salus, nostra salus, la nostra conservazione dipende dalla vostra. Talvolta queste formule erano in versi, e Tertuliano ce ne ha conservata una, che comincia così: De nostris annis addat tibi Jupiter annos etc.

Negli ultimi tempi si tenne registro delle acclamazioni, e si prese nota negli atti pubblici di quante volte erano state ripetute. Acclamatum est decies, vicies, sexagies, etc. etc.
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Acclamazione - [T.] Sost. f. Grido di molti insieme, più comunem. per approvare e lodare. Dat. Oraz. Luig. XIV. 1. 2. 166. (C) Le trionfali e felici acclamazioni, che si facevano alla casa reale. Buonarr. F. Medagl. Ant. 394. Acclamazioni fatte agli imperatori. Corsin. Stor. Mess. 4. 63. Desistessero dalle acclamazioni della vittoria. Bemb. Stor. 10. 138. (Man.) Nel correre, il nome di S. Marco spesso gridarono. Il qual nome udito da molti… quella medesima acclamazione fu loro, in risposta, data. T. Salutato dalle acclamazioni, Accolto con acclamazioni. Acclamazione lunga, festosa; che risuona, che echeggia.

2. Di gioja. Red. Annot. Ditir. 77. (C) Evoè parrebbe una sorta di acclamazione, e che volesse dire: Bene a lui. T. Può l'Acclamazione di gioja non essere volta a un oggetto determinato.

3. Acclamazione d'augurio. T. Fauste acclamazioni.

4. D'elezione e di deliberazione. Buonarr. F. Medagl. Ant. 254. (C) L'acclamazione di lui all'imperio seguì… Gin. Giner. Descr. pomp. fun. 37. (Gh.) Con lieta acclamazione non gridasse il nome del novello Granduca. Dat. Lett. 15. Ringraziamento che fa l'Accademia al sig. card. Pallavicino, per aver gradito con tanta cortesia l'acclamazione fatta della sua persona.
Per acclamazione, modo avv. Eleggere uno, Deliberare d'una cosa; Di viva voce, Concordemente, Senz'andare a partito. Corsin. Ist. Mess. l. 2. p 153. (Gh.) Tutti i voti erano inclinati a seguitarlo per acclamazione, quando chiese licenza di favellare uno de' Senatori.

5. D'approvazione e di lode. [Cam.] Salvin. Disc. 1. 203. Il suo discorso… fu seguìto da tutti i popoli con replicati viva, e con segnalate acclamazioni. = Segner. Crist. Instr. 1. 6. 1. (Man.) Un celebre indovino là sulla piazza d'Atene… riportava da chi acclamazioni, da chi mancie. Salvin. Disc. 474. (Plinio amava il silenzio degli ascoltanti) più delle strepitose acclamazioni.

Per estens. Salvin. Pros. sacr. 276. (Man.) Questa gloria ancora quaggiù non gli manca, nè fia giammai per mancargli, facendo ella eco alle acclamazioni solenni, che per tutta l'eternità gli saranno date dalla corte di Paradiso. Segner. Pred. 18. (C) Non chieggo acclamazioni, non chieggo applausi, chieggo di piacer solo a voi (o Dio). (Applausi di mano o altro rumore con altri corpi in segno d'approvazione; Acclamasi in voce.)

Salvin. Pros. sacr. 107. (C) Colui, del quale ci siamo messi in cuore di comporre l'acclamazione.

T. Comporre l'acclamazione, non è bello; ma pur troppo le acclamazioni compongonsi, e compransi, anzi si fingono.

T. potrebbesi: Acclamazioni stampate, come canti che non si cantano; melodie che non sono melodiose.

6. † Per esclamazione o epifonema. Cavalcant. B. Retor. 172. (C)

7. Quindi nelle iscrizioni. Buon. Vas. 168. (Man.) Contenevano le acclamazioni funerali de' nostri Cristiani certe sentenze brevi. E 164. Nelle quali (iscrizioni) si ravvisano queste acclamazioni dal nome del morto, posto per lo più nel caso del vocativo.

8. In mal senso. T. Le acclamazioni del popolo irritato e gridante vendetta. Fuggì tra le acclamazioni e le fischiate della plebe commossa.

9. Acclamazione può essere il clamore anco d'un solo. In mezzo a una moltitudine tacente possono pochi o un solo, o per gran coraggio o per gran paura, acclamare.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: acclamatrici, acclamava, acclamavamo, acclamavano, acclamavate, acclamavi, acclamavo « acclamazione » acclamazioni, acclamerà, acclamerai, acclameranno, acclamerebbe, acclamerebbero, acclamerei
Parole di dodici lettere: acclamassimo, acclamatrice, acclamatrici « acclamazione » acclamazioni, acclameranno, acclamerebbe
Vocabolario inverso (per trovare le rime): gastrulazione, decapsulazione, congratulazione, ovulazione, iperovulazione, diffamazione, amalgamazione « acclamazione (enoizamalcca) » declamazione, proclamazione, esclamazione, diramazione, imbalsamazione, letamazione, rottamazione
Indice parole che: iniziano con A, con AC, parole che iniziano con ACC, finiscono con E

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