Complemento

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Informazioni di base

La parola complemento è formata da undici lettere, quattro vocali e sette consonanti. Divisione in sillabe: com-ple-mén-to. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con complemento per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Il complemento di luogo si differenzia tra stato e moto.
Bel complemento di arredo quella lampada, originale!
Elencami due frasi che contengano un complemento oggetto.

Citazioni da opere letterarie

L'amica geniale di Elena Ferrante (2011): Tacque per un po', quindi mi consigliò: «Leggiti prima la frase in latino, poi va' a vedere dov'è il verbo. A seconda della persona del verbo capisci qual è il soggetto. Una volta che hai il soggetto ti cerchi i complementi: il complemento oggetto se il verbo è transitivo, o se no altri complementi. Prova così».

Senilità di Italo Svevo (1898): Ma egli era dispostissimo a sacrificare ad Angiolina tutte le poche economie fatte nei lunghi anni della sua vita regolata; si sarebbe ristretto nelle spese non appena esaurita la sua piccola riserva. Altri pensieri lo preoccupavano di più: chi aveva insegnato ad Angiolina a baciare? Egli non rammentava più i primi baci ricevuti; allora, tutto occupato del bacio che dava, non aveva sentito, in quello che riceveva, altro che un dolce necessario complemento al suo, ma gli pareva che se quella bocca fosse stata tanto animata, egli ne avrebbe provata qualche sorpresa. Le aveva dunque insegnata lui quell'arte in cui egli stesso era novellino?

Gli Uomini Rossi di Antonio Beltramelli (1904): La gaiezza, allorché persegue un uomo, gli fa un comodo e ridevole nido nelle cose più scabre. Gargiuvîn era piccolo e sciancato; le sue gambe divergevano talmente da formare il chiaro disegno di una X. Un viso pallido, magro, dagli occhietti arguti e maligni, aventi sempre un'espressione canzonatoria; i capelli tagliati a fratina e le orecchie dismisurate eran complemento a l'insieme.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per complemento

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Un complemento di movimento = moto a luogo
Il caso del complemento oggetto nella declinazione latina = accusativo
Il più diretto complemento = oggetto
Un complemento che si paga a parte = accessorio
Complemento di luogo, nel posto in cui = ove
__ a luogo: complemento grammaticale = moto
I casi del complemento oggetto = accusativi
Il caso latino del complemento di termine = dativo
Quella del soggetto cade sul complemento = azione
Un complemento di specificazione inglese = genitivo sassone
Allievo Ufficiale di Complemento = auc
Il grado degli ufficiali di complemento = sottotenente
Complemento di moto = sidecar
Le unità di complemento dei computer = periferiche

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: complementi, complimento.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: completo, competo, come, commento, como, copto, colme, colmo, colto, colt, colo, conto, cono, cemento, cento, cent, ceno, ceto, omento, open, opto, olmeto, olmo, memento, meme, memo, meno, pento, peno, peto, lento.

Parole contenute in "complemento"

mento.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "complemento" si può ottenere dalle seguenti coppie: coi/implemento.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "complemento" si può ottenere dalle seguenti coppie: commi/implemento.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario grammaticale della lingua italiana del 1869

Complemento - Complementi son quelle parole che servono a meglio determinare il soggetto, il verbo, o l'attributo della proposizione. Vi hanno perciò complementi del soggetto, complementi del verbo e complementi dell'attributo.

I complementi sono di varie specie, e prendono il nome dalle varie domande a cui corrispondono. Così alla domanda che cosa? corrisponde il complemento oggetto o diretto, che dagli antichi grammatici fu detto accusativo - Alla domanda di chi? di che cosa? corrisponde il complemento di specificazione o di proprietà detto già caso genitivo (può essere anche detto di materia, come: anello d'oro, cappello di seta). Alla domanda a chi? a che cosa? corrisponde il complemento di termine, chiamato una volta caso dativo. Alla domanda da chi? da che cosa? corrisponde il complemento di agente o di origine, che gli antichi dicevano caso ablativo (V. Casi).

Chiamansi complementi indiretti quelli di tempo, di luogo, di quantità, di maniera, di compagnia, di mezzo, di fine, di cagione, di condizione ec. che corrispondono alle domande: quando? dove? quanto? come? con chi? con qual mezzo? a qual fine? perchè? a qual condizione? e simili.

Il complemento di chiamata o vocativo è preceduto dalla particella o espressa o sottintesa (1).

(1) Scavia - Nozioni di Gramm. italiana - Mottura e Parato - Nuova Gramm. della lingua italiana. [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Compimento, Complemento, Complimento - Compimento accenna il termine ultimo di atto o impresa; complemento esprime aggiunta che la perfezioni e l'arricchisca; complimento, se sincero, è fior di gentilezza che compie talora la deficienza di attestati più positivi. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Complemento - S. m. Si dice in generale di una Parte che, aggiunta ad un'altra, forma un tutto o naturale od artifiziale. Complementum, aureo lat. Car. Lett. ined. t. 2. 180. (Mt.) Perchè (Pietro Strozzi) avendo complemento di far da vero (cioè, se avesse aggiunte di soldati per far da vero), credo che vedrebbe un bel giuoco; dove che se va tentennando, molti non si arrischieranno di scoprirsi.

(Tom.) Un buon indice è complemento d'un'opera.

2. (Mus.) [Ross.] Complemento d'un intervallo. È la quantità che gli manca per giungere all'ottava: così la seconda e la settima, la terza e la sesta, la quarta e la quinta sono complementi l'una dell'altra, quanto alla specie, l'intervallo maggiore è complemento del minore, questo di quello, l'eccedente del diminuito e viceversa, il giusto del giusto. (Lic.) Sacch. Num. 90. 74. La quarta è il complemento dalla quinta all'ottava.

3. (Mat.) [Gen.] Chiamasi Complemento d'un angolo ciò che gli manca per fare 90 gradi. Guid. Gr. Not. Mot. Come il seno totale al seno di complemento dell'angolo. Agnes. Inst. Anal. 478. Il seno del complemento sarà nullo.

[Gen.] Il Complemento aritmetico di un logaritmo è quello che manca ad un logaritmo volgare per essere eguale a 10.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: complanari, compleanni, compleanno, complementare, complementari, complementarità, complementi « complemento » complessa, complessare, complessata, complessate, complessati, complessato, complessazione

Parole di undici lettere: compiutezza, compiutezze, complementi « complemento » complessare, complessata, complessate

Vocabolario inverso (per trovare le rime): semielemento, oligoelemento, radioelemento, termoelemento, microelemento, implementò, implemento « complemento (otnemelpmoc) » supplemento, memento, decremento, incremento, incrementò, escremento, segmento

Indice parole che: iniziano con C, con CO, parole che iniziano con COM, finiscono con O

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