Donnetta

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Informazioni di base

La parola donnetta è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere due consonanti doppie: nn, tt. Divisione in sillabe: don-nét-ta. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con donnetta per una lista di esempi.

Esempi d'uso

In teatro mia sorella faceva la donnetta del principe.
È una donnetta di poco conto e si reputa una gran dama!
È da molti considerata una donnetta ma ha uno spessore morale che pochi conoscono!

Citazioni da opere letterarie

Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello (1904): Tuttavia, per quanto facessi, appena sceso a Nizza, non mi riuscì di liberarmene: dovetti andar con lui a cena. E allora egli mi confessò che me l'aveva mandata lui, là, nell'atrio del casino, quella donnetta allegra, alla quale da tre giorni egli appiccicava le ali per farla volare, almeno terra terra; ali di biglietti di banca; dava cioè qualche centinajo di lire per farle tentar la sorte. La donnetta aveva dovuto vincer bene, quella sera, seguendo il mio giuoco, giacché, all'uscita, non s'era più fatta vedere.

Arabella di Emilio De Marchi (1888): — Bravo, ma non basta dir benissimo, sor Lorenzo riverito: — soggiunse il Botola col piglio amoroso e severo d'un buon zio interessato. — Tu devi dimostrare col fatto a questo uomo qui, e a tua moglie, che sei veramente un uomo, non una banderuola. Hai la fortuna di possedere una donnetta bella, graziosa, educata, un rosino da far gola al principe Triulzio e vai a perderti come una bestia con Olimpia. Sii buon marito, non un burattino; sii buon padre di famiglia, non un libertino...

Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani (1962): Era tardi, quasi l'una dopo mezzanotte, e l'accoglienza che ci venne riservata non fu certo calorosa. Cominciò una vecchia, una specie di contadina seduta su una seggiola di paglia dietro un battente del portoncino, a far storie perché non voleva le biciclette. Seguì la tenutaria, una donnetta di età indefinibile, secca, livida, con gli occhiali, vestita di nero come una monaca, anche lei lagnandosi delle biciclette e dell'ora.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per donnetta

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Una donnetta ciarliera = comare

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: donnette, nonnetta.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: connette, connetti, connetto, nonnette, nonnetti, nonnetto, sonnetti, sonnetto, tonnetti, tonnetto.

Scarti

Togliendo tutte le lettere in posizione dispari si ha: onta.
Altri scarti con resto non consecutivo: donna, dona, dotta, dota, detta.

Parole contenute in "donnetta"

don, donne, netta. Contenute all'inverso: atte, tenno.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "donnetta" si può ottenere dalle seguenti coppie: dono/nonnetta, dorico/riconnetta, doni/inetta, donna/nanetta, donnini/inietta, donnesco/scotta.

Usando "donnetta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: madonne * = matta; radon * = ranetta; nodo * = nonnetta; scodo * = sconnetta.

Lucchetti Riflessi

Usando "donnetta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * attende = donde; * atteniamo = doniamo; * atteniate = doniate.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "donnetta" si può ottenere dalle seguenti coppie: doni/nettai.

Usando "donnetta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ranetta * = radon; * inietta = donnini; matta * = madonne; donna * = nanetta; * scotta = donnesco; dono * = nonnetta.

Sciarade e composizione

"donnetta" è formata da: don+netta.

Sciarade incatenate

La parola "donnetta" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: donne+netta.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Donne di Samarcanda, Fu un celebre donnaiolo, Una donna in convento, Coda di donnole, Il Santa che porta i doni.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Donna, Donnina, Donnacchera, Donnaccia, Donnaccina, Donnaccola, Donnetta, Donnicciuola, Donnino, Donnona, Donnone, Donnotta, Donnettina - Questi, o vezzeggiativi, o accrescitivi, o dispregiativi, sono comunissimi nell'uso. Donnina è vezzeggiativo, che non solo indica piccolezza di corpo, ma è appellativo affettuoso. - Donnacchera e Donnaccola è dispregiativo, e vale Donna da poco e che poco pregia le civili costumanze: tali qualità sono un poco maggiori nella voce Donnacchera. - La voce Donnaccia indica pravità d'animo e di costumi. - Donnaccina è femmina del volgo, che sta su tutte le ciarle e le riferisce a questo e a quello. - Donnetta accenna a mezzana statura, ma nel tempo stesso a avvenenza di forme. - Donnettina è diminutivo e vezzeggiativo di Donnetta. - Donnicciuola è donna da poco, e quasi rasenta la Donnaccola; ma spesso piglia significato compassionevole. - « Che ha a fare una povera donnicciuola ? » - La voce Donnino è vezzeggiativa, e vale donna piccola, ma garbata e aggraziata: spesso si dice per qualificare una bambina che abbia senno maggiore dell'età. - « È proprio un donnino! » - Le voci Donnona e Donnone significano grandezza e altezza di corporatura; ma il secondo accenna un che di maschile nelle forme. - Donnotta dice donna di mezza statura o di mezza età. - Donnuccia è donna da poco e di vil condizione. [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Donnina, Donnetta, Donnuccia, Donnichia, Donnaccina, Donnacciuola, Donnacola - Donnina, donna piccola, ma avvenente; donnetta, donna che sa fare e dire bene: non è tanto un diminutivo, quanto una specie d'elogio; di una ragazza di otto ai dodici o quattordici anni, brava, studiosa, attenta alle cose di casa, diranno i parenti: mia figlia è già una donnetta; se è anco vezzosa, diranno; pare già una donnina. Donnuccia, dispregiativo, donna di poco cervello, di poca istruzione: può una donnuccia essere anche avvenente, ma non per questo crescere in merito e considerazione. Donnicina, doppio diminutivo; lo è di donnina che già lo è di per sè.

«Donnaccina, donna di poco cervello e di poco conto, che sta su tutti i chiacchiericci; e si dice pure, nell'uso, ad uomo che abbia somiglianza con donne siffatte. Donnicciuola, donna di bassa condizione, con de' pregiudizii, trasandata. Donnacola è il peggio di tutti, perchè, oltre al significare donna della plebe (e questo non sarebbe punto male), vale ancora donna sudicia. La donnicciuola può intendersi dell'infima classe, ma non dispregevole». Meini.

Donnicciuole si dicon anche quegli uomini che s'immischiano in pettegolezzi di queste più proprii, e per essi doppiamente improprii; e nelle più minute faccende di casa. [immagine]

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: donnaccia, donnaioli, donnaiolo, donnarella, donnarelle, donne, donnesco « donnetta » donnette, donnicciola, donnicciole, donnina, donnine, donnini, donnino

Parole di otto lettere: donerete, donnacce, donnesco « donnetta » donnette, donnucce, donzella

Vocabolario inverso (per trovare le rime): giovinetta, annetta, capannetta, pennetta, antennetta, riconnetta, sconnetta « donnetta (attennod) » colonnetta, nonnetta, giaconetta, baionetta, camionetta, marionetta, saponetta

Indice parole che: iniziano con D, con DO, parole che iniziano con DON, finiscono con A

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