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Informazioni utili online sulla parola italiana «elevato», il significato, curiosità, forma del verbo «elevare», aggettivo qualificativo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Elevato

Forma verbale

Elevato è una forma del verbo elevare (participio passato). Vedi anche: Coniugazione di elevare.

Aggettivo

Elevato è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: elevata (femminile singolare); elevati (maschile plurale); elevate (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di elevato (sollevato, rialzato, alzato, innalzato, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Treccani

Informazioni di base

La parola elevato è formata da sette lettere, quattro vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: e-le-và-to. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con elevato per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • A causa dei danni provocati dall'alluvione di ieri, il rischio di cedimento del ponte è molto elevato.
  • Da quel punto elevato, a picco sul mare, si gode un magnifico panorama su gran parte della costa.
Non ancora verificati:
  • Il costo della ristrutturazione dell'appartamento è abbastanza elevato.
Citazioni da opere letterarie
Se questo è un uomo di Primo Levi (1947): La porta si è aperta. I tre dottori hanno deciso che sei candidati passeranno in mattinata. Il settimo no. Il settimo sono io, ho il numero di matricola più elevato, mi tocca ritornare al lavoro. Solo nel pomeriggio viene Alex a prelevarmi; che disdetta, non potrò neppure comunicare cogli altri per sapere «che domande fanno».

Il Fiore delle Perle di Emilio Salgari (1901): Che cosa era accaduto?... A quale causa si poteva attribuire quella brusca inondazione che minacciava di inghiottire i poveri assediati?... Era stata tagliata qualche diga d'un lago molto più vasto e più elevato? Era probabile, poiché durante quei due giorni il cielo si era mantenuto costantemente sgombro di nubi e nessuna goccia d'acqua era caduta.

Il resto di niente di Enzo Striano (1986): «Sì, certo. Ma non ora. Quando sarà compiuto. C'è una cosa che adesso mi preme più di qualsiasi altra, Lenòr» aggiunse, in tono supplichevole. «Io voglio che anche voi entriate nella nostra società. Una donna intelligente, d'elevato sentire, come voi siete... Nella Massoneria è il suo posto naturale. Anche la regina è iscritta.»

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per elevato
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: elevano, elevata, elevate, elevati, elevavo.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: levato.
Altri scarti con resto non consecutivo: elevo, elea, eleo, levo, lato.
Scavalco
Spostando la prima lettera al posto dell'ultima si ha: levate.
Testacoda
Togliendo la lettera iniziale e aggiungendone una alla fine si può ottenere: levatoi.
Parole con "elevato"
Iniziano con "elevato": elevatore, elevatori.
Finiscono con "elevato": prelevato, soprelevato, sopraelevato.
Contengono "elevato": transelevatore, transelevatori.
Parole contenute in "elevato"
eva, lev, leva, eleva, levato. Contenute all'inverso: ave, tav, vele.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "elevato" si può ottenere dalle seguenti coppie: elei/ivato, eleo/ovato, elevare/areato, elevi/iato, elevai/ito, elevano/noto, elevavi/vito, elevavo/voto.
Usando "elevato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * tono = elevano; alé * = allevato; * tondo = elevando; * tonte = elevante; * tonti = elevanti; * torci = elevarci; * torsi = elevarsi; * torti = elevarti; * torvi = elevarvi; * tosse = elevasse; * tossi = elevassi; * toste = elevaste; * tosti = elevasti; bene * = benlevato; sole * = sollevato; * orice = elevatrice; * orici = elevatrici.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "elevato" si può ottenere dalle seguenti coppie: eleverà/areato, elevare/erto.
Usando "elevato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * otre = elevare.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "elevato" si può ottenere dalle seguenti coppie: elevando/tondo, elevano/tono, elevante/tonte, elevanti/tonti, elevarci/torci, elevarsi/torsi, elevarti/torti, elevarvi/torvi, elevasse/tosse, elevassi/tossi, elevaste/toste, elevasti/tosti, nel/nevato.
Usando "elevato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * noto = elevano; * areato = elevare; * vito = elevavi; * voto = elevavo.
Sciarade incatenate
La parola "elevato" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: eleva+levato.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Eccelso, Alto, Elevato, Eminente, Sublime, Grande, Grandioso - Eccelso è il più, e tanto è vero, che non ha superlativo, poichè eccelsissimo non s'usa. Posizione eccelsa; l'eccelsa gloria del cielo; e si noti che cel entra appunto nella composizione di eccelso. Sublime si dice più propriamente di concetto, d'idea, di pensiero, di detto, che di posizione: non è misura di altezza, ma di grandezza morale, di bellezza, di dignità. Alto invece è opposto a basso; elevato, a depresso: parlar alto, vale con un certo orgoglio e jattanza; stile elevato è quello che sdegna le parole triviali, i modi famigliari; stile sublime, discorso sublime non potrebbesi dire propriamente, poichè è assolutamente impossibile che, toccata la sublimità con una parola, con un detto, si mantenga il discorso tutto quanto a quell'altezza, felicemente o a caso arrivata con uno slancio. Eminenza è un'altezza che domina un altro punto, rispettivamente più basso: grado eminente è quello che n'ha qualche altro soggetto. Alto poi racchiude un'idea più generale e che perciò può abbracciare un più ampio spazio: non v'è grado o posizione così eccelsa o eminente che non sia dominata dall'altezza di Dio. Grande è opposto a piccolo, grandioso a meschino: ciò che è grande ha proporzioni più che comuni; ciò che è grandioso ha in sè una certa magnificenza vera o apparente che vuol farsi ammirare: il grande è bello; il grandioso vuol esser bello; il grandioso è quasi stragrande: il grandiose de' Francesi, per voler essere troppo magnifico, mi sa d'esagerato e d'ironico; e perciò un pocolino anche il grandioso degl'Italiani. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
† Elevato - S. m. [Cont.] Lo stesso che Elevazione, nel signif. del § 10. Fon. D. Ob. Fabbr. I. 31. Disegno, nel qual si vede la pianta con l'elevato d'un palazzo. E 33. Nel medesimo tempo di tre mesi furono fatti li fondamenti, e parte dell'elevato sopra terra.
Elevato - Part. pass. e Agg. Da ELEVARE. È in Apul. (Tom.) Rut. 1. Elevata… la voce, cominciò a piangere fortemente. (Più com. Alzata.)

[Cont.] G. G. Sist. I. 346. Nei lati del sestante o quadrante si accomodano due traguardi, uno nel centro, e l'altro nell'estremità opposta, i quali sono elevati un dito o più dal piano dell'aste. Serlio, Arch. IV. 54. v. Quanto (la fabbrica) sarà più elevata da terra, averà maggior presenzia e le stanze sotterranee saran più sane. T. Pap. Tratt. var. 78. Che nella notte, e nella mattina seguente, l'aria apparisca nebbiosa, per lo acquoso e poco elevato vapore ch'ella possiede.

Come Agg. Sannaz. Arcad. pros. 10. (C) Sopra la testa avea due corna dirittissime ed elevate verso il cielo. [Cont.] Gris. Cav.10. Li conviene (al cavallo) il passo elevato, il trotto disciolto, il galoppo gagliardo, la carriera veloce, i salti aggruppati, il parare leggiero, il maneggio securo e presto.

2. Trasl. Mor. S. Greg. (C) La cui mente elevata alle cose celestiali… Buon. Fier. Intr. 5. 3. (M.) Al vate professor di libertà Fren non arresti l'elevata mente. Morg. 18. 87. E tutto con lo spirito elevato, Tanto, che Paol parea al ciel ratto. Varch. Lez. 682. Uno spirito tanto desto, e uno ingegno tanto elevato… Giambull. Orig. ling. fior. (Man.) Tanti be. gli ingegni, e tanti spiriti elevati,… Firenz. Op. 2. 30. (Gh.) Quelli massimamente ch'erano d'ingegno più elevato. Cocch. Bagn. Pis. 430. Nella cui mente elevata è credibile che nascesse quel bel pensiero.

3. Per Alzato, Promosso a dignità, e sim. Mor. S. Greg. (C) Ma quando essi guardano bene alquanti di quelli uomini così elevati, subitamente essere dal nostro Signore Iddio atterrati…

4. [Cont.] Della elevazione del polo, o di una stella sopra l'orizzonte. Fal. Vas. quadri, II, 22. Per sapere quanto la stella Tramontana stia elevata sopra l'Orizzonte. Barbaro, Arch. Vitr. 368. Quelli, che stanno sotto l'equinoziale, non hanno un polo più elevato dell'altro; similmente quelli, che stanno di là dal mezo hanno il loro polo elevato sopra l'orizzonte, che a noi abitanti di qua dal mezzo è depresso.

5. (Mec.) [Cont.] Trajettoria e Piano elevato vale lo stesso che Inclinato od Obliquo all'orizzonte. G. G. Mec. XI. 115. Cercare, data la forza che muove il peso insù a perpendicolo…, quale deve esser la forza che lo muova nel piano elevato, il che tenteremo noi di conseguire con aggressione diversa da quella di Pappo. Tart. N. sci. II. dif. 9. Il transito over moto violente d'un corpo egualmente grave, vien detto esser elevato sopra al orizonte quando che in el principio se istende talmente che quello causi in parte angolo acuto con el semidiametro del orizonte, di sopra al orizonte.

6. Senso matem. T. Agn. Inst. Anal. 86. Se l'equazione contiene l'incognita al quadrato elevata.

7. (Artigl.) [Cont.] Pezzo elevato, e Tiro elevato dicesi quello che fa angolo coll'orizzonte. Tart. N. sci. L. Dimostrai con ragioni naturali, e geometriche, qualmente bisognava che la bocca del pezzo stesse elevata talmente che guardasse rettamente a 45 gradi sopra al orizonte. E Ques. Inv. II. 2. Nelli tiri bassi, cioè allivellati, over poco elevati, non vi sarà gran differenza; ma nelli tiri molto elevati, come saria a dire alla elevazione del terzo, quarto, quinto, e sesto ponto, la balla di piombo andarà assai più lontano di quella di ferro.

8. (Costr.) [Cont.] Dicesi un Modello elevato quando è costruito nello spazio con le sue tre dimensioni, mentre col disegno non si può mostrarne più di due ad una volta nel piano. Lant. Dis. fort. 14. Piante, nelle quali non si può dimostrare alcuna parte de gli interiori, per minima che sia, come si può fare ne i modelli elevati, ne i quali non solo si dimostrano essere cannoniere, ma tutto il rimanente delle parti che si ricercano, o fanno di mestieri, a fabricar un baluardo.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: elevassimo, elevaste, elevasti, elevata, elevate, elevatezza, elevati « elevato » elevatore, elevatori, elevatrice, elevatrici, elevava, elevavamo, elevavano
Parole di sette lettere: elevata, elevate, elevati « elevato » elevava, elevavi, elevavo
Lista Aggettivi: elettropositivo, elettrostatico « elevato » eliminatorio, eliocentrico
Vocabolario inverso (per trovare le rime): aggravato, riaggravato, pluriaggravato, sgravato, depravato, architravato, levato « elevato (otavele) » sopraelevato, prelevato, soprelevato, rilevato, allevato, benallevato, sollevato
Indice parole che: iniziano con E, con EL, parole che iniziano con ELE, finiscono con O

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