Cosima di Grazia Deledda (1936): — Questa, — diceva quella sera, — non è inventata: è proprio vera, ed è accaduta quando io ero bambino. Al mio paese l'inverno è più lungo e rigido di questo, perché stiamo sui monti, e i pastori devono scendere con le greggie a svernare in pianura, le donne non escono mai di casa, i mufloni scendono dalle cime in cerca di cibo.
Il colibrì di Sandro Veronesi (2019): libertà per le donne di essere maschiliste, per gli uomini di essere sessisti, libertà di sparare addosso a chi entra in casa tua, libertà di respingere i profughi e rimandarli nei lager, libertà di lasciare affogare i naufraghi, di odiare le religioni che non siano la propria, i modi di mangiare e di vestirsi che non siano i propri, libertà di disprezzare i vegetariani e i vegani, libertà di cacciare gli elefanti, le balene, i rinoceronti, le giraffe, i lupi, gli istrici, i mufloni, -
Cenere di Grazia Deledda (1929): — Ebbene, — disse la vedova, senza cambiar tono di voce, ma col viso spettrale lievemente animato, — egli era un bandito. Dieci anni stette bandito, sì, dieci anni. Egli dovette darsi alla campagna pochi mesi dopo le nostre nozze: io andavo a trovarlo sui monti del Gennargentu; egli cacciava mufloni, aquile, avoltoi, ed ogni volta ch'io andavo a trovarlo, egli faceva arrostire una coscia di muflone. Dormivamo all'aperto, sotto il vento, sulle cime dei monti; ma ci coprivamo con quel gabbano là, e le mani di mio marito ardevano sempre, anche quando nevicava. Spesso si stava in compagnia.... |
- Il 3 aprile 2010, il quotidiano La Repubblica, in un articolo sulle bellezze della Puglia, scrive: "E in tema di animali, allo Zoosafari di Fasano è possibile farsi incantare dai cuccioli appena nati di leoni, antilopi, mufloni e daini, senza dimenticare la star Dea, femmina di orso polare nata nel dicembre 2008".
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