Ortografia

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Informazioni di base

La parola ortografia è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: or-to-gra-fì-a. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con ortografia per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Gli errori di ortografia sono purtroppo molto comuni anche negli articoli che si leggono sui giornali.
Con tutti quegli errori di ortografia di certo quel ragazzo non poteva sperare in un voto migliore.

Citazioni da opere letterarie

Piccolo mondo antico di Antonio Fogazzaro (1896): Luisa lo ascoltò molto seria ma senza dar segno di timore. Esaminò il biglietto misterioso. Ella e Franco sapevano che fra gli agenti governativi di Porlezza v'era un galantuomo il quale nel 1849 e nel 1850 aveva salvato parecchi patrioti avvertendoli segretamente; ma sapevano pure che quel galantuomo là non conosceva l'ortografia né la grammatica. Il biglietto portato dalla Pasotti era correttissimo. Quanto al Commissario, si sapeva ch'era uno de' più tristi e maligni arnesi del Governo. Luisa approvò la risposta di suo marito. «Giurerei che ti vogliono far partire» diss'ella.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Partite le donne, la lettera se la fece distendere da don Ferrante, di cui, per esser letterato, come diremo più in particolare, si serviva per segretario, nell'occasioni d'importanza. Trattandosi d'una di questa sorte, don Ferrante ci mise tutto il suo sapere, e, consegnando la minuta da copiare alla consorte, le raccomandò caldamente l'ortografia; ch'era una delle molte cose che aveva studiate, e delle poche sulle quali avesse lui il comando in casa. Donna Prassede copiò diligentissimamente, e spedì la lettera alla casa del sarto. Questo fu due o tre giorni prima che il cardinale mandasse la lettiga per ricondur le donne al loro paese.

Il romanzo della fanciulla di Matilde Serao (1921): De Sanctis, seduta, con le mani in un vecchio manicotto lavorato a maglia, di lana nera, guardava fissamente il muro e ripeteva mentalmente un brano del Passavanti; Emilia Scoppa rileggeva per la decima volta il suo còmpito di lingua italiana, desolandosi perché non vi sapeva trovare quegli errori di ortografia che vi avrebbe trovati in quantità il professore; Checchina Vetromile scriveva, in un quaderno, una citazione.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ortografia

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Un'ortografia per gli ebrei dell'Est Europa = askenaziti

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: optografia.

Scarti

Rimuovendo una sola lettera si può avere: orografia.
Altri scarti con resto non consecutivo: orti, orgia, orafi, orafa, otri, raia, toga, torà, tori, tofi, tria, gaia.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: aortografia, ortografica.

Parole con "ortografia"

Finiscono con "ortografia": aortografia, disortografia.

Parole contenute in "ortografia"

orto, grafi, rafia, grafia. Contenute all'inverso: far, ifa, argo, argot.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "ortografia" si può ottenere dalle seguenti coppie: orli/litografia, orsi/sitografia, ortotomo/tomografia.

Usando "ortografia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: fior * = fitografia.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "ortografia" si può ottenere dalle seguenti coppie: orna/antografia.

Usando "ortografia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: retro * = reografia; foro * = fotografia; miro * = mitografia; nostro * = nosografia; paro * = patografia; carro * = cartografia; aeroforo * = aerofotografia; teleforo * = telefotografia.

Lucchetti Alterni

Usando "ortografia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: fitografia * = fior; * litografia = orli; * sitografia = orsi.

Sciarade e composizione

"ortografia" è formata da: orto+grafia.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Indica le pause ortografiche, Un frutto dell'ortolano, Presidio medico d'ortopedia (sigla), Un Centro per la riabilitazione motoria e ortopedica, Nelle scarpe ortopediche.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario grammaticale della lingua italiana del 1869

Ortografia - La parola ortografia viene dal greco, e significa retta scrittura, cioè retto modo di rappresentare le parole e i segni che in essa sono adoperati. In questo senso, tal termine è opposto ad Ortologia (V. questa voce). [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Ortografia - S. f. Dal gr. ̓Ορθὸς, Retto, e Γράφω, Io scrivo. Retta maniera di scrivere le parole di una lingua. (Fanf.) In Svet. Aug. – Varch. Ercol. 150. (C) Ma io affinchè meglio m'intendiate, l'userò, come si fa ortografía, cioè retta scrittura, e altre voci greche, nella sua forma primiera, senza mutargli nome. Salv. Avvert. 1. 3. 4 6. Ora che dell'ortografía d'alcune parti del favellare checchessia si dicesse richiederebbe forse l'ordine incominciato. Salvin. Pros. Tosc. 2. 191. (Man.) Il diritto regolamento della scrittura, che da' Greci in una sola voce ortografía si noma. Bart. Ortogr. Pref. p. Vit. ediz. Silves. 1830. (Gh.) Farsi da se medesimo un dettato d'ortografía secondo il saviamente parutogli convenevole ad usarsi… Mann. Lez. Lin. tos. lez. X. p. 220. ediz. Silves. 1824. Da che mai è proceduta la oblivione eterna pegli scritti di Eraclito, da Tertulliano tenebrosi appellati, da Marco Tullio inintelligibili detti, se non dalla mancanza che è in essi d'ortografía?

T. Insegnare l'ortografía. – L'ortografía s'apprende per pratica; ma giova saperne le ragioni e cercarle nelle radici. – Non sa l'ortografía. – Sbaglio d'ortografía.

[Cerq.] Panciat. Scritt. var. 256. Il padre Bartoli stampa un suo libro sopra l'Ortografía toscana, che leverà molti scrupoli d'alcuni tisicuzzi pedantelli che fanno gran negozio sopra questa odiosissima materia – Ortografía del Facciolati.

2. Semplicemente, maniera di scrivere. [Cont.] Rusc. Intr. Geog. Tol. 2. Se poi ne i nomi inquanto all'ortografia si vedrà in esse qualche cosetta non pienamente ben posta, non è da maravigliarsene gran fatto, sapendosi che questi cotai lavori non si fanno per le mani di dotti. = Salv. Avvert. 1. 1. 4. (Man.) Quanto poi all'ortografía di questa copia, ell'è sì fatta, quale accennammo al lettore, davanti al libro delle dette novelle, cioè dura, manchevole, soverchia, confusa, varia, incostante, e senza molta ragione. Salvin. Pros. Tosc. 1. 52. Invece di amar tronco, come richiedeva la legge del verso, ben tre volte scrisse amare distesamente all'usanza d'alcuni vecchi testi a penna e di alcune prime stampe seguitatrici dall'ortografía de' manoscritti. E Annot. Murat Pref. 3. 319. (Gh.) Son le prime stampe rarissime, e per ordinario molto scorrette non solo di ortografía ma di lingua. Mann. in Esop. Cod. Fars. Pref. p. XLII. Quanto però all'ortografía, ed in particolare all'interpunzione da lui adoperata,…, egli ha scelto quella che al genere del libro ha creduta più propria e più semplice. Lam. Dial. p. 561. Queste Letterucce che lo manifestano un asino vestito di nero, o si consideri l'ortografía piena di spropositi,… o si riguardi l'elocuzione barbara, e rustica. T. Serbare l'ortografía de' Codici. – L'antica ortografía. – Ammodernare l'ortografía.

3. (Mus.) [Ross.] La musica ha la sua ortografía nel divider le figure per modo che il ritmo sia evidente, ed il cantante vada sicuro nell'applicazione delle sillabe alle note; nel non iscambiare una nota con la sua omología se non quando ciò sia necessario per appianare una difficoltà dell'esecuzione; nel collocare al dovuto luogo gli accidenti in chiave; nel mettere in retta linea le note che pel loro valore si corrispondono, nelle partiture, nella musica per pianoforte, ecc.

4. (Archi.) Ortografía. La pianta innalzata d'una fabbrica, d'un edifizio. In Vitr. [Cont.] Serlio, Arch VII. 28. La figura sopra la pianta rappresenta il vero dell'edificio levato da terra, il quale si mostrerà così ne i quattro lati principali: ma questo rappresenta la parte davanti, nella qual si vede l'ortografía che è la fronte. Vi si vede anche la sciografia, che sono le parti in iscorcio, e le fronti insieme. = Lam. ant. tos., nella Prefaz. p. 15. (Gh.) Questa facciata della chiesa di S. Reparata ha una tale architettura che conviene ai tempi intorno al secolo X; perchè la facciata della chiesa de' SS. Jacopo ed Egidio,… che è del secolo seguente, ha de' tratti d'architettura molto consimile, come si conosce dalla sua ortografía, riportata da me incisa in rame,… T. Icnografía e ortografía della chiesa.

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