Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con porgevo per una lista di esempi. |
| Citazioni da opere letterarie |
Il perduto amore di Umberto Fracchia (1921): Silvina esitò un momento, poi con un gesto molto indifferente, anzi pieno di degnazione per me, prese la lettera che le porgevo e incominciò a scorrerla. Arrivò presto in fondo, e il suo viso non si scompose, non ebbe il più lieve moto né di stupore, né di contrarietà. Soltanto, quando ebbe finito, inarcò le labbra con disprezzo e mi restituì la lettera senza parlare.
Il nome della rosa di Umberto Eco (1980): Si doveva dunque procedere svelti. Io afferravo i libri, li porgevo a Guglielmo che li esaminava e li poneva sul tavolo. Poi ci rendemmo conto che il lavoro era lungo e procedemmo insieme, cioè io raccattavo un libro, lo ricomponevo se era scomposto, ne leggevo il titolo, lo posavo. E in molti casi si trattava di fogli sparsi.
L'amuleto di Neera (1897): Ero, in certi istanti, vile. Quando l'angoscia mi stringeva più terribile mi veniva la pazza tentazione di domandargli una tregua, di muoverlo a pietà per il mio cuore che sanguinava. Mi pareva che gli avrei io chiesto scusa pur di rivedere il suo bel sorriso di un tempo e sentirmelo vicino con quella muta palpitazione delle fibre che tradisce la simpatia. Pure, quando Egli veniva a trovarmi, appena il suo passo ne rivelava la presenza anticipandomela, ogni sogno folle precipitava in fondo al cuore. Lo salutavo senza una alterazione nella voce, gli porgevo una mano di marmo; la mia freddezza sembrava crescere per una violenta reazione quanto più lo avevo desiderato e invocato, ma non era forse qualche volta eccessiva? |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per porgevo |
| Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: porgerò, porgeva, porgevi, sorgevo.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: sorgeva, sorgevi. |
| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: porgo, poro. |
| Zeppe (e aggiunte) |
| Aggiungendo una sola lettera si può avere: sporgevo. |
| Parole con "porgevo" |
| Finiscono con "porgevo": sporgevo. |
| Parole contenute in "porgevo" |
| evo, orge, porge. Contenute all'inverso: grò, ove. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "porgevo" si può ottenere dalle seguenti coppie: poe/ergevo, poso/sorgevo, poté/tergevo, porgerò/rovo, porgesti/stivo. |
| Usando "porgevo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: scopo * = scorgevo. |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "porgevo" si può ottenere dalle seguenti coppie: porre/ergevo. |
| Usando "porgevo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: scoop * = scorgevo. |
| Lucchetti Alterni |
| Usando "porgevo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * tergevo = poté; * rovo = porgerò; * stivo = porgesti; * ateo = porgevate. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "porgevo" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: porge+evo. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| Intrecciando le lettere di "porgevo" (*) con un'altra parola si può ottenere: san * = sporgevano. |
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