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Informazioni utili online sulla parola italiana «ribrezzo», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Ribrezzo

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Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola ribrezzo è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: zz. Divisione in sillabe: ri-bréz-zo. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con ribrezzo per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • L'atteggiamento di Flavio verso le donne mi fa ribrezzo.
  • Nessun animale mi fa ribrezzo come il pipistrello.
Non ancora verificati:
  • Non guardo i film horror perché mi fanno ribrezzo.
Citazioni da opere letterarie
Visitare gl’infermi di Luigi Pirandello (1896): I primi visitatori si spinsero a guardare, uno dietro l'altro, di su la soglia dell'uscio; ma non poterono vedere che le gambe del moribondo, intere fino al grosso volume paonazzo e villoso degli organi genitali; e si strinsero tra loro istintivamente dal ribrezzo che pur li attirava a guardare. Due infermieri avevano sollevato il lenzuolo da piedi, e lo reggevano alto in modo da impedir la vista del volto a chi guardasse dall'uscio.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): L'innominato, sciogliendosi da quell'abbraccio, si coprì di nuovo gli occhi con una mano, e, alzando insieme la faccia, esclamò: “Dio veramente grande! Dio veramente buono! io mi conosco ora, comprendo chi sono; le mie iniquità mi stanno davanti; ho ribrezzo di me stesso; eppure...! eppure provo un refrigerio, una gioia, sì una gioia, quale non ho provata mai in tutta questa mia orribile vita!”

Ferdina di Adolfo Albertazzi (1918): E lei andava a colpo sicuro; prima di tutto perché era giovine, fresca, bella; poi perché le signore e signorine, schifiltose, non riuscirebbero a nascondere, come lei, il ribrezzo della cicatrice che lo imbruttiva. E il dover supporre tutto ciò, ciò che lo feriva come un oltraggio, a Baredi fece così male che piuttosto che riveder Ferdina pensò di ritornare quel giorno stesso a Bologna. Ma non s'immiseriva a fuggire le piccole cattiverie d'una femminetta diciannovenne?

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ribrezzo
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: ribrezzi.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: rizzo, bezzo.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "ribrezzo" si può ottenere dalle seguenti coppie: neri/brezzone.
Usando "ribrezzo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: brezzone * = neri; * neri = brezzone.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Ribrezzo, Orrore, Fare ribrezzo - Ribrezzo è sussulto di carni con senso di freddo, che si desta all'aspetto o al pensiero di cosa che forte disgusti, ripugni e spaventi; della quale suol dirsi che fa ribrezzo. - Quando la cosa è spaventevole in massimo grado, o è l'eccesso dell'umana nequizia, allora si dice che fa orrore. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Nausea, Schifo, Fastidio, Ribrezzo, Ripugnanza; Schifo, Schifoso, Schifiltoso, Schizzinoso - Cosa sordida, sporca e sudicia fa schifo; la nausea viene o da mal essere interno, o da ripienezza di cibo, e più se troppo succulento e delicato: la nausea muove lo stomaco; cosa che faccia schifo si evita, ciò che muove a nausea si ributta, fastidisce. Fastidio non è pena, è mal essere; più se ciò che fastidisce è in noi o a noi presso: la noia fastidisce, e perciò l'annoiato è fastidito, e fastidioso: è più male morale che male fisico. La ripugnanza sta in che? Lo dirò quando mi si sarà indicato in che consista la simpatia: l'antipatia, ch'è il suo contrario, è il sentimento che produce la ripugnanza: non mi ricordo del nome d'un grand'uomo che avea una ripugnanza invincibile pei gatti, e non poteva stare ove fosse uno di questi animali: la ripugnanza lotta in noi e per noi contro un'opposta violenza non so se fisica o morale: il galantuomo sentirà ognora una salutare ripugnanza contro le birbe e le birbonate. Il ribrezzo è sentimento della stessa specie, ma più forte o almeno più visibile: morale o fisico ch'egli sia, ci scuote i nervi e non si può a meno o col tremito, o col mutar di colore, o con altro congenere fenomeno, di farlo vedere: v'è chi ha ribrezzo di veder salassare, e sviene se v'è costretto da qualche circostanza: nella ripugnanza c'è avversione, nel ribrezzo, timore o paura: questo può vincersi talora colla ragione, quella col farsi forza. Schifo poi si dice di persona che provi schifo o lo dimostri troppo sovente. Schifosa è persona o cosa così sudicia da muovere nausea; schifoso, da schivarsi. Schifiltoso, chi è di difficile contentatura, chi trova a ridire su tutto, nè trova mai cosa abbastanza bella, buona, pulita. Schizzinoso, chi non aggradisce, chi si fa pregare, chi fa smorfie: dire che schifiltose, schizzinose addimostransi più sovente le donne, è dir troppo; non è far la parte di certi uomini in leziosaggini e smancerie vincono ogni più debole femminuccia. Credo inutile l'osservare che schifo, nausea, ripugnanza, ribrezzo fanno molte cose sì morali che fisiche. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Ribrezzo - e † RIPREZZO. [T.] S. m. Moto di repulsione, o corporeo, o che dall'anima si estende al corpo per l'impressione d'oggetto che offenda i sensi e l'immaginanzione. L'Orrore sovente riguarda affetto della volontà ed è più grave. Ma se Ribrezzo dicesi del senso morale, perchè appunto denota d'ordinario i segni esterni, concerne la repulsione maggiore, non potendo rimanere celato. – Suono imit., e rammenta il lat. Obrigere, Arrigere, Arrectus, Fremito, Raccapriccio. E dicevano in ant. Riprezzo, quasi Impressione reprimente i naturali liberi movimenti.

Senso corp., che rammenta anche Brezza; come dicesi, più moralm., che Una cosa fa freddo. T. Salvin. Nicandr. volg. 103. Corre ribrezzo e tremito di membra, Ed accapacciamento e sonno in testa. Dant. Inf. 17. (C) Qual'è colui c'ha sì presso 'l riprezzo Della quartana. Galat. 55. È più singolare il dire il ribrezzo della quartana, che se noi dicessimo il freddo.

2. Per simil. Subito tremore, Orrore, Spavento. Morg. 5. 51. (C) Attraversò la spada per coprire Il capo, chè del colpo ebbe ribrezzo. Buon. Tanc. 4. 11. Oimè! ch'a ricordarmel n'ho ribrezzo. Malm. 6. 14. (C) Sicchè venga un serpente pure, e morda, Ch'ei non sente nè meno anche un ribrezzo. Dant. Inf. 32. Poscia vid'io mille visi cagnazzi Fatti per freddo, onde mi vien riprezzo, E verrà sempre de' gelati guazzi. Paol. Oros. 341. Trattone fuori di cervello, con desiderio, e senza riprezzo, ovvero capriccio, come fossero veraci vaselli da bere, usavano. [Pol.]Chiabr. serm. 26. Col sembiante Sentir facea ribrezzo a mezzo il mondo.

3. Fig. † [Cam.] Borgh. Selv. Tert. 155. Perchè se pure vi è alcuno, che modestamente e come conviene, gode degli spettacoli secondo la condizione della sua dignità, o età, e della sua natura; non però avrà immobile lo spirito senza alcun ribrezzo di passione.

T. Senso mor. Cosa da far ribrezzo. – Ribrezzo della coscienza; per colpa commessa o temuta. Bossuet.: Les horreurs de la conscience.

Talora vale anche Paura, Timore. Red. Esp. nat. 102. (C) Tutto 'l tempo della vita ci può fare star sani, e allegri, e senza ribrezzo di malattia.

4. † Ribrezzo di collera. Trasporto di collera, Movimento di collera. Magal. Lett. scient. lett. 7. p. 89. (Gh.) Io voglio che abbiate un altro po' di pazienza, tanto che io mi giustifichi con esso voi di questo ribrezzo di colera, per l'ingratitudine ch'io trovo in quest'uomo verso del Galileo.

5. Ribrezzo, detto di vento, Brezza, Il soffiare. L'effetto per la causa. Salvin. Iliad. l. 7. 1. 165. (Gh.) Qual di zefir su 'l mar ne va il ribrezzo, Che fresco spunta, e quindi il mare imbruna.
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Parole in ordine alfabetico: ribonucleico, ribonucleoside, ribosoma, ribosomi, ribovirus, ribramare, ribrezzi « ribrezzo » ribuca, ribucai, ribucammo, ribucando, ribucano, ribucante, ribucanti
Parole di otto lettere: ribosoma, ribosomi, ribrezzi « ribrezzo » ribucano, ribucare, ribucata
Vocabolario inverso (per trovare le rime): spezzo, arezzo, carezzò, carezzo, accarezzò, accarezzo, marezzo « ribrezzo (ozzerbir) » grezzo, prezzo, prezzò, segnaprezzo, sovraprezzo, deprezzo, deprezzò
Indice parole che: iniziano con R, con RI, parole che iniziano con RIB, finiscono con O

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