Frasi e testi di esempio |
| Citazioni da opere letterarie |
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Ch'io non avessi come, dove, mettere in sicuro la vostra vita? Ma quell'uomo che fu tanto ardito, credete voi che non gli si sarebbe scemato punto l'ardire, quando avesse saputo che le sue trame eran note fuor di qui, note a me, ch'io vegliavo, ed ero risoluto d'usare in vostra difesa tutti i mezzi che fossero in mia mano? Non sapevate che, se l'uomo promette troppo spesso più che non sia per mantenere, minaccia anche non di rado, più che non s'attenti poi di commettere?
Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Anche stasera io sedeva al pianoforte; e la stessa luce cupa illuminava la sala e nella stanza attigua Manuel e il marchese giocavano; ed ho sonato la Gavotta delle dame gialle, quella che piace tanto a Francesca, quella che il 16 settembre udii ripetere mentre vegliavo nelle prime vaghe inquietudini notturne.
Il mistero del poeta di Antonio Fogazzaro (1888): Seguì un accesso nervoso che durò quasi tutta la notte. Ella fu assistita da un medico, dalla signora Emma e da una figlia dell'albergatore. Io vegliavo nella camera vicina. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vegliavo |
| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: vagliavo, vegliamo, vegliano, vegliato, vegliava, vegliavi. |
| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: veglio, veli, velavo, vela, velo, vivo, elia, elio, lavo. |
| Zeppe (e aggiunte) |
| Aggiungendo una sola lettera si può avere: svegliavo. |
| Parole con "vegliavo" |
| Finiscono con "vegliavo": svegliavo, risvegliavo, sorvegliavo. |
| Parole contenute in "vegliavo" |
| avo, gli, egli, glia, vegli, veglia. Contenute all'inverso: vai, ovai. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "vegliavo" si può ottenere dalle seguenti coppie: vedetta/dettagliavo, vera/ragliavo, verità/ritagliavo, vesta/stagliavo, vegliasti/stivo. |
| Usando "vegliavo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cave * = cagliavo; pive * = pigliavo; rave * = ragliavo; * voto = vegliato; sveve * = svegliavo. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "vegliavo" si può ottenere dalle seguenti coppie: vegliai/voi, vegliato/voto, dormiveglia/dormivo. |
| Usando "vegliavo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cagliavo * = cave; pigliavo * = pive; ragliavo * = rave; * ragliavo = vera; * stagliavo = vesta; * ritagliavo = verità; * dettagliavo = vedetta; * stivo = vegliasti; * ateo = vegliavate; dormivo * = dormiveglia. |
| Sciarade e composizione |
| "vegliavo" è formata da: vegli+avo. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "vegliavo" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: veglia+avo. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| "vegliavo" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: velavo/gi. |
| Intrecciando le lettere di "vegliavo" (*) con un'altra parola si può ottenere: san * = svegliavano. |
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