Dizionari Antichi

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte

Lettera Z

Z
Deriva, per tutte le probabilità , dalla tsade degli Ebrei. A senso di Plinio, fu trovata da Palamede a tempo della guerra di Troja; mentre Bochart...

Zafferano
Beckmanu non pone in dubbio, che il crocus degli antichi sia la pianta attualmente nota col nome di zafferano; ma stupisce che avesse acquistato...

Zagaja
Dallo spagnuolo azagaya. Nome che si dà ad un'arme a foggia di lancia, di cui si servono i Mori nel combattimento con rimarchevole destrezza. E' pure in uso fra i selvaggi della Nuova Olanda; presso questi consiste in un'asta armata d'una pietra dura, acuta e resa tagliente, fissa ad un'estremità per mezzo di corde a budello.

Zambra
Danza espressiva, che gli Spagnuoli presero dai Mori.

Zapata
Era usanza, anche nel secolo scorso, nelle corti di alcuni principi d'Italia, di nascondere al giorno di S. Niccola qualche regalo dentro alle scarpe o alle pianelle di coloro a cui si aveva reverenza, onde sorprenderli la mattina quando venivano a vestirsi. Questa festa o cerimonia si chiamava zapata, dalla spagnuolo Zapato, che significa scarpa o pantoffola. Con ciò pretendevasi imitare San Niccola, il quale dicesi avesse il costume di gettare di notte dalle finestre borse piene di danaro in certe case per ajutare a maritarsi le povere fanciulle.

Zecchino
Moneta d'oro, che si fabbrica a Venezia, a Malta, in Turchia ed a Tunis. La voce zecchino, secondo l'autore dei divertimenti filosofici, viene da...

Zelandia (nuova)
Due grandi isole del grande Oceano australe nel sud est dell'Australia, separate una dall'altra per mezzo dello stretto di Cook. Una lunga catena di monti altissimi e coperti di nevi perpetue traversa la Nuova Zelandia, ed alcuni di quei monti sono vulcanici. Parecchi di quei fiumi che da essi discendono si precipitano a guisa di magnifiche cascate, come quello che cade dall'altezza di novecento piedi vicino alla baja Dusky. I nuovi Zelandesi appartengono alla razza polinesia; hanno il color bruno, personale alto, fattezze regolari e piacevoli, capelli neri, o lisci o ricciuti. Il loro linguaggio è radicalmente lo stesso che quello degli Otaitiani. Imbalsamano i morti con arte superiore a quella che impiegavasi in Egitto a conservare le mummie. E' orribile in questa contrada l'antropofagia: qualunque straniero sia spinto sulle sue coste dalle tempeste vi trova morte sicura. Gl'indigeni della parte Nord sono i soli che soffrano volentieri fra loro la permanenza degli Europei. La Nuova Zelanda fu scoperta a dì 13 decembre 1642 dall'Olandese Abele Tasmann; ma non vi sono formati degli stabilimenti europei che in questi ultimi tempi.

Zelandia - Zeeland
(paese del mare). La più occidentale fra le provincie dell'Olanda. Si compone d'isole formate tra i due grandi bracci della Schelda ed il mar del Nord. La superficie di quel paese è piana e bassa; non è interrotta che da terpen (elevazioni artificiali). Sembra che la Zelandia abbia cambiato aspetto per conseguenza dell'azione continua delle acque dacchè i Romani se n'erano fatti padroni. Dopo molte vicende questo paese passò sotto il dominio della Spagna, e fu poscia una delle provincie che si liberarono dal giogo di Filippo II. nel secolo XVI.

Zembla (nuova)
in russo, novoia zemlia (Nuova Terra). Terra disabitata, situata nell'Oceano glaciale artico, e dipendente dalla Russia Europea, governo di Arkangel. Questa fredda contrada, scoperta dagl'Inglesi nel 1556, è generalmente poco conosciuta, e soprattutto nella sua parte occidentale. Il capitano russo Eitke è uno dei viaggiatori che più attentamente abbiano esplorato la Nuova Zembla.

Zerofagia
Nella Chiesa primitiva si dava questo nome all'astinenza dei Cristiani, che nella quaresima non mangiavano altro se non pane e frutti secchi.

Ziloforia
Sotto questo nome indicavasi una festa degli Ebrei, nella quale si portava in solennità della legna al tempio per il mantenimento del fuoco sacro che ardeva sempre sull'altare degli olocausti. La Scrittura non ne parla; ma Gioseffo ne fa menzione nel secondo libro della guerra degli Ebrei, e si crede comunemente che fosse istituita negli ultimi tempi di questa nazione.

Zimosimetro
Istrumento atto a misurare il calore del sangue degli animali ed il grado di fermentazione nel miscuglio delle materie suscettibili di fermentare. Si potrebbe attribuire a Swammerdam l'invenzione di questo arnese, poichè esso lo propose nel suo trattato della respirazione. Boerhaave profittò di così bella idea, inducendo Fahrenheit a fare dei termometri di mercurio, i quali misurano tutti i gradi di freddo e di caldo, da venti gradi sotto il ghiaccio sino al calore degli olj bollenti (Ved. termometro).

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