(indicativo imperfetto).
| Frasi (non ancora verificate) |
| Quando entravo nell'aula dei piccoli alunni non avevo requie per almeno tre ore. |
| Ogni volta che entravo nella stanza fingevate di dormire per non essere sgridati. |
| Gli consiglia, se non voleva beccarsi una denuncia, di evitare le tastatine al sedere ogni volta che entravo nel suo ufficio. |
| Ogni volta che entravo in un negozio di abbigliamento, adocchiavo un comodo jeans. |
| Quando ero piccola e papà era via per lavoro, aspettavo che la mamma si fosse addormentata ed entravo nella stanza e mi coricavo di fianco a lei. |
| Mentre entravo dalla porta principale lui scappava da quella secondaria. |
| Mio cugino era sempre sulle spine, ogni volta che entravo nella sua stanza, trasaliva. |
| Ogni volta che entravo nel giardino di mia sorella, mi inebriavo dei vari profumi dei fiori. |
| Ogni volta che entravo sotto la doccia, ricantavo la mi canzone preferita. |
| Un tempo ero molto goloso e quando passavo davanti ad una pasticceria, indugiavo sulla porta e poi entravo per concedermi un dolcetto. |
| Ogni volta che entravo in quel bar, con gli occhi cercavo l'angoletto dove vidi mia moglie per la prima volta. |
| Entravo nella classe in subbuglio, mi ponevo di fronte alla porta e fissavo seriamente i ragazzi: solo così attenuavano la protesta. |
| Ogni volta che ribassavi i prezzi, entravo nel tuo negozio per comperare una camicetta. |
| Sognai una caverna: non appena ci entravo, un mare di cristalli tricroici mi trascinava via fino al centro della terra. |
| Eri sempre talmente sovrappensiero che, ogni volta che entravo nella stanza, trasalivi. |
| Mi sono resa conto che non entravo al cinema da più di un anno. |
