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Informazioni utili online sulla parola italiana «scozia», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Scozia

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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Treccani | Wikipedia

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Informazioni di base

La parola scozia è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: scò-zia. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con scozia per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Non sono mai andato in Scozia, nonostante abbia bevuto molti whisky scozzesi deliziosi.
  • Massimiliano è andato in vacanza in Scozia e mi ha portato in regalo una bottiglia di whisky e una bottiglia di birra scura.
  • Quando sarai in Scozia, comprami un bel kilt colorato e caldo.
Citazioni da opere letterarie
Gomorra di Roberto Saviano (2006): Antonio La Torre è stato arrestato ad Aberdeen nel marzo 2005, su di lui pendeva un mandato d'arresto italiano per associazione a delinquere di stampo camorristico ed estorsione. Per anni aveva evitato sia l'arresto che l'estradizione, facendosi scudo della sua cittadinanza scozzese e del mancato riconoscimento da parte delle autorità britanniche dei reati associativi che gli sono contestati. La Scozia non voleva perdere uno dei suoi imprenditori più brillanti.

Le meraviglie del duemila di Emilio Salgari (1907): domanda?» «Perché ai nostri tempi si temeva che l'apertura del Canale di Panama potesse produrre uno spostamento nella corrente, a causa della spinta delle acque del Pacifico.» «Nessuna, signor mio» rispose Holker. «Chi potrebbe far deviare una corrente così grande?» «E le coste inglesi continuano a risentire i benefici effetti dovuti al calore della corrente?» «Se così non fosse, l'Irlanda, la Scozia e anche l'Inghilterra sarebbero state tramutate in terre quasi polari, giacendo sotto la medesima latitudine della Siberia.» «L'isola N. 7!» si udì in quell'istante gridare al di fuori.

Azzurro tenebra di Giovanni Arpino (1977): «Conosco. A me le racconti queste cose?» bofonchiò il Vecio: «Avrò scritto duecento relazioni in proposito. Li ho studiati anche nei peli delle ascelle. In un anno ho riempito più schede e quaderni io che piatti di minestra: dalla Corea del Nord alla Scozia. Purché qualcuno le legga, certe pagine.» «Intendi lo Zio? Il Manager? Tutta la crema dei capi?» insinuò Arp.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per scozia
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: scoria.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: scia, soia.
Parole contenute in "scozia"
ozi, zia, ozia.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "scozia" si può ottenere dalle seguenti coppie: scopi/pizia, scopro/prozia, scovi/vizia.
Usando "scozia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: perisco * = perizia; pulisco * = pulizia; blandisco * = blandizia.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "scozia" si può ottenere dalle seguenti coppie: scout/tuzia.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "scozia" si può ottenere dalle seguenti coppie: sci/oziai.
Usando "scozia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * pizia = scopi; * vizia = scovi; perizia * = perisco; pulizia * = pulisco; blandizia * = blandisco.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850
Scozia - Scotland - Caledonia - Uno dei due reami compresi nell'isola della Gran Brettagna, di cui occupa la parte settentrionale. E' separato dalle Orcadi, al nord dallo istretto di Pentland; all'Ovest il Minch lo divide da Lewis, la più settentrionale delle Ebridi; l'Inner-sound da Skye; il Mull-sound da Mull; il Sound-fo-Jura da Jura; il golfo di Clyde da Arran; e il canale del Nord dall'Irlanda.

I Romani condotti da Agricola entrarono pella prima volta in quella contrada, nota in allora sotto nome di Caledonia, e vi stettero trecento anni. Quando essi abbandonarono la Gran Brettagna, i Caledonj, Celti di origine, erano potenti e divisi in tribù. I Picti, discendenti dai Caledonj sotto un nome nuovo, avevano di loro i costumi, le usanze, la favella e la religione. Gli Scozzesi, o Scoti, colonia di Irlanda, avevano capi o regi che facevano la guerra ai Picti; alla fine Kenneth, re degli Scozzesi, si unì in alleanza al principe picto, e terminò col succedere ad esso nel 843. Il regno, che portava il nome di Pictland (terra dei Picti) prese quello di Scozia soltanto sotto Malcolm II, che nel 993 fu suo ottantesimo re e rese il trono ereditario. Cominciando dal di lui regno, la storia di Scozia, i di cui principj sono oscuri ed incerti, offre un qualche interesse. Guerre intestine, rivolte, introduzione del Calvinismo nel reame, e alla fine i falli e le sventure di Maria Stuart, compirono la decadenza della Scozia, riunita completamente all'Inghilterra nel 1707 sotto la regina Anna. Un mezzo secolo fa gli abitanti della Scozia erano ancora divisi in tribù chiamate Clans, e vassalle di alcuni capi da cui aspettavano la protezione che loro assicurar non potevano le sole leggi; con servizi militari si pagava il prezzo degli affitti. [immagine]
Scozia (nuova) o Acadia, Nova Scotia - Penisola della Nuova Brettagna nell'America settentrionale, fra 43.°30 e 45.°55 di latitudine nord, e fra 63°, 10 e 68°,38 di longitudine ovest. Si attribuisce la scoperta della Nuova Scozia a Sebastiano Cabot, che visitò nel 1497 tutta la parte orientale dell'America settentrionale. Verazzani vi approdò nel 1524, e le diede il nome di Acadia. Nel 1598 il marchese Delaroche riconobbe la parte occidentale, e qualche tempo dopo vi si stabilirono alcuni Francesi del Canadà. Verso la stessa epoca, Guglielmo Alessandro di Neustria, a cui Giacomo I.° aveva fatto cessione di quella penisola, la nomò Nova Scotia; e vi fissò nel 1622 una colonia scozzese che fece pochi progressi. Nel 1632 Carlo I.° cedè alla Francia le sue pretensioni sulla contrada. Nulladimeno gl'Inglesi se ne resero padroni in varie epoche, e nel 1713 il trattato d'Utrecht ne assicurò loro definitivamente il possesso. Dal 1749. in poi la loro numerosa colonia è andata sempre prosperando. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Scozia - S. f. (Archi.) Membro incavato come un mezzo canale, e perciò si chiama anche Navicella. Egli è particolarmente affisso alle basi, ove si mette fra i tori e gli astragali. Si pone ancora talvolta al disotto del gocciolatoio della cornice dell'ordine dorico. (Mt.) Scotia, in Vitr. [Cont.] Serlio, Arch. IV. 17. Scozia, ch'altri dicono cavetto. Gal. B. Arch. Vitr. IV. 3. Presso il sottogrondale del gocciolatoio s'intagli un canaletto a guisa di scozia. Mart. Arch. III. 5. Sopra le foglie sono più cinti da formare: il primo è detto balteo, sopra a questo un altro chiamato fusarolo da Vitruvio,… di sopra a questo si pone la tavola dell'abaco, con la sua scozia ovvero gola, con il regolo suo e bastone.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: scovino, scovò, scovo, scovoli, scovolini, scovolino, scovolo « scozia » scozzante, scozzanti, scozzare, scozzata, scozzate, scozzati, scozzato
Parole di sei lettere: scottò, scotto, scovai « scozia » screma, scremi, scremo
Vocabolario inverso (per trovare le rime): denunzia, autodenunzia, rinunzia, annunzia, preannunzia, pronunzia, ozia « scozia (aizocs) » negozia, rinegozia, idiozia, epizoozia, enzoozia, prozia, bilharzia
Indice parole che: iniziano con S, con SC, parole che iniziano con SCO, finiscono con A

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