(indicativo presente; imperativo presente).
Una madre sopporta ogni fatica, ogni dolore, per il benessere dei propri figli, purtroppo non sempre è ricambiata. |
Non ho mai incontrato una donna misogina come Lara. Non sopporta nessun tipo di donna. |
Sai che tua madre non sopporta le dalie e tu gliene regali un mazzo? |
Non sopporta in discoteca la luce psichedelica a intermittenza. |
Quel tizio è mediorientale: ecco perché sopporta bene il caldo! |
Non sopporta che venga violata la sua intimità: dopo averli sloggiati dalla sua stanza, ha chiuso a chiave la porta. |
Il cerchiaggio delle colonne del tempio è necessario, il degrado dei materiali non sopporta più il peso. |
Quello è un misogino, lo ammette esplicitamente che non sopporta le donne. |
Quando c'è vento non esce di casa perché le arrufferebbe i capelli e lei non lo sopporta. |
Mia figlia non sopporta chi a tavola usa sbriciolare il pane. |
Non sopporta qualcuno che cerca di perpetrare un tradimento. |
Non sopporta più la vita monacale e per questo si sveste del saio. |
La professoressa non lo sopporta più, ora lo espelle! |
Lavorando capita di fare qualche sconfinamento nel settore del collega, che sopporta pazientemente. |
Sigfrido non sopporta più di essere preso in giro per il suo nome. |
Il ragazzo è ormai cresciuto e non sopporta quando la mamma lo chiama ancora "il mio bambinone". |