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Informazioni utili online sulla parola italiana «spezzare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Spezzare

Verbo

Spezzare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è spezzato. Il gerundio è spezzando. Il participio presente è spezzante. Vedi: coniugazione del verbo spezzare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di spezzare (rompere, infrangere, frangere, frantumare, ...)

Utili Link

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Foto taggate spezzare

"lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli, e disse..."
  

Informazioni di base

La parola spezzare è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: zz. Divisione in sillabe: spez-zà-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con spezzare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Ho visto fare una cosa assurda: spezzare gli spaghetti prima di gettarli nell'acqua bollente.
  • Per dare da mangiare ai passerotti ho dovuto spezzare in briciole il pane.
  • Per spezzare la mattinata, nulla di meglio di una pausa caffè.
Citazioni da opere letterarie
Sulle frontiere del Far-West di Emilio Salgari (1908): Spinti dalla fame, dopo d'aver seguito le rive dei fiumi, essendo più abili pescatori che arrampicatori, assalgono con ferocia incredibile uomini ed animali, e guai a chi cade fra le loro zampe, poiché la forza che posseggono è tale da spezzare con una stretta sola le costole più salde, perfino quelle d'un bisonte.

Profumo di Luigi Capuana (1892): «Ma devi credermi! Oh, sì! Devi credermi... Mi sentivo soffocare! Da più notti non chiudevo occhio, non avevo pace né requie il giorno... Mi sentivo strozzare da quel che volevo e non potevo dirti... da quel che ti ho detto, finalmente, quasi cielo e terra abbiano dovuto sconvolgersi per produrre questo altro sconvolgimento qui, nel mio cuore, e spezzare i lacci che lo avvincevano!»

Quel che affidiamo al vento di Laura Imai Messina (2020): «Ci fu un vento impetuoso e gagliardo da spaccare i monti e spezzare le rocce davanti al Signore, ma il Signore non era nel vento. Dopo il vento, un terremoto, ma il Signore non era nel terremoto. Dopo il terremoto, un fuoco, il sussurro di una brezza leggera. Come l'udì, Elia si coprì il volto con il mantello, uscì e si fermò all'ingresso della caverna.
Espressioni e Modi di Dire

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per spezzare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: smezzare, spazzare, speziare, spezzate, spizzare, svezzare.
Con il cambio di doppia si ha: spellare, spennare, spettare.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: sere, pezze, pere, pare.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: spezzarle.
Parole contenute in "spezzare"
are, zar, pezza, spezza. Contenute all'inverso: era, azze, razze.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "spezzare" si può ottenere dalle seguenti coppie: speco/cozzare, spedirò/dirozzare, speri/rizzare, spezzai/ire, spezzata/tare, spezzatore/torere, spezzatura/turare.
Usando "spezzare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ruspe * = ruzzare; * areata = spezzata; * areate = spezzate; * areati = spezzati; * areato = spezzato; * rendo = spezzando; * evi = spezzarvi; * resse = spezzasse; * ressi = spezzassi; * reste = spezzaste; * resti = spezzasti; * retini = spezzatini; * retino = spezzatino; * retore = spezzatore; * retori = spezzatori; * ressero = spezzassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "spezzare" si può ottenere dalle seguenti coppie: spezzerà/areare, spezzata/atre, spezzato/otre.
Usando "spezzare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = spezzata; * erte = spezzate; * erti = spezzati; * erto = spezzato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "spezzare" si può ottenere dalle seguenti coppie: spezza/area, spezzata/areata, spezzate/areate, spezzati/areati, spezzato/areato, spezzai/rei, spezzando/rendo, spezzasse/resse, spezzassero/ressero, spezzassi/ressi, spezzaste/reste, spezzasti/resti, spezzate/rete, spezzati/reti, spezzatini/retini, spezzatino/retino, spezzatore/retore, spezzatori/retori.
Usando "spezzare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ruzzare * = ruspe; * rizzare = speri; * dirozzare = spedirò; * mie = spezzarmi; * tiè = spezzarti; * vie = spezzarvi; * torere = spezzatore.
Sciarade incatenate
La parola "spezzare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: spezza+are.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "spezzare" (*) con un'altra parola si può ottenere: dir * = disprezzare; * tic = spezzatrice.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Fiaccare, Rompere, Spezzare, Troncare - Fiaccare è il fare due o più pezzi di un legno non molto grosso, o di cosa simile, per forza di mano: Fiaccare la legna. Parlandosi della forza del vento si dice anche degli alberi. - «Il vento fiaccò quel cipresso come se fosse un fuscello.» E alle volte abusivamente si dice quando si fa per mezzo di bastone. - «Ti vo' fiaccar l'ossa con questo bastone.» - Il Rompere è Ridurre in pezzi una cosa, per forza esterna, in modo che non serva più a quell'uso per cui è fatta. - Spezzare è Far pezzi di una cosa che tutta intera non possa usarsi o mangiarsi. - Trinciare è fiaccare con molta forza i pezzi di legno più grossi. - Fracassare è il rompere e mandare in pezzi con forza grandissima, e facendo impeto, un congegno, una macchina, o altro che di grande. [immagine]
Frantumare, Spezzare, Stritolare, Tritolare - Frantumare è rompere mandando in più pezzi assai piccoli. - Spezzare è rompere in due o pochi più pezzi. - Stritolare e Tritolare è rompere in pezzi minutissimi, ridurre quasi in polvere; salvo che il primo dimostra l'estremo della minutezza. - [Si stritola coi colpi o con la pressione; si tritola in generale con uno strumento tagliente. G. F.] [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Frangere, Rompere, Fracassare, Sfragellare, o Sfracellare, Spezzare, Fiaccare, Spaccare, Fendere, Squarciare - Rompere è il più semplice e il più generale: si rompe una cosa in qualunque modo si faccia ch'ella più non rimanga intera. Frangere può essere un rompere, un dividere la cosa con una certa misura o regola per farne frazioni o uguali tra loro, o appropriate al bisogno: i discepoli riconobbero il Salvatore in Emaus al modo con cui franse il pane. Frangere è poi ridurre in pezzi qualsiansi, e pare un rompere con forza: si frangono le onde del mare urtando negli scogli violentemente. Fracassare è rompere con fracasso il più sovente, gettando a terra con forza l'oggetto che vuolsi rompere. Sfragellare o sfracellare è fare in brani, in minuzzoli, e ciò per ira, per ferocia talvolta: la tigre sfracella le carni degli animali che riesce ad aunghiare. Fendere è tagliare in due parti per lo più, con arma o istrumento tagliente; squarciare è quasi fare in quarti; si direbbe degli animali o dell'uomo se venissero violentemente così messi a quarti; ma per questo vi è il verbo proprio, squartare; squarciare i panni, le carte, è stracciarle con rabbia, con forza, forse non separando affatto le parti così rotte o stracciate dal tutto. Spaccare si dice propriamente di cosa dura che a gran forza battuta con mazza o altro si rompe, mandando un suono, come legna e pietra: spaccarsi la testa contro il muro è darla proprio o essere in procinto: per la forte emicrania, si dice, pare che la testa mi si spacchi. Rompere e frangere hanno senso traslato: rompere i patti; frangere le catene, per sciogliersi da servitù obbrobriosa, o immorale: anche in questo senso nel frangere chiara apparisce una certa forza o violenza: di questo rompere i patti son varii i mezzi; e de' più comuni, la frode e l'astuzia. Spezzare è ridurre in varii pezzi. Fiaccare è rompere in modo che la cosa così rotta o depressa o compressa non abbia più a rialzarsi, è un rompere la molla o l'elasticità naturale della cosa: fiaccar l'ossa è far che chi è così trattato non possa, almeno per qualche tempo, servirsi delle membra. Ha senso traslato analogo: fiaccar l'orgoglio, è fare che l'orgoglioso per forza maggiore della sua abbia a umiliarsi, ad abbassarsi. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Spezzare - V. a. e N. pass. Rompere, Ridurre in pezzi. Defrusto, Tagliare a pezzi in Sidon. e Ammian. Petia, Frammento, Pezzetto, in Anastas. Vit. Ben. III. Bocc. Nov. 1. g. 3. (C) Se bisognasse, gli spezzerebbe delle legne. E appresso: Gli mise innanzi certi ceppi che Nuto non avea potuto spezzare. E nov. 7. g. 8. Le doleva sì forte la testa, che pareva che le si spezzasse. Ovid. Pist. 34. Egli mi uccise il mio fratello Minotauro, spezzandogli colla mazza tutte l'ossa. Gell. Sport. 4. 5. Levamiti dinanzi, che io ti spezzerò la testa. [Cont.] Garz. T. Piazza univ. 220. Arare, spezzare la terra, erpicarla, voltarla, drizzarla, traversarla, arar leggiero, profondare. Cit. Tipocosm. 399. L'arteglieria spezzarsi, tirar bene, tirar costiero, tirar lungo, tirar corto.

T. Cr. 5. 61. Piuttosto si piegano che si spezzino o si fendano. [G.M.] Sotto ad uno medesimo correggiato le stoppie si spezzano, e il grano si purga. [B.] Ar. Fur. 18. 104. Spezzar frassini e faggi. [Giust.] Serdon. Stor. Ind. 11. 12. Deliberò di spezzare le serrature del porto, e assalire l'armata. T. Pros. fior. II. 45. L'acqua agghiacciata tenta di congelar lui (il vino), e, s'è possibile, indiamantarlo; ma 'l vino, o spezza, o almeno inrubina lei.

T. Spezzar le catene, i ceppi. [G.M.] Segner. Quares. 11. 2. Qual prigione si trova, che, potendo spezzarsi i ferri da' piedi, tardi a fuggire? E 16. 4. Spezzò l'Angelo a Pietro le sue catene, spezzogli i ceppi. E Mann. Lugl. 31. Vedi però quanto importi non solo abbattere quest'idolo dell'ambizione, ma spezzarlo, stritolarlo, sì che in te non ne resti neppur memoria. (Qui locuz. fig.) – Spezzarono le spade, e non vollero più combattere.

T. Vang. Prese il pane, rese grazie e lo spezzò.

T. Prov. Tosc. 251. I danari d'argento spezzan le porte di ferro. E 258. Chi piglia la lancia per la punta, la spezza, e non la leva di terra. – Quasi prov. Piegare, non spezzarsi (flecti, non rumpi).

[G.M.] Per simil. Spezzare una moneta; Cambiarla, Barattarla in pezzi più piccoli.

[Cont.] Dividere in parti uno spazio indicando la divisione anche colla semplice direzione di una linea. Cr. B. Naut. med. IV. 466. Consideraremo poi in qual cerchio posa la linda senza spezzare grado, e nel resto procederemo come sopra nel pigliar l'altezza del sole per detto istromento.

[Cont.] In forza di Sost. Mont. Dial. Vort. 121. Lo spezzar de' corpi a forza di colpi di martello, o simili, non da altro procede che dal diffondersi inegualmente per quel corpo la percossa, ond'egli si spezza ove le parti hanno fra loro differenza tale d'energia impressa, che le sforzi a staccarsi d'insieme:

2. Fig. Petr. Son. 174. part. I. (C) Nè l'arme mia punta di sdegni spezza. E canz. 2. 5. part. II. Che spezzò 'l nodo, ond'io temea scampare.

T. Altro fig. Di grave cordoglio: Credevo mi si spezzasse il cuore.

3. Trasl. Dant. Inf. 24. (C) Ond'ei repente spezzerà la nebbia, Sì ch'ogni Bianco ne sarà feruto. E Par. 5. E, siccom' uom che suo parlar non spezza, Continuò così 'l processo santo. E 16. Perchè può sostener che non si spezza.

[G.M.] Spezzare il periodo, il numero, l'armonia. Cic. Numeros verborum concidere.

4. (Mus.) [Ross.] Dicesi delle Note, e vale Sostituire più note di breve durata ad una lunga. Sacch. Div. 1. 4. 6. Poco vi si spezzano le note, e le fanno camminare per moto obliquo o contrario. Marc. 6. 44. Il virtuoso di violoncello… spezzerà il basso a capriccio, variandolo ogni sera.

[Ross.] Si può prendere anche in signif. di Rompere.

[Ross.] Spezzare la cantilena. Dividerla infrapponendovi una benchè breve pausa, senza tuttavia perdere la misura. Manc. 12. 203. Necessario è di non spezzare la cantilena col prender fiato.

5. Spezzar la testa ad alcuno, vale Annojarlo, Importunarlo, Infastidirlo. Gell. Sport. 4. 5. (C) Andatevi tuttadue con Dio, e non mi spezzate più la testa.

E neutr. Annojarsi, Darsi brighe. Cecch. Dissim. 5. 2. (Man.) Io voglio… starmi a spezzare il capo con questi cacapensieri, e con questi pazzi.

6. [Camp.] Spezzarsi. fig., per Multiplicarsi, Diffondersi, e simili. D. 3. 29. Vedi l'eccelso omai e la larghezza Dell'eterno Valor, poscia che tanti Speculi fatti s'ha in che si spezza, Uno manendo in sè come davante.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: spezzandosi, spezzandoti, spezzandovi, spezzano, spezzante, spezzanti, spezzarci « spezzare » spezzarglielo, spezzarla, spezzarle, spezzarli, spezzarlo, spezzarmi, spezzarono
Parole di otto lettere: speziati, speziato, spezzano « spezzare » spezzata, spezzate, spezzati
Lista Verbi: spettegolare, spettinare « spezzare » spezzettare, spiaccicare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): inframmezzare, smezzare, accapezzare, raccapezzare, scapezzare, rappezzare, tappezzare « spezzare (erazzeps) » carezzare, accarezzare, marezzare, brezzare, prezzare, deprezzare, apprezzare
Indice parole che: iniziano con S, con SP, parole che iniziano con SPE, finiscono con E

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