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Informazioni utili online sulla parola italiana «valuta», il significato, curiosità, forma del verbo «valutare», sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Valuta

Forma verbale

Valuta è una forma del verbo valutare (terza persona singolare dell'indicativo presente; seconda persona singolare dell'imperativo presente). Vedi anche: Coniugazione di valutare.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola valuta è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: va-lù-ta / và-lu-ta.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con valuta per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Prima di inserire una foto in un contest, si valuta se è pertinente con l'argomento.
  • Si valuta sempre la richiesta per ottenere un equo indennizzo dopo l'incidente in itinere.
  • L'euro è ritenuto universalmente una valuta pregiata.
Citazioni da opere letterarie
Un sogno di Federico De Roberto (1917): — Non nego, non nego che il novantanove per cento delle soddisfazioni nostre, di noi uomini, in amore, dipendano precisamente dalla vittoria riportata sulla vostra passività, sulla vostra apatia, sulla vostra riluttanza, e che se vi trovassimo tutte disposte a seguirci ad un semplice cenno, come quella signorina laggiù — e in così dire additò una vistosa e solitaria cliente seduta a un deserto tavolino dell'elegante Caffè — la mancanza di difficoltà nell'impresa ne scemerebbe l'attrattiva e ne farebbe anche passare la voglia; ma i danni della lotta, anche quando vinciamo, chi li enumera, chi li valuta, chi li somma?

Le rondini di Montecassino di Helena Janeczek (2010): Forse avrebbe dovuto fare di testa sua, non andare a sorbirsi i discorsi e le preghiere, usare i soldi avanzati per cercare quel che restava della miniera in Polonia dove il nonno aveva trascorso la prigionia, luogo di cui Rapata non sapeva nulla tranne che la valuta di scambio più preziosa si chiamava «papiroski». «Sigarette» gli aveva spiegato, ma solo per dirgli che conosceva già quella parola avendola sentita in Libia, dove insieme ai polacchi avevano sconfitto l‘Afrika Korps di Rommel nell'assedio di Tobruk.

Se questo è un uomo di Primo Levi (1947): Come l'icneumone paralizza i grossi bruchi pelosi, ferendoli nel loro unico ganglio vulnerabile, così Henri valuta con un'occhiata il soggetto, «son type»; gli parla brevemente, a ciascuno con il linguaggio appropriato, e il «type» è conquistato: ascolta con crescente simpatia, si commuove sulla sorte del giovane sventurato, e non occorre molto tempo perché incominci a rendere.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per valuta
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: saluta, valute, valuti, valuto, voluta.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: salute, saluti, saluto, salutò.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: alta.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: svaluta, valutai.
Parole con "valuta"
Iniziano con "valuta": valutai, valutano, valutare, valutari, valutata, valutate, valutati, valutato, valutava, valutavi, valutavo, valutammo, valutando, valutante, valutanti, valutaria, valutarie, valutario, valutarne, valutarsi, valutasse, valutassi, valutaste, valutasti, valutabile, valutabili, valutarono, valutativa, valutative, valutativi, ...
Finiscono con "valuta": svaluta, rivaluta, autovaluta, eurovaluta, sopravaluta, sottovaluta, supervaluta, criptovaluta, sopravvaluta.
Contengono "valuta": svalutai, rivalutai, svalutano, svalutare, svalutata, svalutate, svalutati, svalutato, svalutava, svalutavi, svalutavo, rivalutano, rivalutare, rivalutata, rivalutate, rivalutati, rivalutato, rivalutava, rivalutavi, rivalutavo, svalutammo, svalutando, svalutante, svalutanti, svalutarci, svalutarmi, svalutarsi, svalutarti, svalutarvi, svalutasse, ...
»» Vedi parole che contengono valuta per la lista completa
Incastri
Inserito nella parola si dà SvalutaI; in rii dà RIvalutaI; in sta dà SvalutaTA; in sto dà SvalutaTO; in rita dà RIvalutaTA; in riti dà RIvalutaTI; in rito dà RIvalutaTO; in riva dà RIvalutaVA; in rivo dà RIvalutaVO; in risse dà RIvalutaSSE; in autore dà AUTOvalutaRE; in superi dà SUPERvalutaI; in soprano dà SOPRAvalutaNO.
Inserendo al suo interno ari si ha VALUTariA.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "valuta" si può ottenere dalle seguenti coppie: vali/iuta.
Usando "valuta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * tatare = valutare; * tatari = valutari; * tatatà = valutata; * aera = valuterà; * aero = valuterò; * aerai = valuterai; * aerei = valuterei; * aiate = valutiate.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "valuta" si può ottenere dalle seguenti coppie: valva/avuta.
Usando "valuta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * attera = valuterà; * attero = valuterò.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "valuta" si può ottenere dalle seguenti coppie: turava/lutatura.
Usando "valuta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: lutatura * = turava; * turava = lutatura.
Lucchetti Alterni
Usando "valuta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * anoa = valutano; * area = valutare; * aria = valutari; * tatatà = valutata; * atea = valutate.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "valuta" (*) con un'altra parola si può ottenere: * eri = valuterai; seri * = svaluterai; site * = svalutiate.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Costo, Prezzo, Valore, Valuta, Valsente - Costo, verbale di Costare, non esce dal significato di tal verbo; e anch'esso si usa metaforicamente, come quando disse Dante: «L'andar mi si facea di nullo costo,» cioè fatica. - Il Prezzo è quel tanto di denaro che bisogna a comprare una tal cosa. - Il Valore si riferisce al pregio intrinseco di una cosa: e spesso una cosa può vendersi a gran prezzo, e non aver gran valore. - Valuta è il valore calcolato in una determinata specie di moneta; e nella cambiale, dopo aver dichiarato la somma, si suol porre: valuta ricevuta in contanti o merci; e così Valuta significa Cartella di credito, o simili, perchè è determinato che valga quella quantità di denaro. - Il Valsente è quella quantità di denaro che si presume potersi ricavare dalla vendita di oggetto di valore. - «Di sole gioje ha un valsente di due milioni.» [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Valere, Costare; Valore, Prezzo, Valuta, Specie, Valsente - Vale la cosa veramente quanto ha in sè d'intrinseco pregio o valore; ma d'ordinario val quanto si può vendere, giusta l'adagio forense res valet quantum vendi potest; e ciò perchè a molte cose si volle dare un pregio d'affezione che supera d'assai il vero: il valore poi varia per tante circostanze, le quali ora lo fanno crescere, ora diminuire, e che non è possibile prevederle tutte non che enumerarle: ma in ultima analisi è poi determinato dal prezzo che può non essere secondo giustizia, ma certo secondo la verità e la somma delle circostanze influenti sul contratto: se un usuraio paga poco un gioiello, un diamante o che so io, non è già che quell'oggetto scada di valore, ma perchè fra quel compratore e quel venditore vi sono circostanze tali di bisogno e di esigenza che, sommate assieme, danno quel quoziente. La cosa costa quanto si paga, qui non c'è dubbio; il che non fa che non si paghi sovente più o meno del giusto suo valore. La valuta è la moneta o altro segno di convenzione o di permuta con cui si paga una cosa da altri venduta: valute, in lingua bancaria, sono le diverse qualità di monete: ho un biglietto di banco di mille lire; lo cambio in pezzi da venti franchi, in zecchini, in doppie, in iscudi; queste sono altrettante specie di valute, che diconsi anche assolutamente valute e anco specie: la parola valuta si mette sulle cambiali, ed è termine tecnico; così valuta in conto, cambiata, avuta, intesa, in merci e simili. Il valsente significa l'equivalente del prezzo o della valuta, approssimativamente: datemi uno staio di grano che ve ne darò il valsente in olio, in vino. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Valuta - S. f. Il costo o prezzo d'una cosa.

T. Valuta, è il valore non solo ridotto a moneta, ma riguardato quasi nella moneta stessa: sebbene talvolta abbia senso affine a Valore, come quando diciamo: Gemma di gran valuta, o simile. Non si direbbe però: La valuta d'uno stabile, come si dice, Il valore. Ben si direbbe d'uno stabile e di qualunque sia cosa, che è di più valuta d'un altro. Ma il valore intrinseco, Valuta non si chiamerà.

Nov. ant. 2. 3. (C) Maestro, questo mi sembra più bella e di maggior valuta. G. V. 7. 39. 3. Tutto l'arnese di quei dell'oste si perdeo, ch'era d'innumerabile valuta. Urb. 35. Cominciò ad assettare in una bariletta di molte gioje, oro, pietre, perle, e gemme di tanta valuta, che…[Cont.] Cell. Doc. 532. La vendita si è stata scudi secento, e mi ha da far buono la valuta del bestiame, e il debito del contadino, e tutte le altre cose tali, che così siamo d'accordo, nè son tenuto a null'altro: come di tutto appare per contratto rogato da ser Giovanni Maccanti notaio pubblico al palagio del podestà. Sass. F. Lett. 108. Nè è da lasciare indietro, che più facilità arrecherà al negozio il levare a' ministri l'autorità delle stime delle mercanzie, ponendo il dazio alla roba e non alla valuta, come in molti luoghi si costuma. Stat. Cav. S. Stef. 46. Il quale inventario si debba suggellare e bollare, e di più debbano notare e scrivere la stima e la valuta di tutte dette cose, ed a ciascuna fare alcun segno o suggello. Stat. Legn. Fior. 18. Da colui, di chi sono e' legnami recuperati (abbiano i ritrovatori), danari 12 per ogni lira della stima e valuta del legname racquistato per lui.

Borgh. Mon. 188. (M.) Non si tenendo i conti col nome di queste tali monete, ma delle dette di sopra, riducendo queste alla vera valuta.[Cont.] G. G. Comp. XI. 232. Il prezzo o valuta dello scudo d'oro è lire 8, e la valuta del ducato lire 6 e soldi 4 Breve Orafi San. I. 10. A chi sarà trovato ariento per lo modo che nel sopradetto capitolo si contiene, manco da dodici denari infine a diciotto denari a valuta per oncia, paghi tre lire.

[Val.] Tesorett. 11. 67. Là dove sono tante Gemme di gran valute. (Plur., in questo senso, non si userebbe adesso.) T. Liv. 1. 11. Anella con pietre preziose di grande valuta. [Camp.] Bon. Bin. X. 3. Chi perde libertà perde tesoro, La cui valuta non si può stimare (locuz. fig.)

2. [Rig. e Fanf.] (T. comm.) Monete, o Cedole di credito, o Carta monetata. Pagamento da farsi in valute d'oro. Cambiò in oro parecchie valute.

3. [G.M.] Valuta, e Valuta intesa (cioè concordata dalle parti); La somma segnata sulle cambiali. Pagherò all'ordine del sig. Pietro, per valuta ricevuta in contanti, lire quattromila. A quattro mesi data, pagherò lire settemila, valuta intesa.

[G.M.] Onde il modo fam. Essere di valuta intesa con uno; Essere d'accordo per qualche fissato segreto. Sono di valuta intesa a tener celato quell'affare. C'è una valuta intesa. L'è tutta una valuta intesa tra loro.

4. Per Facoltà, Capitale. Non usit. Franc. Sacch. Nov. 48. (M.) Che vuoi tu che ti costi, e comprerotti? Disse Lapaccio: Fratel mio, acconciami come ti piace, e cavami di qui. Io ho a Firenze tanto di valuta: io te ne fo carta.

5. † Estimazione, Pregio, o sim. Vit. S. Gio. Bat. 187. (Mt.) Questo doveva essere figliuolo di grande valuta.

6. † Forza, Potere. Fr. Jac. Tod. 2. 2. 46. (C) Messer, questa mia carne è viziosa; Ma sforzerolla a tutte mie valute.

7. Delle note musicali. Più com. Valore. [Ross.] Zarl. 1. 3. 45. 250. E volendo procedere per movimenti alquanto più veloci, faremo che dopo quella (figura o nota) ne seguiti un'altra, che le sia più vicina e di minor valuta, come sarebbe la minima, e dopo lei la semiminima. Bart. Ricr. 2. 10. 126. Poi, sopra un minuto corso di note andar velocissimo; sopra altre di gran valuta lentissimo; poco appresso ammutolire; indi… Plan. 3. 2. 3. 127. Un A, un E, un O gorgheggiato durante la valuta di note, e talora di più battute, nulla dicono allo spirito.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: valsa, valse, valsero, valsi, valso, valtellinese, valtellinesi « valuta » valutabile, valutabili, valutai, valutammo, valutando, valutano, valutante
Parole di sei lettere: valige, valore, valori « valuta » valute, valuti, valuto
Vocabolario inverso (per trovare le rime): compiuta, ricompiuta, incompiuta, juta, occhialuta, saluta, risaluta « valuta (atulav) » sopravaluta, rivaluta, eurovaluta, criptovaluta, sottovaluta, autovaluta, supervaluta
Indice parole che: iniziano con V, con VA, parole che iniziano con VAL, finiscono con A

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