Frasi e testi di esempio |
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| Esempi d'uso |
- Il rumore più fastidioso nella notte è l'abbaio dei cani.
- L'abbaio di quel cane continuò tutta la notte disturbando l'intero quartiere.
- Marcello è stato condannato per l'abbaio continuo del suo cane.
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| Citazioni da opere letterarie |
La Storia di Elsa Morante (1974): Fuori dai paraggi di casa, il primo itinerario che le si presentò all'intùito fu quello verso la famosa foresta sul fiume, che Useppe le aveva già tanto vantato. Secondo la spiegazione infatuata del bambino, le risultava che, da Via Marmorata, esso seguiva per Viale Ostiense, fino al piazzale della Basilica… E lei s'incamminò per Via Marmorata con l'inerzia febbrile di chi corre a un inseguimento: così protesa alla sua direzione impulsiva che il movimento cittadino le fischiava intorno invisibile. Aveva percorso circa i due terzi di questa via, che dal fondo la salutò un abbaio irruente e infervorato.
Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): Passarono davanti a un solitario casale, miserabile, e gli sostarono davanti non più di un attimo per sentire il morto silenzio all'interno ed intuire la veglia febbrile dei suoi imbavagliati abitanti. Finché il cane di guardia si precipitò al limite della catena, ululando. Enorme, trafiggente era la risonanza dell'abbaio ed essi fuggirono via e lontano, mentre la bestia continuava a latrare allo spettro-suono dei loro passi lontananti. - Bastardo! - ansimò Jackie. -Io amo i cani più di ogni altra bestia, ma di questi tempi andrebbero sterminati tutti.
Il Marchese di Roccaverdina di Luigi Capuana (1901): Per alcuni istanti la marchesa poté udire la voce di Titta che gridava: — Signor marchese! Eccellenza! — e il rumore dei passi dei contadini che correvano assieme con lui; poi, nell'oscurità, udì soltanto lo stridere delle ruote di un carretto che saliva lentamente per lo stradone; e l'abbaio di un cane. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per abbaio |
| Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: abbaia.
Con il cambio di doppia si ha: appaio. |
| Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: abbai.
Altri scarti con resto non consecutivo: abbi. |
| Zeppe (e aggiunte) |
| Aggiungendo una sola lettera si può avere: abbaino. |
| Parole con "abbaio" |
| Finiscono con "abbaio": riabbaio, riabbaiò. |
| Parole contenute in "abbaio" |
| aio, bai, baio, abbai. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "abbaio" si può ottenere dalle seguenti coppie: abbagli/agliaio. |
| Usando "abbaio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: barabba * = bario. |
| Lucchetti Riflessi |
| Usando "abbaio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: erba * = erbaio. |
| Cerniere |
| Usando "abbaio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ori * = riabbai. |
| Lucchetti Alterni |
| Usando "abbaio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * agliaio = abbagli; abbagli * = agliaio; bario * = barabba; * ateo = abbaiate. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "abbaio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: abbai+aio, abbai+baio. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| Intrecciando le lettere di "abbaio" (*) con un'altra parola si può ottenere: * glam = abbagliamo; * arno = abbaiarono; * atre = abbaiatore; * atri = abbaiatori. |
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