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Informazioni utili online sulla parola italiana «accorare», il significato, curiosità, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Accorare

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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola accorare è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: cc.

Frasi e testi di esempio

Citazioni da opere letterarie
Il mistero del poeta di Antonio Fogazzaro (1888): — Sì, sì, sia fatta la Sua volontà, ma se io vado avanti non ti devi accorare, devi essere certo che sono con te, sempre. Con Dio e con te.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per accorare
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: accodare, accorate, ancorare.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: accorre.
Altri scarti con resto non consecutivo: acca, acre, arare, arre, corre, core, care.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: accordare, accorpare.
Parole contenute in "accorare"
are, ora, cora, rare, orare. Contenute all'inverso: aro, era, raro, rocca.
Incastri
Si può ottenere da acre e cora (ACcoraRE).
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "accorare" si può ottenere dalle seguenti coppie: accodo/dorare, accosta/starare, accosti/stirare, accorgi/giare, accorti/tiare, accoramenti/mentire, accoramento/mentore, accorata/tare.
Usando "accorare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * arerà = accorra; * arerò = accorro; seracco * = serrare; * areata = accorata; * areate = accorate; * areati = accorati; * areato = accorato; sbaracco * = sbarrare; * arerete = accorrete; * areremmo = accorremmo; * arereste = accorreste; * areresti = accorresti.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "accorare" si può ottenere dalle seguenti coppie: accorra/arare, accorro/orare, accorrono/onorare, accorso/osare, accorata/atre, accorato/otre.
Usando "accorare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: arrocca * = arare; * erta = accorata; * erte = accorate; * erti = accorati; * erto = accorato; anca * = ancorare.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "accorare" si può ottenere dalle seguenti coppie: accorata/areata, accorate/areate, accorati/areati, accorato/areato, accorra/arerà, accorremmo/areremmo, accorreste/arereste, accorresti/areresti, accorrete/arerete, accorro/arerò, accorate/rete, accorati/reti.
Usando "accorare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * giare = accorgi; * tiare = accorti; * starare = accosta; * stirare = accosti; serrare * = seracco; sbarrare * = sbaracco; * mentire = accoramenti; * mentore = accoramento.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "accorare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * essi = accessoriare.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: L'uso le accorcia, L'osso accoppiato con la tibia, Si aggiusta allungandolo o accorciandolo, Così sono dette le accoppiate cavallo-cavaliere, È accoppiata alla saliera.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Contristare, Addolorare, Affliggere, Accorare - Contristare è l’indurre a tristezza gravissima per gravissima cagione. - « Un atroce delitto ha contristato tutta la città. – Il vedere quel giovane così malvagio mi contrista.» - Il Contristare ha qualche durata. - Addolorare è il dare altrui cagione di gran dolore o dispiacere, o si tratti di una sventura o di mali trattamenti. - « Quella notizia mi ha proprio addolorato. » - Quando si dice Affliggere si dice anche più di Contristare, perché, oltre all’indurre tristezza, se ne prova rammarico e ce ne sentiamo ferito il cuore. – Di mezzo a Contristare e Affliggere sta Accorare. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Accorare, Affliggere, Trafiggere, Contristare, Attristare, Addolorare, Addogliare, Travagliare, Tribolare - «Accorare è ferire il cuore di dolore, ed è più intenso di affliggere e anche di contristare. Contristare talvolta esprime tristezza più lunga e più intera, per dir così, che attristare. Trafiggere è più che affliggere; gli è un dolore che passa l'anima. Può essere però più breve». Romani.

«Travagliare s'applica meglio a' dolori di fuora, alla salute del corpo, agli affari, ai doveri e alle agitazioni che ne conseguono. Tribolare, da tribolo (pianta spinosa), traslato, vale pungere con dolori frequenti. Addogliare è voce poetica: potrebbesi fra esso e addolorare porre la differenza ch'è tra doglia e dolore; che l'addogliare indicasse dolore più abituale e talvolta più ascoso». Tommaseo.

Addolorare può intendersi in senso fisico e morale: attristare soltanto in quest'ultimo. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Accorare - [T.] V. att. Trafiggere il cuore.

† Nel senso corp. di Uccidere, dando al cuore, è antiquato. Fr. Giord. Pred. 73. (C) Iddio nello 'ndugiare che fa del peccatore, tende l'arco per darti forte, e accorarti bene.

2. † Per estens. [Camp.] Uccidere in modo qualsivoglia. Aquil. I. 51. Alla quale palude venne Ercole; e non potendo accorare questo serpente, chè quanti più capi gli tagliava, più ne rimettea.

3. Dar dolore al cuore. [Camp.] Boson. Inf. 433. Profondo gelo Di sotto a tutti Belzebub acquora. (Nell Inf. di Dante.)

4. Di dolore morale. Segner. Op. 4. 663. Lo addolorò, lo accorò. (Accorare Accorare dice dolore più forte e più intimo.) Bocc. Rim. 17. [Camp.] Poes. Anon. Ant. II. Tanto è 'l tormento e 'l dolor che m'accora Che, non morendo, mille volte moro. G. Giud. A Lib. 2. 7. Ello ave accorato pátreto e mátreta… (suo padre e madre) occidendo per tradimento li figliuoli. = Ar. Fur. 45. 58. (C) O che l'accuorerà 'l duolo e l'ambascia; O se il duolo e l'ambascia non l'accora, Con le man proprie squarcerà la fascia Che cinge l'alma. Bocc. Decam. 8. 407. Questo m'accuora; e volentier morrei. Tass. Gerus. 8. 34. Il duol che l'alma accora. Fortig. Ricciard. 16. 34. Tass. Dial. 3. 370. Amasi, il quale aveva lagrimato della sciagura dell'amico, non pianse della morte del figliuolo, come di cosa che troppo l'accorava. Petr. Rim. 104. M'agghiaccio dentro in guisa d'uom ch'ascolta Novella che di subito l'accora.

Di sentimenti che destano dolore, o a' quali il dolore s'accompagna. Dant. Inf. 13. (C) Dimandal tu ancora Di quel che credi che a me soddisfaccia; Ch'io non potrei: tanta pietà m'accora. But. Com. 13. Mi trafigge il core. Dant. Inf. 15. In la mente in'è fitta, ed or m'accuora, La cara buona imagine paterna Di voi. Gell. Lettur. 6. 123. Mi punge il cuore. Dant. Purg. 5. Che del desio di sè veder ne accuora (Dio, le anime purganti). Petr. Rim. 134. Amor m'accora. E 434. Angelica modesta Voce, che m'addolciva, ed or m'accora.

5. Neutr. pass. Sentire dolore vivo con più o meno riflessione sopra di quello. Dant. Purg. 10. (C) Fammi vendetta Del mio figliuol ch'è morto; ond'io m'accoro. Anguill. Ovid. Metam. volg. 2. 300. Quanto più ci pensa, più s'accora. Fag. Rim. 1. 105. Per questo io non m'accoro. Vill. G. 6. 139. Era ammalato in Padova, e colla giunta del dolore della morte di messer Piero, s'accorò duramente nell'animo. Gell. Vit. Alfons. volg. 67. Si accorò di sorte di tali infamie, ch'egli si morì non molto dopo.

6. D'animali. Red. Osserv. Viper. 86. (C) S'accuora (il serpentello) subito così duramente, che, disperato, in brevissim'ora si muore.

7. Esprimere l'accoramento con segni. [Val.] Ricciard. Fortig. 10. 95. Vo' che noi le trattiamo come cagne, O come son trattati i somarelli; E piangan pure, e ciascuna si lagne, E s'attristi, e s'accori, e s'arrovelli.

8. E perchè chi è ferito al cuore o dotente nel cuore perde le forze, Accuorare pare che acquisti senso di Scuorare, ma congiunge, più espressamente di questo, le idee di dolore e di abbattimento. Petr. Rim. 337. (C) Quelle pietose braccia (della Misericordia) In ch'Io mi fido, veggio aperte ancora; Ma temenza m'accora per gli altru' esempi. Tass. Gerus. 6. 64. Timor l'accora. Corsin. Stor. Mess. volg. 418. Accorare quella gente, di già pur troppo disanimata. [Cam.] Magal. Att. 1. 42. Ora, se Dio fosse a questa foggia, come lo vorreste voi, a che servirebbe il cercarne? E trovatolo, a che gioverebbe? O a non crederlo Dio, e avreste ragione; o ad accorarvi in considerare di dipendere da sì poca cosa.

9. Anche disdegno doloroso. Dant. Parad. 8. Se mala signoria, che sempre accuora Li popoli suggetti, non avesse Mosso Palermo a gridar: mora, mora! (ne' Vespri Siciliani. Il Buti spiega fa coraggiosi e gagliardi; ma sempre in questa voce è l'idea di dolore acuto, iracondo o no). [Cam.] Bern. Orl. 1. Di stizza e di dolor s'accora.

10. † Per Dar coraggio. (Ma è ambiguo.) [M.F.] Sagg. Rim. 61. Un occhio porta che ciascuno accora, E fa con umiltà rider gli amanti. Dat. Selv. Opusc. XVII. 55.

11. † Andare, al cuore, Piacere soavemente o fortemente. Libr. Amor.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: accoppino, accoppiò, accoppio, accoppò, accoppo, accoramenti, accoramento « accorare » accorata, accoratamente, accorate, accorati, accorato, accorcerà, accorcerai
Parole di otto lettere: accoppia, accoppiò, accoppio « accorare » accorata, accorate, accorati
Vocabolario inverso (per trovare le rime): evirare, orare, elaborare, rielaborare, collaborare, corroborare, erborare « accorare (erarocca) » decorare, edulcorare, ancorare, disancorare, dorare, adorare, indorare
Indice parole che: iniziano con A, con AC, parole che iniziano con ACC, finiscono con E

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