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Informazioni utili online sulla parola italiana «apprezzare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Apprezzare

Verbo

Apprezzare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è apprezzato. Il gerundio è apprezzando. Il participio presente è apprezzante. Vedi: coniugazione del verbo apprezzare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di apprezzare (stimare, considerare, valutare, ammirare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola apprezzare è formata da dieci lettere, quattro vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere due consonanti doppie: pp, zz. Divisione in sillabe: ap-prez-zà-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con apprezzare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Il Louvre è talmente esteso che si rischia di non riuscire ad apprezzare tutte le opere esposte.
  • Ieri a pranzo sono riuscito ad apprezzare tutti i buoni cibi che aveva cucinato mia moglie.
  • Una delle soddisfazioni del mio lavoro è quando i colleghi mostrano di apprezzare ciò che faccio.
Citazioni da opere letterarie
Una peccatrice di Giovanni Verga (1866): Poco dopo la tenda si aperse, e comparve un uomo, vestito del rigoroso abito nero, come se volesse dare a divedere di apprezzare tutto il valore della visita che riceveva; ancora pallido, ma di quel pallore che ci fa brillare gli occhi, quando la gioia troppo potente della felicità sembra chiamare al cuore tutto il sangue. Una benda di seta gli teneva al collo il braccio sinistro.

La vita in tempo di pace di Francesco Pecoraro (2013): Gli piaceva disegnare, era l'unica sua capacità che Padre sembrava lievemente apprezzare, anche se mai gli diceva «bravo». Padre, il massimo che poteva dire era: «ma guarda un po'!» il massimo dei massimi era quando chiamava madre e le diceva: «Rita, guarda un po' tuo figlio». ivo si era molto esercitato a disegnare motociclette ed elicotteri, era un modo per compiacere Padre, ne aveva un quaderno pieno. Ultimamente Padre aveva detto «ma guarda un po'!» proprio a proposito di un elicottero, dunque ivo decise che avrebbe disegnato un elicottero. Ci si mise d'impegno, voleva sbaragliare tutti.

La vecchia casa di Neera (1900): Nella recente e incompleta e pure viva esperienza del mondo aveva imparato ad apprezzare più ancora la solitudine di quel cantuccio primitivo, rimasto incolume ai fianchi di una grande città, sfuggito per miracolo alla mania innovatrice; vi sentiva un tepore particolare di nido, di seno materno dove è dolce riposare.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per apprezzare
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: apprezzate.
Con il cambio di doppia si ha: attrezzare, appressare.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: appare, apre, apra, areare, area, aree, arare, arre, azza, azze, pezza, pezze, pere, pare, rare.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: apprezzarle, apprezzarne.
Parole contenute in "apprezzare"
app, are, zar, prezza, apprezza, prezzare. Contenute all'inverso: era, azze, razze.
Incastri
Si può ottenere da apre e prezza (APprezzaRE).
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "apprezzare" si può ottenere dalle seguenti coppie: apprestati/statizzare, appresto/stozzare, apprezzai/ire, apprezzamenti/mentire, apprezzamento/mentore, apprezzata/tare, apprezzatore/torere.
Usando "apprezzare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = apprezzata; * areate = apprezzate; * areati = apprezzati; * areato = apprezzato; * rendo = apprezzando; * evi = apprezzarvi; * resse = apprezzasse; * ressi = apprezzassi; * reste = apprezzaste; * resti = apprezzasti; * retore = apprezzatore; * retori = apprezzatori; * ressero = apprezzassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "apprezzare" si può ottenere dalle seguenti coppie: apprezzerà/areare, apprezzata/atre, apprezzato/otre.
Usando "apprezzare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cappa * = carezzare; mappa * = marezzare; * erta = apprezzata; * erte = apprezzate; * erti = apprezzati; * erto = apprezzato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "apprezzare" si può ottenere dalle seguenti coppie: apprezza/area, apprezzata/areata, apprezzate/areate, apprezzati/areati, apprezzato/areato, apprezzai/rei, apprezzando/rendo, apprezzasse/resse, apprezzassero/ressero, apprezzassi/ressi, apprezzaste/reste, apprezzasti/resti, apprezzate/rete, apprezzati/reti, apprezzatore/retore, apprezzatori/retori.
Usando "apprezzare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * stozzare = appresto; * statizzare = apprestati; * mie = apprezzarmi; * tiè = apprezzarti; * vie = apprezzarvi; * torere = apprezzatore; * mentire = apprezzamenti; * mentore = apprezzamento.
Sciarade incatenate
La parola "apprezzare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: app+prezzare, apprezza+are, apprezza+prezzare.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "apprezzare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = apprezzatrice.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Apprezzare, Stimare, Valutare - Apprezzare è Determinare il prezzo di una cosa, secondo il proprio giudizio. - Stimare è l'Assegnare il prezzo alla cosa, ma conforme a tariffe o a regole generali, fondate sulla consuetudine. - Valutare è Determinare la valuta secondo i casi speciali, da potersi o doversi pagare a contanti. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Prezzare, Pregiare, Apprezzare, Valutare, Stimare, Contare, Far conto - Prezzare e valutare si riferiscono al prezzo e al valore venale delle cose; pregiare e stimare, al pregio e al merito morale, dirò così, delle medesime: apprezzare sta fra il prezzare e il pregiare; si apprezza cosa non per il materiale suo valore soltanto, ma eziandio per l'importanza relativa, per la bellezza e bontà sua. Contare una cosa è poco più che annoverarla, unirla come unità ad altre; farne conto è affine ad apprezzarla: i grandi capitani contano gli uomini come soldati, ma fanno conto di chi fra questi sa segnalarsi, e sanno apprezzarne il valore. Si valuta a un dipresso, si stima esagerando forse alquanto. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Apprezzare - [T.] V. a. Dare il prezzo giusto, col giudizio o col sentimento o col fatto. T. Il gr. Τιμάω, nell'orig. suaΤιμὴ, inchiude le idee e del prezzo materiale e dell'aggiudicare con la mente un pregio agli oggetti, e per questo onorarli.

Di cose materiali. Bocc. Nov. 99. 42. (C) Gli fece fare una spada, il cui guernimento non saria di leggieri apprezzato. T. Prov. Tosc. 119. Le gioie valgono quanto s'apprezzano. [Cam.] Bern. Orl. 1. Mirabilmente quell'arbor s'apprezza, Che sempre perle getta nel fiorire, Ed è chiamato il tronco del tesoro; I pomi ha di smeraldo, e' rami d'oro. E 12. 25.

2. [M.F.] Domandare o Offrire il prezzo per comprare checchessia. L'apprezzai quel libro, e poi non lo presi altrimenti. (Più com. Prezzare.) [Camp.] † Volg. Bib. Matt. 27. E tolsero li trenta danari dell'argento, lo prezzo dell'apprezzato, lo quale apprezzarono da' figliuoli d'Israel. (Quem appretiaverunt a filiis Isräel.)

3. In senso più ampio, di pregio qualsiasi. E quasi sempre Apprezzare dicesi d'oggetto che merita più o meno; sia persona o cosa, atto o parola, o affetto altrui; o anche una sola qualità d'un oggetto. Si puòStimare un oggetto da poco, Dargli poco o nessun valore; Apprezzare ha sempre senso più o men buono. Quindi ben dicesi del pregio morale. Si può Stimare l'ingegno o altra qualità d'un uomo, e non apprezzare l'uomo. Ma questo giudizio o sentimento può avere più gradi. [Tor.] Giacomin. Nob. Lett.38. Veggiamo i fanciulli alcune cose minime e di nessun valore apprezzare grandemente, e per esse contendere e adirarsi stimandole ottime, perchè delle ottime veramente non hanno cognizione. [Giust.]G. B. Gell. 12. L'apprezzare ciascuna cosa egualmente, nasce dal poco conoscere la natura e la bontà loro. = Dant. Par. 5. 19. (C) Lo maggior don, che Dio per sua larghezza Fesse creando…, e quel ch'e' più apprezza, Fu della volontà la libertate. [Cam.] Firenz. Op. 1. 357. Quando una maggior cosa vien dappoi, più si deve apprezzare, e più merita d'essere premiata, che quella di prima. T. Prov. Tosc. 228. Non s'apprezza ben redato, Quanto ben da sè acquistato. [Giust.] G. B. Gell. 93. Questa tua gloria sarebbe molto piccola, e da non essere apprezzata molto.

Di pers. Pet. Son. 222. (C) Non si pareggia a lei qual (qualunque donna) più s'apprezza. [Giust.] G. B. Gell. 258. (La presunzione) ti farebbe apprezzar tanto poco altrui.

Tolom. lett. Uom. ill. 410. (Man.) Comincio talora ad apprezzarmi un poco, vedendomi così dal vostro giudicio lodare.

† Apprezzarsi d'una cosa, Apprezzare se stesso a titolo di quella, Compiacersene con più o meno vanto. Castigl. Corteg. 3. 138. (C)

[Cam.] Mach. Op. 8. 89. Ogni uom esser signor di Pisa apprezza. (Così non usit. Ma direbbesi:Apprezza molto d'essere vostro amico.)

Di cose intell. [Giust.] G. B. Gell. 199. Donde potrebbe mai venire che ella (la lingua italiana) è oggi tanto apprezzata per ogni corte?

4. Del Paragonare pregio con pregio nel senso che il Rosm. dá a Appreziativo. V. questa voce.

† Vit. S. Franc. 201. (C) L'amore di Dio non si può apprezzare a niuna cosa.

5. Apprezzare niente o poco, riguarda talvolta tanto il giudizio quanto il sentimento e il fatto; e corrisponde a Non curare. [Giust.] G. B. Gell. 234. O tu non mi udivi o tu apprezzavi poco le mie ammonizioni. E ivi. 169. Non apprezzerà più il vivere. [Cam.] Salvin. Disc. 1. 198. E la necessità della morte nulla s'apprezza, quando comanda la maggior necessità dell'amore. = Petr. Canz. 28. 4. (C) E del caldo desio… M'infiamma sì che obblio Niente apprezza, ma diventa eterno.

6. D'animali, per abus. [Cam.] Leop. Gir. Cap. 7. Non apprezza anche il porco la treggea?
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: apprezzamento, apprezzammo, apprezzando, apprezzano, apprezzante, apprezzanti, apprezzarci « apprezzare » apprezzarla, apprezzarle, apprezzarli, apprezzarlo, apprezzarmi, apprezzarne, apprezzarono
Parole di dieci lettere: appresterò, apprestino, apprezzano « apprezzare » apprezzata, apprezzate, apprezzati
Lista Verbi: apprendere, apprestare « apprezzare » approcciare, approdare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): spezzare, carezzare, accarezzare, marezzare, brezzare, prezzare, deprezzare « apprezzare (erazzerppa) » disprezzare, attrezzare, disattrezzare, battezzare, ribattezzare, sbattezzare, scavezzare
Indice parole che: iniziano con A, con AP, parole che iniziano con APP, finiscono con E

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