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Informazioni utili online sulla parola italiana «comico», il significato, curiosità, aggettivo qualificativo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Comico

Aggettivo

Comico è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: comica (femminile singolare); comici (maschile plurale); comiche (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di comico (attore, umorista, commediante, macchietta, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola comico è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: cò-mi-co. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con comico per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Il bravo comico sa intrattenere il pubblico per molto tempo.
  • Walter Chiari è stato un comico di prim'ordine; la sua scenetta del "Sarchiapone" è rimasta mitica.
Non ancora verificati:
  • È stato comico assistere ai due clown che si esibivano in strada.
Citazioni da opere letterarie
La ciocchettina di Adolfo Albertazzi (1918): E all'Ida brillarono gli occhi. L'eccitava il bisogno di un contrasto comico. Scoppiò a ridere, tanto era enorme ciò che le scappava detto, e disse: — Oh! Per me, morto un papa, fatto un altro! Non ebbe appena pronunciate queste parole, che ne fu pentita. — Viva la sincerità! — Viva la tua faccia! — esclamarono le amiche ridendo anche loro.

La Storia di Elsa Morante (1974): Lo strazio delle lezioni lo rendeva quasi pazzo. Il banco gli era troppo stretto, e, anche senza accorgersene, ogni poco dava spinte, o sospirava. Di tutti gli argomenti che si trattavano in classe, a lui non importava assolutamente nulla: gli pareva comico che della gente si riunisse là dentro per questo, sprecandoci intere mattinate. E lo prendeva la tentazione, proprio fisica, di erompere sui banchi buttando tutto all'aria, e dandosi alle imitazioni della tigre e del leone, come faceva a casa. Allora, non sapendo più come salvarsi da simile tentazione, d'un tratto fingeva una tosse cavernosa, apposta per essere mandato nei corridoi.

L'anno 3000 di Paolo Mantegazza (1897): — No, mia cara, è perché la letteratura italiana ci ha lasciato la Divina Commedia e Giovanin Bongé, Dante e Carlo Porta, i due poeti massimi del sublime e del comico. Li leggeremo insieme questi due grandi poeti e tu vedrai che ho cento ragioni di voler studiare l'italiano prima d'ogni altra lingua morta.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per comico
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: colico, comica, comici, conico, corico, nomico.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: pomice, romice, romici, vomica.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: como.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: cosmico, cromico.
Parole con "comico"
Iniziano con "comico": comicoterapia.
Finiscono con "comico": capocomico, eroicomico, tragicomico.
Contengono "comico": onicomicosi.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "comico" si può ottenere dalle seguenti coppie: coane/anemico, codina/dinamico, cono/nomico, cose/semico, coti/timico, commino/minoico, comparano/paranoico, compost/postico.
Usando "comico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * micosi = cosi; * micosina = cosina; * micosine = cosine; * micotica = cotica; osco * = osmico; seco * = semico; * ohe = comiche; * conci = cominci; * micotiche = cotiche; * concia = comincia; * concio = comincio; * cotale = comitale; * cotali = comitali; * concerà = comincerà; * concerò = comincerò; * conciai = cominciai; * concino = comincino; * coniano = cominiano; * concerai = comincerai; * concerei = comincerei; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "comico" si può ottenere dalle seguenti coppie: coso/osmico, comfort/trofico, comma/amico, commini/inimico, compita/atipico, compose/esopico.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "comico" si può ottenere dalle seguenti coppie: batterico/micobatteri, dermico/micodermi, logico/micologi.
Usando "comico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: micologi * = logico; micodermi * = dermico; * logico = micologi; micobatteri * = batterico; * dermico = micodermi; * batterico = micobatteri.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "comico" si può ottenere dalle seguenti coppie: comincerà/concerà, comincerai/concerai, cominceranno/conceranno, comincerebbe/concerebbe, comincerebbero/concerebbero, comincerei/concerei, cominceremmo/conceremmo, cominceremo/conceremo, comincereste/concereste, cominceresti/conceresti, comincerete/concerete, comincerò/concerò, cominci/conci, comincia/concia, cominciai/conciai, cominciammo/conciammo, cominciamo/conciamo, cominciando/conciando, cominciano/conciano, cominciante/conciante, cominciare/conciare...
Usando "comico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * semico = cose; * timico = coti; osmico * = osco; semico * = seco; * anemico = coane; * dinamico = codina; ecco * = eccomi; * minoico = commino; * postico = compost; * paranoico = comparano.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "comico" (*) con un'altra parola si può ottenere: * ni = comincio; * set = cosmetico; alle * = alcolemico; * paci = compiaccio; dito * = dicotomico; inni * = incomincio; inni * = incominciò.
Rotazioni
Slittando le lettere in egual modo si ha: recare.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Comico, Commediante, Commediografo, Drammaturgo - Comico significò già Scrittore di commedie, nel qual significato ora si dice Commediografo, restando Comico a significare colui che esercita l'arte comica come arte. - Dove Commediante è l'istesso; ma è quasi voce di dispregio, come quella che designa colui che quell'arte esercita come mestiere. - La voce Drammaturgo si adopera a significare scrittore di opere drammatiche in generale. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Comico, Attore, Commediante, Virtuoso, Artista, Personaggio - Comico, chi per professione si dà al teatro e più specialmente chi recita la commedia.

Può dirsi più specialmente comico colui che rappresenta le parti di caratterista o buffo. Attore è colui che rappresenta uno dei personaggi in qualsiasi composizione drammatica. Commediante è termine inferiore a comico; è rimasto a que' tapinelli che si riuniscono in compagnie e vanno a recitare e a passeggiar l'appetito sui teatri delle città di provincia. Virtuoso, virtuosa diceva i valenti attori di un secolo o di un mezzo secolo fa la moda d'allora, o l'adulazione, o l'entusiasmo; come artisti gl'intitola la moda, l'adulazione, o l'entusiasmo d'oggidì. [immagine]
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850
Comico - I primi comici francesi furono trovatori [troubadours], noti puranco sotto nome di trouveres o giuocolatori. Erano dessi ad un tempo autori ed attori, siccome si videro Molière, Dancourt, Montfleury, Picard ec. Ai giuocolatori succedettero i confratelli della Passione, che rappresentavano i Misteri. Dopo questi vennero le compagnie di comici, o sedentarj o ambulanti. In Inghilterra si onora la professione dei comici, ma in Francia la Chiesa non li riconosce. Carlomagno con ordinanza del 789 pose gl'istrioni nel numero delle persone infami ed a cui non era permesso di portare accusa o querela in giustizia. I concilj di Magonza, Tours, Reims ec. tenuti nel 813 vietarono il teatro a tutti gli ecclesiastici. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Comico - [T.] Agg. Che concerne la commedia.

D'autore. Cecch. Spir. Prol. (C) Però non tien d'esser poeta comico. È in Cic. T. Quintil. Autore comico.

2. T. Poesia comica (che ora non è più poesia).

T. Genere comico, e della commedia propriam., e d'ogni componimento e imitazione piacevole.

T. Forza comica, in Svet. Virtus; la tanto ripetuta Vis comica dal Goldoni, che se ne intendeva, e aveva più Vena comica del Molière, ma brio men fino assai volte. Forza e Brio degli attori altresì; ma di loro non Vena comica, sebbene anch'essi possano o no essere in vena.

T. Hor. Soggetto comico non vuole essere esposto in versi da tragedia. – Il soggetto può essere più o men comico, cioè più o men atto a trattarsi piacevolmente.

T. Componimento comico. – Scena più o men comica.

T. Teatro comico, dove rappresentansi più specialm. commedie; e Raccolta stampata di comici componimenti.

T. Sen. Verso comico, appropriato al genere.

T. Romanzo comico.

3. [Cors.] Segr. Fior. Dial. ling. Persone comiche, Personaggi di commedia. T. Plin. Maschere. Cic. Artifizio comico (di Roscio). Quint. Gesto più comico che oratorio. – Parti comiche, più specialm. piacevoli.

T. Buffo comico, nel dramma musicale a distinguerlo dal Buffo cantante, che ha canto più lavorato, e meno s'ajuta co' lazzi. [Ross.] V. BUFFO e OPERA.

T. Compagnia comica dicevasi quel che adesso drammatica; recitante e commedie e tragedie in guisa ahi comica fieramente.

A modo di Sost. T. Valente nel comico, e d'autore e d'attore.

4. Di scritti e detti e fatti, fuor di scena, più del dovere piacevoli a taluni, seriamente ridicoli alle spalle d'altri. [Val.] Barett. Scritt. crit. 26. Sparsa la fama di queste due comiche scene, fatte a sue spese; ognuno gli rideva sul viso. T. Avventura comica.

T. Maniere comiche di taluno, troppo facete, o affettate, o false.

T. Personaggio comico, da dar soggetto a scene di commedia, da far ridere senza volerlo.

T. E in questo senso e in quel di piacevolezza natia, ma non sempre opportuna l'uomo ha del comico.
Comico - [T.] S. m. Per ell. dall'Agg. Attore che recita non solo commedie, e lo fa per mestiere. Attore suona più nobile oggidì. T. Cic. Giovanetto comico. Un'Iscr. Eutiche ad Icilio, il primo comico del suo tempo. [Val.] Fag. Rim. 6. 277. Quei che la raccontano (recitano) Si chiaman Recitanti, Comici e Commedianti. T. Fare il Comico. – Capocomico.

2. Un Comico dicesi chi ha modi affettati nel declamare o nell'atteggiarsi, s'investe d'affetti non proprii, fa parti che non son sue. T. In politica e in letteratura ne vediamo dei Comici, che destano i due affetti della tragedia, la pietà e lo spavento.

3. Autore di commedia. Red. Lett. occh. 14. (C) Presupposto che i Comici greci e latini avessero avuto cognizione degli occhiali. D. 3. 30. Comico o Tragedo. T. Cic. I senarii de' Comici. – Buon comico e d'autore e d'attore. Gran comico d'autore meglio.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: comfort, comica, comicamente, comiche, comici, comicità, comicizzare « comico » comicoterapia, comignoli, comignolo, comincerà, comincerai, cominceranno, comincerebbe
Parole di sei lettere: comete, comica, comici « comico » comizi, comoda, comode
Lista Aggettivi: comboniano, combustibile « comico » commemorativo, commerciabile
Vocabolario inverso (per trovare le rime): timico, ciclotimico, oftalmico, xeroftalmico, filmico, carbammico, glutammico « comico (ocimoc) » tragicomico, eroicomico, capocomico, randomico, glomico, nomico, anomico
Indice parole che: iniziano con C, con CO, parole che iniziano con COM, finiscono con O

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