Conserva
Forma verbale |
| Conserva è una forma del verbo conservare (terza persona singolare dell'indicativo presente; seconda persona singolare dell'imperativo presente). Vedi anche: Coniugazione di conservare. |
Utili Link |
| Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
| Hoepli | Sabatini Coletti |
Informazioni di base |
| La parola conserva è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: con-sèr-va. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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| Esempi d'uso |
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| Citazioni da opere letterarie |
| I Malavoglia di Giovanni Verga (1881): Però don Silvestro si faceva vedere a braccetto con don Michele, e nessuno osava dir parola in faccia a loro di quei discorsi che correvano. Ora donna Rosolina gli sbatteva la finestra sul naso, allorché il segretario stava a guardare in aria dalla porta dello speziale, e non voltava nemmeno il capo quando metteva al sole sul terrazzino la conserva dei pomidori; una volta poi volle andare a confessarsi ad Aci Castello, perché ci aveva un peccato che non poteva dire a suo fratello, e tanto fece che incontrò per caso don Silvestro, giusto mentre tornava dalla vigna. Il paese del vento di Grazia Deledda (1931): Eppure mi abbandonavo a quello che la mia mamma considerava il più grosso peccato: la continua avida lettura di libri non adatti alla mia età e sopratutto alla mia educazione. Naturalmente leggevo di nascosto, giorno e notte. In quella camera, dove i topolini rosicchiavano le carte, e le rondini facevano i loro primi esercizi di volo, anche la mia anima si apriva lentamente, da sola, ora per ora, foglio per foglio di libro, come la rosa centifoglia che pare aperta del tutto mentre conserva fino in ultimo, nel suo centro, qualche petalo ancora chiuso. Memorie di un cuoco d'astronave di Massimo Mongai (1997): Ricordate che il "phormujeenohkomounae" è famoso per tutto l'universo dell'Agorà per essere un formaggio molto nutriente, che non sa assolutamente di niente (l'unica cosa che sa di meno è notoriamente il tofu) e che si conserva all'infinito. È il tipico pasto dello spaziale, del colono e del single con il frigorifero vuoto di tutto tranne che del formaggio in questione, che si compra sempre e si mangia per ultimo perché, appunto, non sa di niente (un po' come il tofu) e quindi va insaporito di tutte le spezie che avete in casa. La ricetta che vi do è quella che io usavo sulla Muhmmeenuh e l'ho imparata sul pianeta Sunlowraentzo. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per conserva |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: conserta, conserve, conservi, conservo. |
| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: cose, cosa, coeva, cora, cova, cerva, cera, onera, oserà, nera, sera. |
| Zeppe (e aggiunte) |
| Aggiungendo una sola lettera si può avere: conservai. |
| Parole con "conserva" |
| Iniziano con "conserva": conservai, conservano, conservare, conservata, conservate, conservati, conservato, conservava, conservavi, conservavo, conservammo, conservando, conservante, conservanti, conservarci, conservarla, conservarle, conservarli, conservarlo, conservarmi, conservarsi, conservarti, conservarvi, conservasse, conservassi, conservaste, conservasti, conservabile, conservabili, conservargli, ... |
| Finiscono con "conserva": crioconserva. |
| Contengono "conserva": crioconservai, crioconservano, crioconservare, crioconservate, crioconservato, crioconservava, crioconservavi, crioconservavo, crioconservammo, crioconservando, crioconservante, crioconservasse, crioconservassi, crioconservaste, crioconservasti, neoconservatore, neoconservatori, crioconservarono, crioconservavamo, crioconservavano, crioconservavate, neoconservatrice, neoconservatrici, semiconservativa, semiconservativo, autoconservazione, crioconservassero, crioconservassimo, crioconservazione, ultraconservatore, ... |
| »» Vedi parole che contengono conserva per la lista completa |
| Parole contenute in "conserva" |
| con, serva. |
| Lucchetti |
| Usando "conserva" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * vate = conserte; * aera = conserverà; * aero = conserverò; * aerai = conserverai; * aerei = conserverei; * aiate = conserviate. |
| Lucchetti Riflessi |
| Usando "conserva" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * avreste = conte; * avresti = conti; * avvera = conserverà; * avvero = conserverò; * avverai = conserverai; * avviamo = conserviamo; * avviate = conserviate; * avvierà = conserviera; * avvierò = conserviero. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "conserva" si può ottenere dalle seguenti coppie: conserte/vate. |
| Usando "conserva" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * anoa = conservano; * area = conservare; * atea = conservate. |
| Sciarade e composizione |
| "conserva" è formata da: con+serva. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| Intrecciando le lettere di "conserva" (*) con un'altra parola si può ottenere: * eri = conserverai. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
| Conserva, Composta, Gelatina, Fruttata - Quella salsa o condimento fatto con pomidori bolliti, salati, scolati, che poi si serba a lungo liquida o in pani, sempre Conserva. La conserva di frutte fatta con zucchero chiarito e per via di cottura, Conserva e Composta; ma la Composta par cosa più fina, più delicata e da leccarsene più volentieri le dita. La Fruttata è Torta di frutte cotte e giulebbate. La Gelatina è fatta col liquido ritratto da frutte bollite in acqua con zucchero e altri ingredienti, poi rappreso per raffreddamento. Nella Conserva, nella Composta, nella Fruttata, c'è la frutta quasi intera; nella Gelatina, come un estratto di essa: la Gelatina, insomma, è l'aristocrazia, le altre tre la democrazia. G. F. [immagine] |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
| Conserva - [T.] S. f. di CONSERVO. E come Agg. Serva insieme con uno o più servi o serve. T. Plaut. Ch'io prenda moglie Casina, la tua conserva. = Cr. 9. 79. 3. (C) † Tass. Ger. 19. 81. Già di re figlia, e serva Poi di Tancredi un tempo, e tua conserva.
2. Nel senso cristiano di cui V. CONSERVO. Pist. S. Gir. 402. (C) Figliuola, donna, e conserva, e sirocchia mia; che per tutti questi nomi ti posso chiamare per diversi rispetti; cioè figliuola per etade; donna, perchè se' sposa del Signor mio; conserva, per la cristiana religione; sirocchia, per carità. 3. Fig. e come Agg. T. Dice un servo in Plaut. Non voglio che tu picchi le porte, conserve mie. (Motto che non so se Aristofane n'abbia un più profondo; e, con ironia dolorosa e fiera, rivendica i violati diritti dell'umana uguaglianza. L'uomo, dicendosi cosa, si protesta più uomo che mai.) |
| Conserva - S. f. Luogo riposto dove si conservano, o si mantengono le cose. Ant. Alam. son. 5. (C) A voler sempre aver de' fichi freschi, Tenetegli in conserva tra la lana. T. Vas. I. 201. Nelle piramidi, negli archi, nelle conserve e negli erarii.
Salv. Avvert. 1. 2. 12. (Mt.) Luigi Mozzenigo, nobile viniziano…, appo cui è gran conserva di rari libri e pregiati. 2. E fig. T. Bart. Dan. Op. Mor. 29. 1. 35. A que' ciechi ridotti e conserve degli abissi, che le si occultano in seno (alla terra) su che pilastri ne voltò gli archi…? (Dio). 3. L'atto e l'effetto del mettere in serbo o conservare, Il conservamento e La cosa conservata. M. V. 3. 76. (C) Feciono montare il grano nella ricolta, e ristringere i granai a chi n'aveva conserva. Sagg. nat. esp. 266. (Mt.) Vi sono alcuni corpi, ne' quali par che si faccia maggior conserva di luce. [Cont.] G. G. Fram. XIV. 218. Fare una, dirò così, conserva e cumulo di forze aggregate insieme. 4. Per Frutti, Fiori, e altre cose confettate nello zucchero, o in altra simil materia. Ricett. Fior. 114. (C) Le conserve de' fiori e dell'erbe si fanno pestando o tagliando dette erbe e fiori. E 116. Bastano le conserve de' fiori e de' frutti un anno insino in due. Cant. Carn. Noi abbiam da conserve, e far confette Erbe di gran valore. Red. Cons. 1. 128. Questa istessa polpa di cassia è da me fatta accomodare in forma di una conserva, o confezione. T. Red. Lett. fam. 1. 71. Della polpa di cassia, con zucchero fine giulebbato, ed un poca di acqua lanfa e sugo di limone, se ne fa una conserva gentile. = Albiz. Gior. c. 446. (Mt.) Alberelli di ronzano verde, in conserva. [Sel.] Per carni, latte, legumi tenuti in recipienti chiusi ermeticamente, o conditi in modo che durino più o men lungamente senza corrompersi, e rimangano commestibili. 5. Per Compagnia; e dicesi del numero de' navilii di più padroni che navigano insieme a conservazion l'un dell'altro. [Cont.] Fal. Vas. quadri, II. 12. Ancora si vede o in squadre di galere, o in conserve d'alcuni vasselli… svariazioni di punti. E Voc. Conserva. Compagnia. Pant. Arm. nav. 219. Le (galee) capitane; le quali, trovandosi sole, e, non dovendosi metter a rischio di assaltare, nè di ributtar l'inimico senza l'aiuto delle lor conserve, è necessario, che le aspettino, o tornino indietro. Ram. Viaggi, I. 106. E. Femmo vela per andar a trovar la conserva nostra, e per entrar nel fiume col nome di Dio… e così essendo giunti alla nostra conserva, ed ella faccendo vela in nostra compagnia, cominciammo ad entrar nel fiume, andando la caravella piccola avanti, e poi noi drieto l'una all'altra. G. V. 1. 21. 4. (C) Per grande fortuna di mare si dipartia la detta conserva delle navi. Stor. Ajolf. Si trovarono in mezzo di 22 galee, e cinque navi grosse, che erano in conserva di molte altre navi. Red. esp. nat. 103. Purchè avesse qualche vascelletto di conserva in evento, che il mare improvvisamente si gettasse a burrasca. [Camp.] Diz. mar. mil. Conserva è quando i vascelli navigano insieme. [Cont.] Fare conserva. Cons. mare, 91. Patrone di nave debba fare conserva con navilio piccolo o con grande. Ram. Viaggi, I. 105. D. L'altro (de' detti navilii) d'alcuni scudieri del prefato signore Infante, quali d'accordo avevan fatto conserva per passar il detto capo verde e provar sua ventura. Onde Andar di conserva vale Andar insieme, Andare in compagnia. V. ANDARE DI CONSERVA. [Cont.] G. G. L. III. 503. È impossibile che cinquanta barche, movendosi tutte con velocità differenti si uniscano giammai, e per lungo spazio vadano di conserva. 6. Far conserva di checchessia vale Conservare checchessia. Petr. canz. 48. 8. (C) E de' suoi detti conserve Si fanno con diletto in alcun loco. Car. En. 3. 629. (M.) E 'l mar della Sicilia… Cercar ti converrà, pria che vi fondi Sicuro seggio. Io di ciò chiari segni Darotti, e tu ne fa nota e conserva. Lor. Panc. Lett. (Mt.) Legge i nostri poeti, giudica delle loro opere, fa conserva e tesoro de' luoghi più belli. Tass. Ger. 16. 48. (M.) Sprezzata ancella, a chi fo più conserva Di questa chioma, or che a te fatta è vile? E 17. 64. Così parlava; e l'altro attento e cheto Alle parole sue d'alto consiglio, Fea de' detti conserva, e mansüeto Volgeva a terra e vergognoso il ciglio. 7. Luogo dove si conserva la neve o il diaccio. Sagg. nat. esp. 111. (C) Era (la neve) della calcata, e pigiata nelle conserve. 8. Per Luogo destinato a riporvi nel verno le piante che non reggono al freddo e aria aperta. Lastr. Agric. 2. 88. (Gh.) Sarà attentissimo (il giardiniere) nell'aprire e chiudere all'ore debite li stanzoni o conserve e le stufe. E 2. 94. 9. Per Vivajo, Peschiera. Targ. Viag. 6. 5. (Mt.) E appunto a Galcicano sono certe magnifiche conserve murate, per mantenervi vive le trote… 10. (Idraul.) Specie di Cisternetta, ove l'acque si depurano. Cocch. Bagn. (Mt.) Conserva depuratoria. 11. Per Luogo dove si conserva l'acqua pubblica. Alber. L. B. Archit. 364. (Gh.) Le conserve son quelle che serbano l'acqua pubblica. [Cont.] Serlio, Arch. VII. 160. Su la schiena del monte si farà una conserva R., nella quale si ragunaranno tutte l'acque di quel monte: e della quale tutta la casa si servirà: perciocchè, se la conserva sarà fatta di buonissima struttura, e che nel fondo vi sia grossa sabbia, o minuta giara, l'acque si conservaranno purificate, e chiare. Barbaro, Arch. Vitr. 343. La quale (acqua) poi che sarà condotta alla città, facciasi un castello o conserva dell'acque, al quale congiunte siano per trarne l'acque tre bocche, e nel castello siano tre canne egualmente partite. 12. (Archi.) Luogo, spesse volte sotterraneo, per adunare le acque. La Conserva dove si raccolgono le acque piovane dicesi Cisterna. (Mt.) [Cont.] Serbatojo naturale o artificiale, in cui si raccolgono le acque dei rivi per impiegarle al tempo e nella quantità rispondente al bisogno di un edifizio idraulico. Zonca, Macch. 15. Hanno (i molini) il moto dall'acqua raccolta d'alcun monte in alcuna conserva, ed è poi fatta descender per canali. 13. (Astr.) [Gen.] Conserva (Movimento in). Gal. Sist. 3. Per tor via l'apparente assurdità del movimento in conserva della terra e della luna. 14. (Ar. Mes.) Termine degli Stagnai, Acquacedratai, ecc. Arnese di stagno o latta, con cannella d'ottone, per cavar l'acqua diacciata, che vi si conserva. (M.) 15. (Farm.) Preparazione farmaceutica di consistenza molle e polposa, nella quale la sostanza medicamentosa che forma la base, trovasi mista a doppia quantità almeno di zucchero. Prende diversi nomi secondo quelli degl'inventori o della detta base. (Mt.) |
| Gran Dizionario Teorico-Militare del 1847 |
| Conserva - s. f. Conserve. Bastimento di compagnia che veleggia con altri bastimenti, i quali si tengono in vista per difendersi e soccorrersi reciprocamente. [immagine] |
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| Navigazione |
| Parole in ordine alfabetico: consequenziale, consequenziali, consequenzialità, conserta, conserte, conserti, conserto « conserva » conservabile, conservabili, conservabilità, conservai, conservammo, conservando, conservano |
| Parole di otto lettere: conserte, conserti, conserto « conserva » conserve, conservi, conservo |
| Vocabolario inverso (per trovare le rime): larva, varva, cerva, innerva, serva, preserva, riserva « conserva (avresnoc) » crioconserva, osserva, caterva, proterva, torva, curva, ricurva |
| Indice parole che: iniziano con C, con CO, parole che iniziano con CON, finiscono con A |
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