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Informazioni utili online sulla parola italiana «culaccio», il significato, curiosità, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Culaccio

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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Informazioni di base

La parola culaccio è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: cc. Lettera maggiormente presente: ci (tre).

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per culaccio
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: mulaccio.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: culacci.
Altri scarti con resto non consecutivo: culaco, culi, culo, cucco, cucio, cuci, caccio, cacci, cacio, caci, caco, caio, lacco.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: culaccino, sculaccio.
Parole con "culaccio"
Finiscono con "culaccio": sculaccio, sculacciò.
Parole contenute in "culaccio"
ciò, lacci, laccio, culacci.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "culaccio" si può ottenere dalle seguenti coppie: cult/taccio, culaca/caccio, culaco/coccio.
Lucchetti Alterni
Usando "culaccio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: culaca * = caccio; culaco * = coccio.
Sciarade incatenate
La parola "culaccio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: culacci+ciò, culacci+laccio.
Intarsi e sciarade alterne
"culaccio" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: cucco/lai, cui/lacco.
Intrecciando le lettere di "culaccio" (*) con un'altra parola si può ottenere: san * = sculacciano; sarno * = sculacciarono.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: I perni su cui fanno leva i remi, I padri dei cugini, Cugine degli sciacalli, Maestri di culinaria, Fu cugina di Elisabetta I.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Culatta, Culaja, Culaccio, Culaccino - Quella pelle o tela o cartone, che cuopre il dorso di un libro, è Culatta, come è Culatta la parte inferiore del cero che si infila nel candeliere, il fondo della canna nelle bocche da fuoco, e le grandi toppe messe a’ calzoni nella parte deretana. - Culaja dicesi, quando è troppo grande, quella parte dei suddetti che ricuopre le natiche. In tali casi con un giuoco di parole dicono i Fiorentini che il tempo fa culaja. Culaja è anche la Pancia degli uccelli stantíi, ingrossata per il calare degli intestini e pe’ gas che si sviluppano per la putrefazione. - Culaccio non si dice che della parte deretana delle bestie macellate, separata dalle coscie. - Culaccino è il liquido o altra materia semiliquida che resta in fondo di un piccolo recipiente, come di bicchiere o di pentolino, o la Parte estrema che rimane d’un salame, d’una mortadella e simili, affettati, che è piana dal lato ove si tagliano le fette e tondeggiante da quella ov’è la legatura. G. F. [immagine]
Gran Dizionario Teorico-Militare del 1847
Culaccio - s. m. In franc. Culasse. Lo stesso che culatta, ma quest'ultima voce è più in uso. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: cugna, cugne, cui, culaca, culacci, culaccini, culaccino « culaccio » culache, culachi, culaco, culatelli, culatello, culatta, culatte
Parole di otto lettere: cuffiona, cuffione, cuffioni « culaccio » culinari, cullammo, cullando
Vocabolario inverso (per trovare le rime): ovolaccio, bitorzolaccio, bozzolaccio, barlaccio, urlaccio, slacciò, slaccio « culaccio (oiccaluc) » sculaccio, sculacciò, grembiulaccio, mulaccio, infamaccio, ramaccio, esamaccio
Indice parole che: iniziano con C, con CU, parole che iniziano con CUL, finiscono con O

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