Inezia

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Informazioni di base

La parola inezia è formata da sei lettere, quattro vocali e due consonanti. Divisione in sillabe: i-nè-zia. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con inezia per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Per un'inezia la sua vicina di casa si è offesa, non si parlano da due anni.
Non è possibile che per un'inezia, ancora oggi, si discuta molto e non si trovi una soluzione.

Non ancora verificati:

Sul traguardo il ciclista in fuga fu battuto dal suo inseguitore, per un'inezia.

Citazioni da opere letterarie

Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): - Queste almeno ti mancherebbero certo, - le disse dietro e si allungò a sporgergli tre pacchetti di sigarette. Poi, prima di lui, fuggì via, la sua figuretta un'inezia per le capacità divoranti della notte. Johnny distribuì i pacchetti nelle tasche del giubbotto e ritornò alla postazione. Come poteva sapere che per procurargli quelle sigarette Elda era andata dal ripugnante pizzicagnolo che faceva borsa nera generale e senza parlare si era stesa sul bancone e tirata la sottana sul viso?

Gli egoisti di Federigo Tozzi (1924): Invece, Dario si sentiva sempre più vicino a lui, forse eguale; e aveva voglia di dirgli qualche parola affettuosa, benché temesse di passare da debole. Eppure non si era mai sentito così giovane e forte, come quel giorno! Si sentiva tanto forte, che la musica scritta una settimana prima gli pareva un'inezia e basta! Chiese, timidamente: — Perché non mi credi come te? — Perché non sei. - Non si sentì scoraggiato; ma, dentro di sé, lo approvò. E si dettero la mano, come se avessero un rancore intimo; che li separava l'uno dall'altro.

Il denaro di Ada Negri (1917): — A morire?... No, a rivivere. Cerca di ricordarti. D'ogni più piccola circostanza ti devi ricordare. Siamo vicini, abbiamo già oltrepassata l'ultima stazione. Un'ora e venticinque minuti di viaggio!... Un'inezia. - Le liberò il viso dal velo, glielo prese — poi ch'eran soli nello scompartimento — fra le palme, con uno de' suoi gesti rudi; e fece, ridendo, l'atto di morderla.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per inezia

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Si dice per indicare un'inezia = iota

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: inedia, inezie, inizia.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: inia.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si può avere: inerzia.

Parole contenute in "inezia"

zia. Contenute all'inverso: zen.

Lucchetti

Usando "inezia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: spin * = spezia.

Lucchetti Riflessi

Usando "inezia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pieni * = pizia; tieni * = tizia; vieni * = vizia; venni * = venezia.

Lucchetti Alterni

Usando "inezia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: spezia * = spin.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Lo subiscono inevitabilmente tutte le cose che si usano, Perdono il tempo in inezie, L'inevitabilità della sorte, Inevitabili o infausti, Lo sono gli ordini inevasi.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Inezia, Bagattella - Inezia è cosa da nulla, da non doverne fare nessun conto, come se non esistesse. - Bagattella è cosa di piccolo momento e di niun valore, quasi volesse dire da valere un bagattino. [immagine]

Minuta, Inezia, Bagattella - Minuzia è cosa, materiale o morale, di poco conto per la sua parvità e poca sostanza. - Inezia si dice più di cosa morale che di materiale; ed è più che minuzia, quasi si dica che è cosa la cui esistenza appena si apprende. - Bagattella è cosa di poca importanza, di poco prezzo. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Inezia - [T.] S. f. Qualità di cosa o pers. inetta; e anche Cosa o Parola inetta. Questo secondo essendo il più com., e all'altro applicandosi sovente Inettezza o Inettitudine, cominciamo da questo. Ineptia, aureo lat. Fir. As. 295. (C) Cominciò con una bocca piccina a masticar non so che inezie.

2. Di scritto. Cas. Lett. 58. (C) Il che m'è dispiaciuto assaissimo, per le molte inezie che vi conosco dentro io. T. Pensarne, Scriverne, Dirne. – Assurde. – Libro pieno di…; e anche Uomo pieno, e di quelle che dice, e di quelle che fa, e di quelle che pensa, e di quelle che minaccia di dire e di fare, o par che minacci a chi è forse più inetto di lui. E il gridare all'inezia, o il ridere delle inezie, può essere inezia peggiore.

T. Cic. Le mie inezie può dire, per modestia sincera o no, de' suoi scritti un autore, anco che non leggieri; come dicesi: Le mie bazzecole, Le mie piccolezze.

3. Segnatam. di fatti. T. Catul. Se non fai qualche inezia. – Ma anco il Dirne di certe, gli è un Farne: tanto le sono madornali.

4. E di fatti e di detti e di pensieri. T. Cic. Di tutte le inezie, che sono innumerabili, non so se alcuna sia maggiore di questa. – Futili inezie. – Con inezie baloccarsi. Cic. Che ti perdi in coteste inezie? Ter. Sopportare le inezie d'alcuno. Colum. Infingarda e sonnacchiosa genia, al circo, al teatro, al giuoco, alla taverna, ai bordelli avvezza, sogna sempre le medesime inezie.

5. In alcuni es. del § preced., Inezia vale Minuzia, Cosa da poco, che non è atta a convenientemente fermare il discorso e il pensiero. E in questo senso gli oggetti stessi e le cose diconsi Inezie. Il volgo, togliendo la I, come suole, pronunzia Nezie; e talvolta (quasi memore per istinto delle due conson. alla ult. I nella voce lat.) Inerzie. Egli ch'è meno inetto, e meno inerte de' grandi attori e degli artisti famosi. – Contendere per…

T. È un'inezia, Cosa da nulla; o, per iron., cosa grave.

T. Escl. Ass. Inezie! e anche qui può per iron.

6. Qualità della cosa. Più propriam. astr. d'Inetto. Inettezza (V.). T. Ilar. Inezia della questione inutilissima. Svet. Inezia di sentenza.

7. Inezia della pers., in senso più prossimo a Inettitudine o Inettezza (V.). T. Inezia dell'uomo. Plaut. Inezia, anzi stoltezza e temerità. = Cas. Lett. Sor. 251. (Man.) Mi sodisfa malissimo daddovero, pure io la farò scrivere e manderolla (l'epistola), acciò che non pensiate ch'io voglia che la mia ignoranza ed inezia sia più nota a me stesso che a voi. T. Uomo che è tutto un'inezia, Che è la stessa inezia, direbbe e l'inettezza personif.; e (segnatam. la prima delle due forme) egli stesso una minuzia, una freddura, una futilità.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: inevase, inevasi, inevaso, inevitabile, inevitabili, inevitabilità, inevitabilmente « inezia » inezie, infagotta, infagottai, infagottammo, infagottando, infagottano, infagottante

Parole di sei lettere: inette, inetti, inetto « inezia » inezie, infama, infame

Vocabolario inverso (per trovare le rime): strazia, sazia, alsazia, facezia, profezia, pomezia, venezia « inezia (aizeni) » peripezia, spezia, screzia, lucrezia, elvezia, svezia, furbizia

Indice parole che: iniziano con I, con IN, parole che iniziano con INE, finiscono con A

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