(indicativo imperfetto).
| Carlo stava esagerando nei toni e nei modi, lo invitavo quindi a moderarsi. |
| La prima volta che uscivo con una ragazza, la invitavo sempre a mangiare una pizza. |
| Quando li invitavo a cena, i miei amici non si accontentavano di poco cibo. |
| Quando mia figlia frequentava la scuola elementare, invitavo al suo compleanno tutti i suoi compagnetti. |
| Era la prima volta che invitavo una ragazza ad uscire insieme, ero molto agitato. |
| Quando invitavo a cena Elisabetta preparavo sempre il filetto al pepe verde: sapevo quanto lo apprezzava! |
| Non ho mai capito perché fossi tanto riluttante quando t'invitavo a cena. |
| Frasi parole vicine (* non ancora verificate) |
| Quando invitavi i tuoi amichetti ad assistere alla recita dei burattini, reinventavi ogni volta l'avventura e i nomi dei personaggi. |
| Aveva le mani pure, candide come la neve, prive di ogni grinza e invitavano a che ti accarezzassero: erano le mani di Biancaneve. |
| Durante la sagra locale invitavamo tutto il paese a partecipare. |
| Ogni volta che vostro figlio vi invitava a Londra, voi partivate subito. |
| Nella fiaba, Cappuccetto Rosso picchia alla porta della nonna e ripicchierà più volte fino a che il lupo la inviterà ad entrare. |
| Sono felicissima per te e mi auguro che mi inviterai quale damigella di nozze. |
| * Alla cerimonia inviteranno solo pochi amici intimi. |
| * Se tu attraessi l'attenzione del ragazzo che ti interessa, forse ti inviterebbe ad uscire con lui. |
