Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con iracondia per una lista di esempi. |
| Citazioni da opere letterarie |
L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Nel corso di queste prove trasformava ogni moto d'iracondia in un capitolo del suo Romanzo di Ferrante.
L'isola di Arturo di Elsa Morante (1957): Mio padre le gettò un'occhiata intinta d'iracondia, e insieme di confuso intenerimento; come se, avendo ormai voglia di partire, e tuttavia provando un poco di dispiacere a lasciarla, egli la accusasse d'esser lei la colpevole, involontaria magari, del suo indugio nell'isola. Poi ripeté, capricciosamente: - Basta! che diavolo aspetto, a prendere il largo? - ed ella in quel momento sbatté le palpebre, i loro sguardi s'incontrarono. Allora, essa mormorò, levando su di lui gli occhi seri: |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per iracondia |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si può ottenere: iracondie. |
| Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: iraconda, iracondi.
Altri scarti con resto non consecutivo: iran, irco, ironia, icona, ioni, india, indi, inia, randa, rand, rana, radia, radi, rada, raia, ronda, rodi, roda, acni, aonia, aoni, conia, coni, coda, onda, odia. |
| Parole contenute in "iracondia" |
| con, dia, ira, condi, iracondi. Contenute all'inverso: ari, oca, cari. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "iracondia" si può ottenere dalle seguenti coppie: iraconda/aia. |
| Usando "iracondia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * condiate = irate. |
| Cerniere |
| Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "iracondia" si può ottenere dalle seguenti coppie: moira/condiamo. |
| Usando "iracondia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: condiamo * = moira; * moira = condiamo. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "iracondia" si può ottenere dalle seguenti coppie: iraconde/diade. |
| Usando "iracondia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * iraconde = diade; * iracondi = diadi. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "iracondia" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: iracondi+dia. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| "iracondia" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: icona/radi. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
| Ira, Escandescenza, Iracondia, Rabbia, Iracondo, Irascibile - Iracondo è l'uomo proclive, facile all'ira: onde, ira diremo l'atto, iracondia l'abito. Escandescenza è ira che bolle e ferve; ma si sfoga in parole per lo più, e in atti talvolta: rabbia è ira repressa, che cova: guai se scoppia! L'irascibile è pur frequentemente facile all'ira; l'iracondo lo è per abito, per non essersi corretto dal malvezzo d'adirarsi: l'irascibile, se non sa moderarsi, diviene iracondo. [immagine] |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Iracondia - e † IRACÙNDIA. S. f. Abito dell'adirarsi. Aureo lat. T. Cic. Tusc. volg. 98. [Cont.] Garimb. Prob. nat. 104. La iracundia è in coloro che incontinente vanno in collera; e di quelle cose, e con quelle persone che non si convien loro; ma sì come son pronti a corucciarsi, così ancora sono presti a lasciare il coruccio, perciocchè non ritengono l'ira nel core, anzi mandandola subito fuori, subito si vendicano; o vero con atti, o con parole sfuogano il lor sdegno. = Dant. Purg. 15. (C) E d'iracondia van solvendo il nodo. But. ivi: Ira e iracondia una medesima cosa significa. Fr. Jac. T. 2. 13. 6. Son preso d'iracundia Contra il mio difetto.
[Camp.] Bib. Eccles. I. La iracundia dell'animositade di colui, è sovversione dello iracundo (iracundia). T. E Prov. Nel tempo dell'iracondia si fece riconciliatore. = Pist. Cic. Quint. 26. (M.) T'ammunisco ed avviso, che se quest'ira appieno tu non puoi schifare, perchè l'animo è prima occupato dell'iracondia, che la ragione…
[Cors.] Plut. Adr. Op. mor. 2. 7. Il continuare… nell'ira, e l'uso dello sdegnarsi ingenera nell'anima un abito reo, che si nomina iracondia. |
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