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Informazioni utili online sulla parola italiana «libeccio», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Libeccio

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Liste a cui appartiene

Lista Nomi dei venti [Khamsin, Levante « * » Maestrale, Monsone]

Informazioni di base

La parola libeccio è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: cc. Divisione in sillabe: li-béc-cio. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con libeccio per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Con questo libeccio non possiamo uscire in mare oggi.
  • Il libeccio è un vento caldo poco amato nel meridione, perché porta con sé la sabbia che rovina il raccolto.
  • L'aria calda e umida portata da questo libeccio non mi convince: sicuramente nel pomeriggio pioverà!
Citazioni da opere letterarie
Resurrezione di Elena Di Fazio (2021): Sembrava di nuovo di essere in piena estate. Il caldo era smorzato da un gradevole libeccio, che portava da sudovest fragranze di fichi d'india. Le fragole nei campi scoppiavano di vita, rosse e sode, un ronzio d'api in sottofondo. Sotto lo stesso cielo crescevano arbusti selvatici di Abrus precatorius, dai semi rossi e duri che ricordavano la livrea vivace delle coccinelle.

Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello (1926): In fondo alla sala s'aprivano due finestroni, i cui vetri, d'una tristezza infinita sulla vanità del cielo velato, erano scossi continuamente dal vento che s'era levato d'improvviso, fortissimo: il terribile vento di Richieri che mette l'angoscia in tutte le case. Pareva a momenti che quei vetri dovessero cedere alla furia urlante del libeccio.

Profumo di Luigi Capuana (1892): Dietro i vetri della finestra, ella guardava i neri nuvoloni che montavano, spinti dal libeccio, oscurando il cielo, rapidamente incendiati da lampi frequenti, ai quali seguiva da lì a poco il cupo rumoreggiare dei tuoni in distanza. Al soffio gagliardo del vento che investiva i rami, portando via turbini di foglie, gli alberi della selva si contorcevano e le pianticelle si curvavano fino al suolo, rilevandosi quasi fumanti per la polvere sollevata in vortice dai viali.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per libeccio
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: liccio, licci, licio, lici, leccio, lecci, lecco, becco, ecco.
Parole contenute in "libeccio"
ciò, eccì. Contenute all'inverso: cebi.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "libeccio" si può ottenere dalle seguenti coppie: liberi/riccio.
Lucchetti Alterni
Usando "libeccio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * riccio = liberi.
Intarsi e sciarade alterne
"libeccio" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: licci/beo.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Vale un sedicesimo di libbra, Gli alberi del Libano, Un nome della città libanese di Baalbek, Violento libello polemico, È simile alla libellula.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Libeccio - S. m. (Mar.) [Fin.] Vento che spira fra ponente ed ostro. Sud-Ovest. Libs, in Plin. Da Liby, parte dell'Africa, e anche per l'Africa tutta. T. D. 1. 24. Libia, con sua rena… Chelidri… produce. Quindi l'agg. Libico. V. anche LIBICOCCO. [Cont.] Cr. B. Naut. med. II. 156. Chiamarono parimente il vento, che è tra mezzogiorno e ponente, libeccio, come se dicessi libico, per venir dalla Libia. E III. 393. Sono oggi più di otto giorni che ci durano i libecci fortunevoli, nè vi è pur segno di cessare ancora, ma ci consola che siamo in porto, e ben ormeggiati. = Tes. Br. 2. 37. (C) Ma quando elli viene di grande fortuna e di grande rapina, sì il chiamano i marinari libeccio. Bern. Orl. 2. 6. 12. E tramontona e libeccio ad un tratto Hanno del mare un guazzabuglio fatto. Sagg. nat. esp. Combattendo insieme venti aquilonari e libecci…, ottantaquattro se ne contarono nello stesso spazio di tempo.

[G.M.] Prov. Tosc. Libeccio chiaro, e tramontana torba, Guardati marinar, che non ti colga.

[Cont.] Ostro libeccio, Ponente libeccio. Scam. V. Arch. univ. I. 144. 47. Ostro libeccio da latini, e da greci, detto libonotus; perchè è posto tra l'uno e l'altro vento. E 55. Ponente libeccio è detto da questi due venti: da latini è chiamato subsolanus; perchè è alla parte dove il sole passa andando a corcarsi.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: libagione, libagioni, libanese, libanesi, libano, libbra, libbre « libeccio » libelli, libellista, libelliste, libellisti, libello, libellula, libellule
Parole di otto lettere: levriero, libanese, libanesi « libeccio » liberale, liberali, liberano
Vocabolario inverso (per trovare le rime): canovaccio, pranzaccio, scherzaccio, ragazzaccio, palazzaccio, pazzaccio, pozzaccio « libeccio (oiccebil) » leccio, cicaleccio, arcareccio, casareccio, godereccio, mangereccio, peschereccio
Indice parole che: iniziano con L, con LI, parole che iniziano con LIB, finiscono con O

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