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Informazioni utili online sulla parola italiana «modificare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Modificare

Verbo

Modificare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è modificato. Il gerundio è modificando. Il participio presente è modificante. Vedi: coniugazione del verbo modificare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di modificare (mutare, cambiare, rettificare, alterare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola modificare è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: mo-di-fi-cà-re. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con modificare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Modificare la punteggiatura in una frase può talvolta cambiarne il significato.
  • A causa del maltempo ho dovuto modificare il mio programma.
  • Per causa di forza maggiore ancora una volta devo modificare il piano delle ferie.
Citazioni da opere letterarie
La fuga in Egitto di Grazia Deledda (1926): Anche Ornella, che dormiva sul solo guanciale delle sue treccie schiacciate, pallida, con la bocca semiaperta come quella dei bambini addormentati, gli destava una grande pietà. Gli pareva che col sangue versato e col dolore sofferto ella si fosse svotata del male, e purificata; ed era lì, immobile, come una statua di cera ch'egli poteva modificare a suo gusto. Aveva perduto anche quel suo respiro grosso, e la fronte e il naso avevano una linea infantile.

Il cappello del prete di Emilio De Marchi (1888): Di tanto in tanto, quando lo ripigliavano le tristezze, faceva un «bagno di filosofia», voglio dire cercava di richiamare alla mente i principii sui quali il mondo si basa come un paiolo sul treppiedi, cioè che una cosa val l'altra, che un uomo non è più che una lucertola, che tutto si riduce alla materia, e che nulla potendo essere distrutto di ciò che esiste, egli non aveva fatto che modificare l'esistenza del....

Le rondini di Montecassino di Helena Janeczek (2010): Ma il nome falso di mio padre è il mio cognome. Con quello sono nata e cresciuta, ne ho spiegato mille volte l'origine, e finisco spesso scambiata per immigrata, per badante, persino per donna facile perché in Italia, oggi, porto un cognome slavo. Come posso considerare falso qualcosa che mi ha impresso il suo marchio? Come può esserlo quel nome a cui mio padre deve la vita e io la mia? Che cos'è una finzione quando si incarna, quando detiene il vero potere di modificare il corso della storia, quando agisce sulla realtà e ne viene trasformata a sua volta?

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per modificare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: codificare, modificate.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: modii, modica, moda, mode, moire, moca, more, mica, mire, mare, odiare, odia, dica, dice, dire, dare, fare.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: modificarle, modificarne.
Parole contenute in "modificare"
are, odi, care, modi, modifica. Contenute all'inverso: era, fido.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "modificare" si può ottenere dalle seguenti coppie: morie/riedificare, modificai/ire, modificata/tare, modificatore/torere.
Usando "modificare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: como * = codificare; * areata = modificata; * areate = modificate; * areati = modificati; * areato = modificato; * rendo = modificando; * evi = modificarvi; * resse = modificasse; * ressi = modificassi; * reste = modificaste; * resti = modificasti; * retore = modificatore; * retori = modificatori; * ressero = modificassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "modificare" si può ottenere dalle seguenti coppie: modificata/atre, modificato/otre.
Usando "modificare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = modificata; * erte = modificate; * erti = modificati; * erto = modificato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "modificare" si può ottenere dalle seguenti coppie: modifica/area, modificata/areata, modificate/areate, modificati/areati, modificato/areato, modificai/rei, modificando/rendo, modificasse/resse, modificassero/ressero, modificassi/ressi, modificaste/reste, modificasti/resti, modificate/rete, modificati/reti, modificatore/retore, modificatori/retori.
Usando "modificare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * riedificare = morie; * mie = modificarmi; * tiè = modificarti; * vie = modificarvi; * torere = modificatore.
Sciarade incatenate
La parola "modificare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: modifica+are, modifica+care.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "modificare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = modificatrice.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Modificare - V. a. e N. pass. Moderare, Temperare. In Gel. e Apul. – Bocc. Nov. 8. g. 6. (C) Modificarono il crudele statuto. Rett. Tull. Alle volte si perdona, e si rimette; alle volte si perdona, e si modifica. S. Agost. C. D. Niente provveggia la prudenza, niente distribuisca la giustizia, niente sopporti la fortitudine, e niente modifichi la temperanza. Cron. Vell. 109. E questo era in modificare, e raffrenava lo male, e operazioni di coloro. Galat. 37. Benchè sia debito di ciascun minore onorare i giudici, e l'altre persone di qualche grado; nondimeno, dove il tempo nol sofferisce, divien nojoso atto, e deesi fuggire, o modificare.

T. Modificare le condizioni d'un contratto, La legge, Lo Statuto.

T. Red. Cons. 1. 159. Con ogni gentilezza temperare, modificare, addolcire, innacquare le particelle saline. – Per solito è men di Mutare; e per lo più intendesi che sia in bene. Alterare la materia, modificare la forma.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: modificandone, modificandosi, modificandoti, modificandovi, modificano, modificante, modificanti « modificare » modificarla, modificarle, modificarli, modificarlo, modificarmi, modificarne, modificarono
Parole di dieci lettere: modernizzò, modernizzo, modificano « modificare » modificata, modificate, modificati
Lista Verbi: moderare, modernizzare « modificare » modulare, molestare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): umidificare, deumidificare, nidificare, fluidificare, codificare, decodificare, transcodificare « modificare (eracifidom) » deificare, cokificare, palificare, salificare, qualificare, dequalificare, riqualificare
Indice parole che: iniziano con M, con MO, parole che iniziano con MOD, finiscono con E

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