Rimordere

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Informazioni di base

La parola rimordere è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. Lettera maggiormente presente: erre (tre).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con rimordere per una lista di esempi.

Citazioni da opere letterarie

Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello (1926): Difatti, anche per me ormai, se consideravo bene a fondo le cose non poteva esser valida scusa la coscienza a cui volevo appigliarmi. Potevo sentirmi rimordere sul serio di quell'usura che non m'ero mai inteso di esercitare? Avevo sì firmato per formalità gli atti di quella banca; ero vissuto fino a quel momento dei guadagni di essa senza mai pensarci;

Notizie del mondo di Luigi Pirandello (1901): E ti confesso che mi sentii rimordere anch'io, Momino, per tutte le notizie che t'ho date. Temetti veramente, che la presenza nostra ti potesse far dare da un istante all'altro, a non star zitti, una così formidabile sbuffata, da scagliarci addosso quella tua cassa squarciata in mille pezzi da ogni parte.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per rimordere

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Verbo che induce a pentirsi

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: rimorderà, rimorderò.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: rime, riode, ridere, ride, rodere, rode, idee, idre, more, mode, mere.

Parole contenute in "rimordere"

ere, orde, rimo, morde, mordere, rimorde. Contenute all'inverso: rom, dromi.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "rimordere" si può ottenere dalle seguenti coppie: ride/demordere, rimorse/sedere.

Cerniere

Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "rimordere" si può ottenere dalle seguenti coppie: mori/morderemo, steri/mordereste, stiri/morderesti, teri/morderete.

Usando "rimordere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mori = morderemo; * teri = morderete; * steri = mordereste; * stiri = morderesti.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "rimordere" si può ottenere dalle seguenti coppie: rii/morderei, rimo/morderemo.

Usando "rimordere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * sedere = rimorse; * rimo = morderemo.

Sciarade incatenate

La parola "rimordere" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: rimo+mordere, rimorde+ere, rimorde+mordere.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Così è la coscienza che rimorde, Pervade chi ha rimorsi, Inaspettatamente rimossa dal comando, Cuoio capelluto rimosso, Un'operazione dei rimorchiatori.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Rimordere - V. a. e n. ass. Mordere di nuovo. Aureo Remordeo. Alam. Colt. 2. 54. (C) E rimordendo il fren, di spuma imbianchi. Tass. Am. 1. 2. Quando un'ape ingegnosa…, Alle guance di Fillide volando…, Le morse e le rimorse avidamente, Ch'alla similitudine ingannata, Forse un fior la credette. Bellin. Disc. 1. 100. Ma perchè ell'è lingua viva, e non baco morto, le formicole mordono e rimordono, e non istaccan nulla.

2. T. Recipr. Mordere chi ha morso o voleva mordere. Letterati che a vicenda si mordono e rimordono; e non n'hanno vergogna nè rimorso.

3. E fig. Boez. Varch. 1. 6. (C) Certi rimorde e sbatte, acciocchè per la lunga felicità non divengano rigogliosi troppo.

4. [Camp.] Fig. per Incitare, stimolare ad atto di religioso dovere. D. 2. 19. Qual cagion, disse, in giù così ti torse? Ed io a lui: per vostra dignitade Mia coscienza dritta mi rimorse. (Parla dell'ombra di Adriano V papa.)

5. Trasl., vale Riconoscere, Far riconoscere i falli commessi e causarne pentimento e dolore; e si usa in signif. att., n. ass. e pass. Bocc. Introd. (C) La dove io onestamente viva, nè mi rimorda d'alcuna cosa la coscienza, parli chi vuole in contrario. Dant. Purg. 33. Non mi ricorda Ch'io stranïassi me giammai da voi, Nè honne coscïenzia che rimorda. [Pol.] S. Bern. Op. penit. p. 64. (Ven. 1846.) L'anima mia nissuna scusa non trova dentro dalla conscienza che rimorde. [Laz.] Coll. SS. PP. 23. 7. Niente ci rimorde la salutevole coscienza, se la infermità della tristezza addimanderà il nostro senti mento. = Franc. Sacch. Op. div. 110. (C) Questo pensiero il fa ristrignere e rimordere e attristarsi. Così è: come l'anima vede che la coscienza offende Dio, subito s'attrista, e con timore si rimorde, perocchè l'anima è simile a Dio. (Rimordere, n. ass., inusit.). Sen. ben. Varch. 4. 22. S'egli si sentirà dentro retto, e arà la coscienza scarica, la quale non lo rimorda. Boez. Varch. 4. 6. Conciossiachè tutti discordino da sè medesimo ciascuno, rimordendo i vizii la coscienza. T. Belo. Vit. Colombin. La coscienza lo cominciò a rimordere.

T. Car. En. V. La temenza Lo rimordea del violato amore.

T. Questo gli rimordeva, sottint. Il uore, o simili. Gli dava rimorso.

6. Per Rampognare. Non com. Bocc. Concl (C) Le prediche fatte dai frati per rimordere delle loro colpe gli uomini, il più oggi piene di motti. e di ciance e di scede si veggono. Poliz. Stanz. 1. 22. In cotal guisa rimordea sovente L'allievo giovinetto i sacri amanti.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: rimorchietto, rimorchino, rimorchiò, rimorchio, rimorda, rimorde, rimorderà « rimordere » rimorderò, rimordeva, rimordi, rimordo, rimorire, rimorsa, rimorse

Parole di nove lettere: rimorchiò, rimorchio, rimorderà « rimordere » rimorderò, rimordeva, rimossero

Vocabolario inverso (per trovare le rime): riardere, perdere, straperdere, riperdere, disperdere, mordere, demordere « rimordere (eredromir) » plaudere, chiudere, racchiudere, socchiudere, richiudere, rinchiudere, schiudere

Indice parole che: iniziano con R, con RI, parole che iniziano con RIM, finiscono con E

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