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Informazioni utili online sulla parola italiana «scettro», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Scettro

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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Foto taggate scettro

Re e Regine dorate a Bruges
  

Informazioni di base

La parola scettro è formata da sette lettere, due vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: tt. Divisione in sillabe: scèt-tro. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con scettro per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Lo scettro nel museo era protetto da una capsula di vetro infrangibile.
Non ancora verificati:
  • La nuova penna ricevuta dal dirigente capo è diventata per lui lo scettro del comando in azienda.
  • Il re alzò in aria il suo scettro, impreziosito da pietre preziose.
Citazioni da opere letterarie
Una grande storia d’amore di Susanna Tamaro (2020): Ho sollevato il coperchio con le leve e davanti ai miei occhi è apparso un brulicante delirio. Sapevo di dover cercare la regina ma nessuno mi aveva mai detto che un telaino non è molto diverso dalla metropolitana di Hong Kong all'ora di punta. E poi la regina non ha una corona, uno scettro, niente, è soltanto un'ape un po' più grande delle altre.

Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): ― Di che temete? Io giuro alla Maestà Vostra di non toglierle né pure un guanto. Rimarrà seduta come in un trono, secondo il suo regal costume; e, anche prendendo una tazza di te, potrà non posare lo scettro invisibile che porta sempre nella destra imperiosa. È concessa la grazia, a questi patti?

L’avventura di un povero crociato di Franco Cardini (1997): Attorno a questo corpo centrale, la sala era provvista di tre nicchie grandi come absidi di chiesa. Nelle due laterali, sedevano i dignitari dell'impero: un alto trono di marmo in quella di destra ospitava il patriarca di Costantinopoli nei suoi paramenti pontificali, una croce gemmata tenuta in mano come uno scettro; uno altrettanto alto, in quella di sinistra, spettava a una figura alta, snella, fasciata di porpora, due grandi occhi color viola sotto un pesante diadema d'oro e di smeraldi. Era la porfirogenita Anna.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per scettro
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: scettri, spettro.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: setto, ceto, cero, etto.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "scettro" si può ottenere dalle seguenti coppie: scettica/icaro.
Lucchetti Riflessi
Usando "scettro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * orici = scettici.
Lucchetti Alterni
Usando "scettro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * icaro = scettica.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "scettro" (*) con un'altra parola si può ottenere: diano * = discettarono; * alano = scalettarono; * ulano = sculettarono; * oppiano = scoppiettarono; * oppiasse = scoppiettassero; * oppierebbe = scoppietterebbero.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850
Scettro (Bastone) - In origine lo scettro non era se non se una mazza, od un bastone, di cui si servivano per appoggiarvisi i re o i generali; ed è ciò che si chiama in termine di antiquarj masta pura, (picca senza ferro) che vedesi in mano alle deità ed ai regi. Secondo Giustino, la lancia veniva considerata come lo scettro degli eroi, i quali prendevano quella o questo quando comparivano alle pubbliche adunanze. In seguito lo scettro doventò ornamento reale e distintivo del sovrano potere: fu in breve abbellito con guernizioni di rame, avorio, argento od oro, e figure simboliche. In Omero, i principi greci uniti in lega contro Troja portano scettri d'oro; quello di Agamennone, (esso dice) impareggiabile lavoro di Vulcano che lo aveva dato al figlio di Saturno, passò da Giove a Mercurio, indi e Pelope, Atreo, Tieste ed Agamennone. Tarquinio l'antico fu il primo a tenere lo scettro in Roma, e lo aveva con in cima un'aquila d'oro. In seguito i consoli adottarono una specie di scettro detto scipio. Gl'imperatori hanno conservato sino in questi ultimi tempi questo segno di potere, ed i re lo portano tuttavia nelle grandi ceremonie. [immagine]
Dizionario compendiato di antichità del 1821/1822
Scettro - Questo distintivo della Dignità Reale non er'altro che un bastone in antico. Nel tempo di Omero gli uomini di quasi tutte le condizioni, e secondo le funzioni che esercitavano, avevano Scettri. Questo Poeta dice che l'avevano perfino i poveri e i mendicanti. Per altro lo Scettro era già divenuto il simbolo del comando.
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Scettro - e † SCETRO. S. m. Gr. Σκῆπτρον. Bacchetta reale, segno d'autorità e dominio; Regno, Impero. T. Aureo lat. Sceptrum. Era in orig. insegna relig., com' ogni umana autorità; e Crise sacerdote in Omero si presenta colle sacre bende d'Apollo intorno allo scettro. = Bocc. Nov. 4. g. 10. (C) E stimerete, l'aver donato un Re lo scettro e la corona…, essere stato da agguagliare al fatto di messer Gentile? Petr. cap. 6. U' sono or le ricchezze, u' son gli onori, E le gemme, e gli scettri e le corone? Car. En. 1. 29. (M.) Qui di porre avea già disegno e cura (se tale era il suo fato) il maggior seggio, E lo scettro anco universal del mondo. [G.M.] Segner. Quares. 2. 2. Non bastava, per non mancare a Salomon di parola, dargli non altro che quella sola sapienza, la quale avea dimandata, per maneggiare lodevolmente lo scettro? E 30. 1. Assuero, quel re sì illustre dell'Asia, che sopra centoventisette provincie stendea lo scettro, sublimò, com'è noto, ad onori regii quel Mardocheo, da cui riseppe le trame orditegli. E 33. 3. Se un Saule conseguì lo scettro per la bontà, non lo perdè per la colpa? T. Nella coronazione del povero Ferdinando primo, fatta nel 1838 in Italia, facevano la loro figura lo scettro e il globo imperiale.

2. Tass. Ger. 17. 68. (M.) Mostra che Aurelio in libertà conserva La gente sotto al suo scettro ridutta. E 2. 48. Sopra i nostri guerrieri a te concedo Lo scettro, e legge sia quel che comandi. T. Prendere lo scettro reale, Essere fatto, o Farsi re o imperatore. Usurpare, Deporre, Toglier lo scettro. Pallav. Ben. 4. 58. Scettro di vetro.

3. Fig. T. Lo scettro dell'arte, della scienza. = Filic. Rim. 175. (M.) Ma tu, Signor, sotto il cui santo e giusto Regno vita non pur, ma trono e scetro Han le bell'arti, e per cui torna indietro Più che mai bello il secolo vetusto.

Trasl. Ar. Fur. 6. 52. (M.) Avrai d'Alcina scettro e signoria.

4. Persona scettrata. Tass. Ger. 17. 57. (M.) Che può la saggia e valorosa donna Sopra corone e scettri alzar la gonna (cioè, può superare i regnanti). E st. 80. Quel ne' suoi Guelfi rinnovar vedresti Scettri e corone d'ôr, più che mai lieto.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: scespiriano, scettica, scettiche, scettici, scetticismo, scettico, scettri « scettro » scevra, scevre, scevri, scevro, scheda, schedai, schedammo
Parole di sette lettere: scenico, scesero, scettri « scettro » schedai, schegge, scheggi
Vocabolario inverso (per trovare le rime): millenovecentoquattro, seicentoquattro, milleseicentoquattro, quattrocentoquattro, millequattrocentoquattro, ottocentoquattro, milleottocentoquattro « scettro (orttecs) » plettro, spettro, radiospettro, diottro, catadiottro, neutro, nutro
Indice parole che: iniziano con S, con SC, parole che iniziano con SCE, finiscono con O

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