Supplicare

Verbo
Supplicare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è supplicato. Il gerundio è supplicando. Il participio presente è supplicante. Vedi: coniugazione del verbo supplicare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di supplicare (implorare, pregare, impetrare, scongiurare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online

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Informazioni di base

La parola supplicare è formata da dieci lettere, quattro vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: pp. Divisione in sillabe: sup-pli-cà-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con supplicare per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Non lo devi supplicare, cerca di mantenere la tua dignità.
Non mi piace supplicare mio figlio ogni volta che il computer non funziona.
Quando ho visto l'anziano supplicare il ragazzo seduto nell'autobus di cedergli il posto, mi sono alzato e gli ho dato il mio.

Citazioni da opere letterarie

Il cappello del prete di Emilio De Marchi (1888): Donna Maddalena, colla sua devota bontà, aveva messi tutti i suoi risparmi in mano a Don Coriolano, che giocò in una notte tutto ciò che la povera istitutrice aveva messo in disparte in quarant'anni di vita semplice e di economia. Ora essa non aveva più nulla e doveva ogni giorno supplicare il suo signore e padrone perché non la lasciasse morire di fame. Erano preghiere senza rimproveri, voci rispettose e sommesse, una devozione 'e un amore insomma di madre tenera verso un caro figliuolo viziato. Tutto ciò che veniva da Don Coriolano era per l'umile istitutrice bello, grande, degno di lode o di perdono.

Il marito di Elena di Giovanni Verga (1882): Il padrone aveva un bel supplicare che lo lasciasse tranquillo, che andasse dalla padrona, per sentire se bisognava mondare la lattuga o lasciare acceso il fuoco. L'indomani lei tornava da capo, diceva che non poteva andare da Erode a Pilato, si ostinava a fargli contare le fette di carne prima di andarle a friggere, lo strutto che era avanzato dalla padella, il prezzemolo che era andata a comprare, perché non la tenessero in conto di ladra, all'onor suo ella ci teneva più di qualchedun'altra; rovesciava le saccocce e contava gli spiccioli sullo scrittoio del padrone. — Povera, ma onorata!

Vino generoso di Italo Svevo (1926): Urlai: — Giovanni! Aiutami a tenerlo dentro... Ti darò del denaro —. Tutta la grotta rimbombò del mio urlo, e parve una risata di scherno. Io intesi. Era vano supplicare. Nella cassa non doveva morire né il primo che v'era stato ficcato, né il secondo, ma il terzo. Anche questa era una legge della grotta, che come tutte le altre, mi rovinava.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per supplicare

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Pregare con fervore e umiltà

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Implorare, supplicare = invocare
Supplicare in ginocchio = pregare

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: supplicate.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: supplire, sucre, sure, spiare, spia, spire, spie, slice, sire, pica, pare, lire, lare.

Parole con "supplicare"

Finiscono con "supplicare": risupplicare.

Parole contenute in "supplicare"

are, care, supplì, supplica. Contenute all'inverso: era, pus.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "supplicare" si può ottenere dalle seguenti coppie: sua/applicare, supplire/recare, supplicai/ire, supplicata/tare.

Usando "supplicare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = supplicata; * areate = supplicate; * areati = supplicati; * areato = supplicato; * rendo = supplicando; * resse = supplicasse; * ressi = supplicassi; * reste = supplicaste; * resti = supplicasti; * ressero = supplicassero.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "supplicare" si può ottenere dalle seguenti coppie: supplicata/atre, supplicato/otre.

Usando "supplicare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = supplicata; * erte = supplicate; * erti = supplicati; * erto = supplicato.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "supplicare" si può ottenere dalle seguenti coppie: supplica/area, supplicata/areata, supplicate/areate, supplicati/areati, supplicato/areato, supplicai/rei, supplicando/rendo, supplicasse/resse, supplicassero/ressero, supplicassi/ressi, supplicaste/reste, supplicasti/resti, supplicate/rete, supplicati/reti.

Usando "supplicare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * recare = supplire.

Sciarade e composizione

"supplicare" è formata da: supplì+care.

Sciarade incatenate

La parola "supplicare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: supplica+are, supplica+care.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Un'umile supplica, Si usa per preparare i supplì, Supplicati in ginocchio, Il compito del supplente, Può costringere ad andare ai tempi supplementari.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Implorare, Chiedere, Invocare, Pregare, Supplicare, Scongiurare - Implorare è chiedere cosa importante o necessaria con pianti, con lamenti, con gemiti: chiedere è generico; chiedere un soldo per carità, chiedere perdono, chiedere nuove della salute, chiedere la spiegazione di cosa non bene intesa; importano tanti sentimenti diversi o gradazioni di sentimento quanti ne stanno fra l'indifferenza, la curiosità, il desiderio e il timore. Invocare è chiamare in aiuto, in soccorso in mezzo ai pericoli: invocar Dio, la Madonna, i Santi; ma invocare non è un pregare formolato per lo più; l'invocazione è sospiro o voce che parte dal cuore e che Dio perfettamente comprende. Supplicare è pregare con sommissione e rispetto ma con istanza ad un tempo. Scongiurare è pregare alcuno, supplicarlo per ciò che ha di più caro di fare qualche cosa; e siccome la persona che scongiura si fa promettere ordinariamente la cosa sull'onore o su qualche altra consimile formola sacramentale, è quasi costringere con giuramento; da ciò l'altro senso che aveva il vocabolo quando credevasi che con arti riputate diaboliche, e colla forza di parole e malefizi si potessero costringere gli spiriti infernali e ridurli ubbidienti allo scongiuratore. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Supplicare - V. a. e N. ass. Pregare umilmente o a voce o per iscrittura. Aureo. But. (C) Supplicare è sotto altrui sè piegare, sicchè supplicare è con umiltà pregare. G. V. 10. 70. 3. Fue isposto dinanzi a lui, e supplicato ch'egli procedesse sopra al detto Jacopo di Caorsa. Cas. Lett. 5. Supplico V. M. che si degni di udirlo con la sua benignità solita.

T. Supplicare; Pregare quasi con le ginoechia piegate.

[Cors.] Tass. Dial. 1. 48. Ella deponga l'armi ed ubbidisca, e poi supplichi. T. Bentiv. Nunz. Fr. III. 3. Vengo a supplicare V. S. per l'impetrazione di detto Breve. [G.M.] Segner. Crist. instr. 3. 24. 8. Se questo povero peccatore ricorra al trono della gran Madre di Dio, supplicandola… E Quares. 37. 8. Cristiani, per quel sangue il quale Egli ha sparso per voi, per quel sangue io vi supplico, per quel sangue tanto a voi salutare. E Mann. Apr. 11. Iddio, prima che punto lo supplichi, sa molto ben ciò di che lo vuoi supplicare. E 17. I poverelli son quelli che addimandano in forma così dimessa, che supplicano, che scongiurano. E Ag. 16. Di ragione, toccherebbe a te, che sei un verme vilissimo della terra, di supplicare il Signore con calde istanze di compiacersi di darti luogo nel numero de' suoi servi; eppure egli è il primo a invitarti. Fag. Comm. Ma in ottener la grazia ed il favore, Di che lo supplicai, oh qui m'aspetto Ch'ell'abbia a esser bianca (ch'i' non abbia a ottener nulla).

2. Supplicare a uno, vale lo stesso che Supplicare uno. M. V. 1. 29. (C) Fu supplicato al Papa, che nel prossimo futuro cinquantesimo anno la Chiesa rinnovellasse generale perdono a Roma. [Cont.] Stat. Por S. Maria, II. 58. In luogo di quelli venti sensali principali, che non fussino raffermati, possino altri che volessino entrare nel luogo loro, supplicare a S. A. S., ed a quella se n'aspetti l'elezione. = Guicc. Stor. 4. 179. (M.) Supplicò al padre ed agli altri cardinali che… gli concedessero la facoltà di lasciar la dignità e l'abito. Dav. Scism. 90. L'altro giorno supplicarono alla Reina e Re che per loro intercedessero a ottenere perdonanza. [Camp.] D. 3. 26. Devoto quanto posso a te supplico Perchè mi parli (o Adamo. T. Come Umìle per Umile, che non era già solo per la rima, se tultavia in Toscana Umìle il nome di donna. Anco 3. 6. Replìco per Replico: Or qui t'ammira in ciò ch'io ti replìco). [Camp.] Giud. G. A. Lib. 15. Per ciò supplico devotamente alli Dei nostri che mi ti salvino da onne pericolo.

T. Coll'A dice più espressamente l'esteriore atto supplichevole, o almeno supplicazione più intensa e dimessa. Supplicare persona si può con preghiera che tiene della cerimonia. A Dio si supplica; Si supplica un re, il servitore d'un re. Pallav. Per ultima grazia, per ultima rimunerazione di tante angoscie, supplicò al Padre che perdonasse a' suoi rabbiosi crocifissori.

D. 3. 15. (C) Ben supplico io a te, vivo topazio (fulgente spirito) Che questa gioja prezïosa ingemmi, Perchè mi facci del tuo nome sazio.[G.M.] E 33. Or questi (Dante), che dall'infima lacuna Dell'universo infin qui ha vedute Le vite spiritali ad una ad una (nell'Inferno, nel Purg., in Parad.). Supplica te (o Maria), per grazia, di virtute Tanto che possa con gli occhi levarsi Più alto verso l'ultima salute. Segner. Mann. Apr.23. Ti figuri che il supplicare a Dio sia l'istesso che il supplicare ai principi della terra. (Qui a modo di Sost.) [Pol.] Chiabr. Poem. sacr. 6. Ghirlande ognor tessiamo… Supplicando al tuo nome inclito e grande. Dav. Scism. Supplicarono ad Adriano che per pace di quella,… lo investisse di tutta Ibernia.

3. E unito alla particella A precedente all'infinito. Red. Lett. 1. 212. (M.) Supplico la sua somma bontà a gradire questo riverente ossequio.Dat. Lett. 174. (Man.) Nè perciò mi serro l'adito a ricevere altre volte simil favore, supplicandole a far meco il medesimo.

4. E colla particella Di. Guice. Stor. 6. 299. (M.) E benchè i Fiorentini… supplicassero di alcuna dilazione, perseverò ostinatamente nella medesima sentenza. Pros. Fior. Salvin. Lett. 4. 2. 283. Avevano supplicato il Papa di poter dire l'uffizio divino in Greco.

5. Supplicare alcuna cosa, per Dimandarla. Non com. – Franc. Sacch. Nov. 35. tit. (M.) Un chericone… vuole… supplicare dinanzi a papa Bonifazio un benefizio. Segr. Fior. Stor. 5. 121. (Man.) Se noi, già tuoi nimici, veniamo ora confidentemente a supplicare gli ajuti tuoi per ritornar nella patria nostra.

Inusit. il seg. [Cors.] Bart. Grand. Crist. 21. Nel supplicargli (a Dio) poi d'alcuna sirgolar grazia, che preamboli, che argomenti… si converranno adoperare che l'inducano a consentirla!

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: supplica, supplicai, supplicammo, supplicando, supplicano, supplicante, supplicanti « supplicare » supplicarlo, supplicarono, supplicasse, supplicassero, supplicassi, supplicassimo, supplicaste

Parole di dieci lettere: suppletivi, suppletivo, supplicano « supplicare » supplicata, supplicate, supplicati

Lista Verbi: supervalutare, supervisionare « supplicare » supplire, supportare

Vocabolario inverso (per trovare le rime): moltiplicare, demoltiplicare, rimoltiplicare, implicare, complicare, applicare, riapplicare « supplicare (eracilppus) » risupplicare, esplicare, decuplicare, duplicare, quadruplicare, centuplicare, quintuplicare

Indice parole che: iniziano con S, con SU, parole che iniziano con SUP, finiscono con E

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