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Informazioni utili online sulla parola italiana «ve», il significato, curiosità, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Ve

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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Treccani

Liste a cui appartiene

Lista Parole Monoconsonantiche [Va', Vai « * » Vi, Via]
Lista Parole Monovocaliche [Vassalla, Vasta « * » Vecce, Vece]

Informazioni di base

La parola ve è formata da due lettere, una vocale e una consonante.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con ve e canzoni con ve per una lista di esempi.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ve
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Parole con "ve"
Iniziano con "ve": vece, veci, veda, vede, vedi, vedo, vela, vele, veli, velo, velò, vena, vene, vera, vere, veri, vero, veti, veto, vecce, vedrà, vedrò, vegan, vegli, velai, velli, vello, venda, vende.
Finiscono con "ve": ave, ove, uve, bave, beve, bove, cave, cove, deve, dive, dove, dové, fave, juve, lave, leve, live, nave, neve, nove, pavé, pive, rave, rive, ulve, vive, agave, atave, belve.
»» Vedi parole che contengono ve per la lista completa

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Ve - Particella pronominale, che, usata in regime diretto, vale Voi; e in regime indiretto, A voi. Si prepone alle partic. Lo, Li, Gli, La, Le, Ne, chè dovendosi posporre, non più si direbbe Ve, ma Vi. [G.M.] Ve l'ho detto mille volte (l'ho detto a voi). Io ve ne faccio avvertito per il vostro bene (faccio avvertito voi di ciò.) Ho voluto avvisarvene (avvisar voi di ciò). Ve la dico come la intendo.

Bocc. Nov. 9. g. 1. (C) lo ancora, con un'altra assai breve (novella), ve lo intendo dimostrare. E nov. 1. g. 2. E che io dica il vero, questa pruova ve ne posso dare. E nov. 1. g. 3. Mi piace di farvene più chiare con una picciola novelletta. E nov. 10. g. 6. Se io ve le volessi tutte contare, io non ne verrei a capo in parecchi miglia. E nov. 4. g. 10. Acciocchè voi più apertamente intendiate come questo avvenuto mi sia, brievemente vel farò chiaro. E nov. 8. g. 10. Se ingannare o oltraggiare v'avessi voluto, schernita ve la poteva lasciare. [G.M.] Morg. 19. 32. Io ve ne prego, io mi vi raccomando. Fag. Commed. La gli si fa chiedere a suo padre (una fanciulla in isposa), egli ve la dà: ecco fatto il becco all'oca.

2. Ve, quando è posto avanti alla particella Ne, affissa o non affissa al verbo, è lo stesso che il Vi, che accompagna esso verbo e lo fa neutr. passivo, o, come ora dicesi, riflessivo; e talvolta ha forza semplicemente di particella riempitiva. Bocc. Nov. 7. g. 8. (C) Elle si partiranno, e voi ve ne potrete scendere al luogo dove i vostri panni avrete lasciati, e rivestirvi, e tornarvene a casa. Dant. Rim. 17. l' prego voi, se non ven' sete accorta, Che voi 'l miriate per lo vostro onore. Bern. Rim. 1. 31. Se ne' bisogni non ve ne valete. E 1. 78. E state 'n cielo, e sì ve ne ridete.

3. Avverbio di luogo, per Ivi M. V. 1. 43. (C) Vi ordinò il Comune di Firenze la guardia de' suoi cittadini, e i rettori di quella, mandandovegli da Firenze ogni sei mesi. Fir. Rim. 131. Quasi volesse dire: un ve n'è preso. [G.M.] Morg. 12. 35. E' Maganzesi ognun nettò la soglia (se n'andaron tutti), Che non ve ne rimase seme o foglia.

E per Dove. T. D. 1. 17. Là v'era il petto, la coda rivolse (Gerione). In questo caso, sarà più chiaro scrivere: Là 'v'era il petto.

4. Talora è accorciativo di Vedi, e anco di Vede. E tale accorciatura si segna coll'apostrofo: Ve'. T. D. 2. 5. Ve' che non par che luca Lo raggio da sinistra a quel di sotto (a Dante), E come vivo par che si conduca. = Boez. Varch. 1. pros. 6. (C) Ve' che non m'ingannava (rispose ella), avvisando che ti mancasse alcuna cosa. Tac. Dav. Ann. 3. 70. Vedi ve' che pur ci ha chi sappia con l'armi stampanare questi pistolotti scritti col sangue.

Cavalc. Stoltiz. 277. (M.) Mostrasi vinto 'l nimico traditore (L'ediz. di Venezia, 1820, Parnaso ital. vol. 8. pag. 46, legge: Traitore, e così il verso è di giusta misura.), Poi che ci ve' sicuri. E 287. Questo si ve' spesso. [Val.] Sacchett. Battagl. 1. 42. Qual nel sereno ciel si ve' la stella.

5. T. Nell'uso, è sovente modo d'avvertire. Onde taluno, per distinguere, scrive, a modo di esclam., Veh! E però veh! Non s'accosti mai a gente che ciarla. Badi veh! Scusate veh! Lavorava veh!

[G.M.] E anche con senso di minaccia. Bada veh! Son capace di farti pentire di coteste parole. Fag. Commed. Ti vuo' dare il babbo e la mamma veh, bacchillona!
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: vattelapesca, vattelappesca, vattene, vatussa, vatusse, vatussi, vatusso « ve » vecce, vecchi, vecchia, vecchiacce, vecchiacci, vecchiaccia, vecchiaccio
Parole di due lettere: up, va', va « ve » vi, wc, xi
Vocabolario inverso (per trovare le rime): sue, tue, fatue, statue, perpetue, habitué, mutue « ve (ev) » ave, bave, cave, concave, biconcave, fave, agave
Indice parole che: iniziano con V, con VE, finiscono con E

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