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Informazioni utili online sulla parola italiana «vettura», il significato, curiosità, associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Vettura

Parole Collegate

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auto (33%), automobile (13%), carrozza (6%), usata (5%), elettrica (5%), nuova (3%), macchina (3%), treno (2%), veicolo (2%), scoperta (2%). Vedi anche: Parole associate a vettura.

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Informazioni di base

La parola vettura è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: tt. Divisione in sillabe: vet-tù-ra. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con vettura per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Mi fa tanta pena quel cavallo legato alla vettura in piazza della Signoria, in attesa di un turista da portare in giro per la città!
  • La vettura consegnata all'officina specializzata è stata riparata.
  • Ho preso una vettura bianca a noleggio per il matrimonio.
Citazioni da opere letterarie
La Storia di Elsa Morante (1974): Aveva viaggiato tutta la notte su una vecchia vettura di terza classe, dai sedili di legno; e in più, a motivo della folla, non aveva potuto stendersi, così che aveva dormicchiato alla meglio seduto nel suo posto d'angolo, con la faccia mezzo nascosta contro un guanciale preso a nolo. Sentì suonare mezzogiorno; però, benché digiuno dal giorno avanti, lui non aveva appetito. E attraversato Ponte Sublicio, si avviò quasi correndo di là da Porta Portese, per andarsene da Santina. In assenza di Nino, a Roma, lui non aveva nessun'altra conoscenza.

Dialoghi tra il Gran Me e il piccolo me di Luigi Pirandello (1895): Il piccolo me è invece alquanto stanco, e vorrebbe lavarsi le mani e la faccia e quindi andare a letto. La camera è al bujo. Il tessuto delle leggiere cortine alle finestre si disegna nel vano sul bel chiaro di luna. Viene dal basso il murmure sommesso delle acque del Tevere e, a quando a quando, il cupo rotolio di qualche vettura sul ligneo ponte di Ripetta).

Nostalgie di Grazia Deledda (1914): Davanti a loro si stendeva ora il viale: a destra e a manca, in lontananza, attraverso i platani immobili sul cielo d'un grigio-perla, apparivano sfondi di campagna, vellutati dal verde vivo e puro della primavera. Negli orti esultava una pazza fioritura di rose e di gigli, il cui profumo si fondeva con l'odore dell'erba e delle fragole. Solo qualche vettura passava e spariva nelle lontananze del viale deserto.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vettura
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: lettura, ventura, vetture.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: letture.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: vetta, vera.
Parole con "vettura"
Iniziano con "vettura": vetturale, vetturali, vetturalesca, vetturalesco, vetturalesche, vetturaleschi.
Finiscono con "vettura": autovettura, motovettura.
Parole contenute in "vettura"
tura.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "vettura" si può ottenere dalle seguenti coppie: vele/lettura, vero/rottura, vetta/aura.
Usando "vettura" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bave * = battura; cave * = cattura; cove * = cottura; fave * = fattura; leve * = lettura; pive * = pittura; trave * = trattura; scrive * = scrittura; riscrive * = riscrittura.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "vettura" si può ottenere dalle seguenti coppie: veti/turai, vetta/turata, vette/turate.
Usando "vettura" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: battura * = bave; fattura * = fave; pittura * = pive; * rottura = vero; trattura * = trave; scrittura * = scrive; riscrittura * = riscrive; * alea = vetturale; * inia = vetturini.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "vettura" (*) con un'altra parola si può ottenere: * nola = ventolatura.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Nolo, Prestito, A nolo, A vettura, A calo - Nolo è propriamente il pigliare da alcuno una cosa che serva a' nostri bisogni, pagandogli un tanto per l'uso che se ne fa: Tinozze a nolo, Pianoforti a nolo. - Quando da altri ci facciamo dare del denaro, o altri oggetti che ci mancano al nostro bisogno, per renderglieli a certo tempo, e del denaro pagando il frutto, quello è il Prestito; e si fanno le frasi Prendere o Dare a prestito, e Prendere in prestito. - Parlandosi di veicoli da riportarli dopo adoprati, si dice Prendere o Dare a vettura. - E trattandosi di cose che si consumano con l'uso, come le candele, si dice Prenderle o Darle a calo, pagando quel tanto che se ne consuma; e si dice anche di certe cose da mangiare, come di una forma di cacio, o simili. [immagine]
Legno, Veicolo, Strascico, Comodo, Vettura - Legno è qualunque carrozza, calesse, o simili, e dà idea di tanto o quanto lusso. - « E' benestante e tien legno. - Verrò col mio legno. » Si dice altresì di navi: « Un'armata di tanti legni. - Legno da guerra. » - La voce Veicolo è generica a tutti i legni che servono a trasportare in terra persone o cose. - Strascico è voce familiare che si usa a significare un legno qualunque da potervi andare da luogo a luogo. « Ho messo su un pò di strascico, » che si dice per atto di umiltà. - [Comodo si dice il Calesse, il Baroccino, o altro legno da trasporto, ma soltanto per la campagna. - « Vieni domani alla mia villa: ti mando il comodo fino alla stazione. » - « Se trovo il comodo, vengo domani alla festa di San Mommè. » - « Tutte le mattine viene in città col comodo. » - Vettura è in genere ogni specie di carrozza o altro legno che serve a trasportar persone da luogo a luogo; ma più propriamente si dice di quelle che a prezzo trasportano i cittadini per la città e per la campagna. - Veicolo è più generico, e in essa non è questa idea necessaria del trasportare per prezzo. - Del resto Veicolo è voce quasi ignota al popolo, e non lo usa mai. - Si noti infine che legno comprende tutti i veicoli che servono a uso di trasportar persone, eccettuato L'Omnibus e la Diligenza; a comprendere anche questi ci vuole proprio il Veicolo. G. F.] [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Vettura - S. f. Prestazione di bestie da sella, e da tiro; o di carrozze, calessi, e sim., per una mercede pattuita. È in Cesare, per Trasporto.

Cr. 9. 6. 9. (C) Alcuni cavalli si diputano a vettura, alcuni a coprire, alcuni a correre. Bocc. Nov. 6. g. 9. Tolti una sera al tardi due ronzini a vettura,… di Firenze uscirono. Maestruzz. 2. 27. Che sarà di coloro che sono tenuti a dar la vettura delle biade a' signori loro, e dànnola e portanla loro il dì delle feste? Ar. Fur. 30. 8. Ma non però che Orlando a piedi vada, Chè di vetture vuol vivere a macco.

[G.M.] Prendere un legno, una carrozza, un calesse a vettura. – Dare a vettura. – Bestie da vettura.

T. Prov. Tosc. 236. Piccioni grossi e cavalli a vettura, è bravo chi la dura. E 324. Caval di vettura all'uomo poco dura.

[G.M.] Per cel. Fag. Prol. Il caval Pegaseo lo do a vettura (smetto di poetare).

2. [Rig. e Fanf.] Ed anche la Carrozza stessa, il Carro o altro legno che serve a trasportare; ma dicesi oggi propriamente di quelle Carrozze, che trasportano per prezzo i cittadini da uno a un altro luogo. [G.M.] Quando vuole andare alla villa, ci va in vettura. – Si prende una vettura, e si va al Poggio a Cajano. – Buona, Cattiva vettura.

3. La Mercede che si paga per la prestazione della vettura. Ar. Fur. 23. 36. (C) Non che il destrier, ma la vettura dargli Converrammi. Sig. Viagg. Sin. 100. (M.) E ancora troverete alla porta cinquanta cammelli carichi di vettuaglia e di ciò che vi farà bisogno; e non vi chiederanno niente di vettura, e mai non vi mancherà da vivere. Bern. Orl. Inn. 3. 28. Se pel ciuffetto, vecchiaccio, ti piglio, Che qui ci tieni e non ci lasci andare, Ti scaglierò di là di Francia un miglio, E la vettura ti farò avanzare. Viv. Disc. Arn. 54. Se faranno bene i lor conti, assai più vale quel legname che sciupano in atterrarlo,… di quel che si vaglia il castagno o la querce, o il sasso di cava o i cantoni naturali, colla vettura e fattura delle sassaje. Agn. Pand. 36. (Man.) Vorrei avere la possessione in luogo, donde le ricolte e' frutti me ne venissono a casa sanza troppa vettura.

[Cont.] Ric. Mil. Casalb. Arch. St. It. App. 25. 39. Mezzo peso di calcina, tre some di rena, gabella e vettura, ispegnatura e recatura, lir. 1. S. 1. E ivi: Vettura de la calcina. Stat. Fior. Calim. III. 36. A' panni di Camò si tacchino, siccome è usato per li tempi passati, le sopraddette spese, quelle che in sul panno facessono; e oltre a quelle, vi si tacchi la vettura che costasse il panno di Camò a Parigi. Doc. Arte San. M. II.266. Giuliano di Biagio, scarpellino, ha lire quarantuna, soldi 15, per vettura di libre 9310 di marmi, recati da Gierfalco. Doc. Rep. Sen. Montalc. Arch. St. It. App. 26. 470. Si leva ogni anno di sale moggia dieci, e lo paghiamo a scudi tre il moggio, e si vende a ragione di scudi quattordici: si dà di vettura scudi tre per moggio per condurlo qua da Grosseto; ed al salajolo che lo vende, si dà lire sei per moggio.

[G.M.] Pagare la vettura; Anticipare la vetture.

[Giust.] Volere che sia corsa la vettura; Pretendere il nolo, ancorchè non abbia avuto luogo il viaggio. Cecch. I Riv. III. 2. Dite a Messere Che perchè quel che prestava la bestia, Vuol ch'e' sia corsa la vettura intera, Che voi volete andar sino a Firenze A veder messer Prospero. E appresso, III. 7. Oh mio padre, sapete ben che quello Furfante vuol la vettura sia corsa Tutta?

4. Andare a vettura; Andare colle proprie bestie, per prezzo pattuito, in altrui servigio; e fig., Andare le persone per prezzo in qua e in là allogando l'opera loro. Serdon. Stor. 6. 227. (M.) In quelle (navi) abita gran parte d'uomini colle mogli, de' quali altri vanno a vettura; altri stanno del continuo fermi…

[Rig. e Fanf.] Fare il maestro a vettura, dicesi scherzevolmente per Fare il maestro privato, andando in questa o in quella casa.

5. Per metaf., riferito a femmina disonesta. Bocc. Nov. 5. g. 9. (C) Lasc. Streg. 5. 6. E Pinz. 3. 3.

6. [G.M.] Fare una vettura; Condurre in vettura persone o cose per una pattuita mercede. Oggi il vetturino ha fatto quattro vetture. – Per ogni vettura che fa, il vetturale vuol tre lire.
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Parole di sette lettere: vetroso, vettore, vettori « vettura » vetture, vetusta, vetustà
Vocabolario inverso (per trovare le rime): rilettura, labiolettura, magnetolettura, autolettura, architettura, bioarchitettura, archittettura « vettura (aruttev) » motovettura, autovettura, trafittura, scalfittura, pittura, idropittura, scrittura
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