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Informazioni utili online sulla parola italiana «adulare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Adulare

Verbo

Adulare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è adulato. Il gerundio è adulando. Il participio presente è adulante. Vedi: coniugazione del verbo adulare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di adulare (lodare, ossequiare, lusingare, vezzeggiare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Informazioni di base

La parola adulare è formata da sette lettere, quattro vocali e tre consonanti.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con adulare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Non ti servirà adulare la zia Giuditta per avere l'eredità: lei ti conosce fin troppo bene e non ti lascerà un bel niente, fannullone!
  • Non voglio adulare nessun politico, sono da rottamare.
  • La sua migliore qualità è la capacità di adulare il potente di turno.
Citazioni da opere letterarie
La via del male di Grazia Deledda (1906): — Chi volete dunque per marito, se Francesco Rosana non vi piace? Così ricco, così simpatico, così gentile? Sembra un cavaliere vestito in costume, cominciò ad adulare il toscano. — Degno di voi, zia! Una coppia così bella! Decidetevi, decidetevi...

Mastro-don Gesualdo di Giovanni Verga (1890): — Sì, vieni qua. — Che bella figurina! — osservò la signora Capitana per adulare il marchese, mentre la giovinetta attraversava la sala, timida, col suo vestito di lanetta, l'aria umile e imbarazzata delle ragazze povere.

Nostalgie di Grazia Deledda (1914): — No, va là; ottenere l'amministrazione; ma bisognerebbe adulare, leccare, strisciare molto, prima, ed anche intrigare, tanto più che oltre il cav. R., madame ha altre persone di fiducia: bisognerebbe scavalcare tutti, intrigando. Ora ciò a me ripugna.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per adulare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: adulate, adunare, anulare.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: aula, aule, aure, alare, dure, dare.
Parole contenute in "adulare"
are, lare, adula. Contenute all'inverso: era.
Incastri
Inserendo al suo interno ter si ha ADULterARE.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "adulare" si può ottenere dalle seguenti coppie: adusa/salare, aduso/solare, adulti/tiare, adulai/ire, adulata/tare, adulatore/torere.
Usando "adulare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = adulata; * areate = adulate; * areati = adulati; * areato = adulato; * rendo = adulando; * resse = adulasse; * ressi = adulassi; * reste = adulaste; * resti = adulasti; moa * = modulare; * retore = adulatore; * retori = adulatori; * ressero = adulassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "adulare" si può ottenere dalle seguenti coppie: adulava/avallare, adulerà/areare, adulata/atre, adulato/otre.
Usando "adulare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: alluda * = alare; illuda * = ilare; escluda * = escare; recluda * = recare; * erta = adulata; * erte = adulate; * erti = adulati; * erto = adulato; bada * = baulare; trasuda * = traslare.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "adulare" si può ottenere dalle seguenti coppie: adula/area, adulata/areata, adulate/areate, adulati/areati, adulato/areato, adulai/rei, adulando/rendo, adulasse/resse, adulassero/ressero, adulassi/ressi, adulaste/reste, adulasti/resti, adulate/rete, adulati/reti, adulatore/retore, adulatori/retori.
Usando "adulare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * salare = adusa; * solare = aduso; * tiare = adulti; * mie = adularmi; * tiè = adularti; * torere = adulatore.
Sciarade incatenate
La parola "adulare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: adula+are, adula+lare.
Intarsi e sciarade alterne
"adulare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: ala/dure.
Intrecciando le lettere di "adulare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = adulatrice.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Si sprecano... nei giudizi dell'adulatore, Sono sette per chi adula, Un qualunque atto di servile e cerimoniosa adulazione, Località dell'Adriatico contigua a Gabicce, È bagnata da Adriatico, Ionio, Egeo e Mar Nero.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Lisciare, Adulare, Sojare, Lusingare - Lisciare significa nell'uso comune lo studiarsi di acquistar favore e benevolenza non contradicendo mai, anzi approvando ogni cosa, e usando ogni termine di soggezione e di riverenza. - Adulare è più sfacciato: è lodare e portare a cielo anche le cose più sciagurate; magnificare ogni inezia; mostrarsi disposto ad ogni capriccio della persona da cui altri spera favori, o vantaggio comecchessia. - Sojare è il lodare per andar a' versi; ma si fa un po' alla grossa, e quasi per ironia. - Lusingare è un adulare più temperato e meno servile. - [Si noti che Sojare è oramai fuori uso. G. F.] [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Palpare, Adulare - Palpare per adulare è idea o metafora grossolana, e perciò non può significare che un materiale, o rozzo, o vile adulare. [immagine]
Adulare, Piaggiare, Lusingare, Andare a versi, Secondare, Accarezzare, Far vezzi, Far carezze - Adulare è dare lodi non vere o non meritate: gli adulatori vivono a spalle de' gonzi che loro prestano fede. Piaggiare è dire o far cose che vadano a versi di chi si vuol gratificare, siano anche vigliacche o triste. Lusingare è largheggiare in promesse con chi si vuol forse burlare o trappolare. Secondare è aiutare, avvalorare i desiderii di qualcuno, e anche le opere, e coll'opera nostra. Accarezzare si può e colle mani proprie se trattasi di bambini, o con dolci e benevole parole; ma il primo meglio si esprimerebbe col far carezze; far vezzi è un accarezzare più lezioso, più sguaiato; può muovere più da calcolo che da verace sentimento di benevolenza.

Adulare è sempre male, lusingare può esserlo, ma non sempre; l'accarezzare può avere un fine men buono; ma certo è dimostrazione di benevolenza. [immagine]
Piaggiare, Adulare, Piallare; Adulatore, Piaggiatore, Piallone - Dice il Tommaseo: «A Prato compresi il vero senso della voce piaggiare. Un libraio, osservando che nelle presenti angustie e' non conviene gettarsi a imprese grandi: bisogna (diceva) piaggiare. E vale, non tentar l'alto, ma rader la piaggia». Questo sarà, se vuolsi, il vero senso della parola in discorso; ma a malgrado della venerazione che porto al Tommaseo, non posso tenermi di notar qui qualche mia osservazioncella. E prima d'ogni cosa piaggiare non potrebb'essere una corruzione di plagiare, imitare, rubare in un senso alquanto mite? il popolo ne fece, ne fa di peggio ogni giorno: e poi l'esemio del libraio da lui arrecato mi conferma nell'opinione che tutt'altro fosse il senso dato, o nascosto nella parola, e che Tommaseo, buono e sincero, prese nel senso migliore: ma pochi anni fa, a che cosa era ridotto il commercio librario se non a un plagio, a un rubalizio, anzi ad una pirateria continua? un editore dava alle stampe un buon libro; ve n'erano due, quattro, dieci che lo ristampavano malamente e lo davano a metà prezzo. Se l'esempio non fosse in bocca di un libraio forse sarei stato alla detta dell'illustre autore del nuovo Diz. dei sinonimi, ma questa circostanza mi ha messo in sospetto e non ho potuto a meno di farvi su queste quattro ciaccole. Dunque, secondo me, direi che adulare è il genere, e piaggiare è una specie di questa mala erba; si adula lodando, esagerando, vantando Dio sa che, e come; si piaggia imitando, ricopiando in sè, ricantando le cose dette da chi si vuole in questa guisa adulare. Piallare è una specie più bassa, più vile e più grossolana dell'adulare, è farlo sul viso sperticatamente, e quasi sfacciatamente lodando cose fatte, detti, qualità degni di tutt'altro che di essere esaltati. Dai significati dei verbi si può ricavare quello de' sostantivi: l' adulatore loda, esalta; il piaggiatore ricopia in sè, si fa eco di chi vuol adulare; il piallone esagera, e sarebbe un buffone se non fosse anche un più vile ed abbietto personaggio. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Adulare - [T.] V. a. Lodare falsamente o soverchiamente a indegno fine, Aver cura di troppo compiacere altrui, Condiscendere alle altrui debolezze. Dav. Tac. Ann. volg. 1. 82. (C) Io non t'adulo. T. Sansov. Conc. Polit. I principi per ordinario sono più sospettosi degli altri uomini, perchè sono proposti loro diversi dubbi e avvertimenti, e bene spesso sono adulati.

Coll'A men com. E anco tra' Lat. a certa età era scaduto dall'uso. Fr. Bart. Amm. Ant. volg. 315. (C) È da guardarsi di non adulare a' rei. Ivi: Chi a coloro che mal fanno studia d'adulare, quasi pone guanciale sotto 'l capo del giacente. Rucell. Or. Dial. 14. 5. 29. Se tu volessi adulare a Dionisio (tiranno), non mangeresti cotali vivande. Ed egli (il Filosofo) a lui; anzi, se tu volessi cotali vivande mangiare, non aduleresti a Dionisio. [Camp.] Om. S. G. Gris. 58. È costretto (il cortigiano) di adulare a tutti, al maggiore di sè, all'eguale, al minore. T. Sav. Pr. 14. in Ps. Quam bonus: Adulano in pergamo a' gran maestri.

T. Adulansi e i maggiori e i minori, e i morti e i vivi, e gli amici e gli amanti, e i popoli e i principi, e le parti civili e le religiose. Adulare anco i deboli e gl'infelici è difetto, ma raro, e che non s'appiccica.

2. I Lat. lo dissero in prima degli atti delle bestie, che con gioia affettuosa accarezzano altre bestie o lusingano l'uomo: segnatam. de' cani che parlano con la coda. Onde vedesi che l'adulazione si rifà dalla coda per andare alla testa.

† Marchett. Lucrez. volg. 334. (C) Col gannir della voce… Suole ad essi (a' proprii figli) adulare (Gannitu vocis adulant). Salvin. Odiss. volg. 350. Telemaco adulando, intorno, i cani.

3. Segni esterni dell'adulazione. Fr. Giord. Pred. R. (C) Con lusinganti parole adulano alla moltitudine del popolo. Anguill. Ovid. Metam. volg. 10. 114. E del grido del popolo s'accorge Che non adula al re, ma dice il vero. Segner. Op. 1. 745. Per non contravvenire alle regole della Corte, la quale impone che chi parlando non sa in tali casi adulare, aduli tacendo. Baldin. Art. Int. 11. Parte per timore, parte per adulare a quel monarca, subito ubbidì. Firenz. Asin. 140. Con allegro volto così l'andavano adulando. T. Adulasi con gli atti della persona, con gl'inchini, con gli occhi spauriti o ammiranti, co' piedi (una strisciatina di piedi può essere una viltà atroce), coll'andarsene e collo starsene, coll'ubbidire, e fin col resistere.

4. Dell'adulare non pers. ma cose; in esse sempre però le persone. Dav. Tac. Ann. volg. 1. 82. (C) Piagnevano nonostante l'allegrezza di Tiberio mal celata, a tutti nota, della morte di Germanico: non potendola adulare. Dat. Vegl. 3. 104. A che servono i diamanti e le perle se non per adulare la vanità femminile? Salvin. Pros. Tosc. 2. 99. Il senso rubello alla ragione… filòsofa entro la propria passione, trovando ragioni apparenti per adulare e fortificare la passione. Vallisn. Op. 3. 509. Tanti guazzabugli… che i moderni cuochi, per adulare al palato del suo pardrone, lavorano.

T. Adulasi l'altrui passione o il capriccio, Adulasi l'altrui dolore. Il più spesso adulasi la fortuna.

5. L'artista nel ritrarre persona più bella o più dignitosa o affettuosa del vero, la adula. Segner. Mann. Marz. 12. 3. (C) L'artefice, non per altro che per piacere a chi lo condusse, procurò di formarne i ritratti al vivo, di adularlo, di assecondarlo. T. Il ritratto stesso adula.

Fag. Com. 5. 439. Lo specchio non adula e non inganna.

6. Fig. Nel senso del non contrastare, ch'è il primo passo dell'adulazione, ma lubrico, e può esserne l'ultimo e più reo grado. Car. Lett. 2. 142. (Man.) Questa sorte d'infermità ha bisogno d'essere secondata e adulata.

7. Adulare se stesso, Ingannare sè lusingando le proprie debolezze o speranze. Segner. Pred. 89. (C) Troppo si adula se v'è chi in alcun modo confidi fuggir da Dio. E Mann. Apr. 20. 3. Sai tu però qual personaggio sarà quello che ti sarà dato in quell'atto da sostenere?… Non ti adulare, perchè solamente dies Domini declarabit. Bottar. Dion. Ambiz. volg. 118. Niuno s'aduli, e niuno inganni se stesso. (In senso sim. abbiamo lusingarsi, che non sempre è modo franc.; ma adularsi è più grave; e nella cagione e negli effetti.)
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: adulandomi, adulandoti, adulandovi, adulano, adulante, adulanti, adularci « adulare » adularmi, adularono, adularti, adulasse, adulassero, adulassi, adulassimo
Parole di sette lettere: adriana, adriano, adulano « adulare » adulata, adulate, adulati
Lista Verbi: adornare, adottare « adulare » adulterare, adunare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): biloculare, triloculare, pluriloculare, multiloculare, inoculare, binoculare, monoculare « adulare (eraluda) » schedulare, acidulare, glandulare, ondulare, modulare, demodulare, rimodulare
Indice parole che: iniziano con A, con AD, parole che iniziano con ADU, finiscono con E

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