Frasi e testi di esempio |
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| Esempi d'uso |
- Il mercato settimanale in questo paese si svolge il giovedì.
- Nel 2014 la tradizionale "Festa dei Lavoratori" sarà celebrata di giovedì.
Non ancora verificati:- Ho appuntamento con gli amici per una cena giovedì sera.
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| Citazioni da opere letterarie |
Gli occhiali d'oro di Giorgio Bassani (1958): Era giovedì. Combinammo di vederci il sabato seguente. Lui mi avrebbe telefonato subito dopo pranzo. Se faceva bello, avremmo preso il tram, e saremmo andati a Pontelagoscuro a vedere il Po. Dopo le ultime piogge il livello del fiume doveva essersi avvicinato di molto al segnale di guardia. Chissà che spettacolo!
Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Il giovedì, il 3 febbraio, su la piazza di Spagna, secondo la parola corsa al concerto, egli la incontrò davanti alla mostra d'un orafo con Delfina. Appena udì il saluto di lui, ella si volse; e una fiamma le tinse il pallore. Guardarono insieme i gioielli del Settecento, le fibbie e i diademi di stras, gli spilli e gli orologi di smalto, le tabacchiere d'oro, d'avorio, di tartaruga, tutte quelle minuterie d'un secolo morto, che in quella chiara luce mattinale formavano una ricchezza armoniosa.
Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi (1883): — Hai torto, Pinocchio! Credilo a me, che se non vieni, te ne pentirai. Dove vuoi trovare un paese più sano per noialtri ragazzi? Lì non vi sono scuole: lì non vi sono maestri: lì non vi sono libri. In quel paese benedetto non si studia mai. Il giovedì non si fa scuola: e ogni settimana è composta di sei giovedì e di una domenica. Figurati che le vacanze dell'autunno cominciano col primo di gennaio e finiscono coll'ultimo di dicembre. Ecco un paese, come piace veramente a me! Ecco come dovrebbero essere tutti i paesi civili!... |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per giovedì |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: giovi, gioì, godi. |
| Parole contenute in "giovedi" |
| ove, vedi, giove. Contenute all'inverso: evo, voi, devo. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "giovedì" si può ottenere dalle seguenti coppie: gioca/cavedi, giostra/stravedi, giova/aedi, gioverà/radi, gioverò/rodi. |
| Usando "giovedì" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * vedica = gioca; * vedico = gioco; * dirà = gioverà; * dirò = gioverò; pregio * = prevedi; * dirai = gioverai; * direi = gioverei; * diremo = gioveremo; * direte = gioverete; * diranno = gioveranno; * direbbe = gioverebbe; * diremmo = gioveremmo; * direste = giovereste; * diresti = gioveresti; * direbbero = gioverebbero. |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "giovedì" si può ottenere dalle seguenti coppie: gioverà/ardi, gioverò/ordì. |
| Usando "giovedì" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ideai = giovai; * ideano = giovano; * ideare = giovare; * ideate = giovate; * ideato = giovato; * ideava = giovava; * ideavi = giovavi; * ideavo = giovavo; * ideerà = gioverà; * ideerò = gioverò; * ideine = giovine; * ideino = giovino; * ideammo = giovammo; * ideando = giovando; * ideante = giovante; * ideasse = giovasse; * ideassi = giovassi; * ideaste = giovaste; * ideasti = giovasti; * ideerai = gioverai; ... |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "giovedì" si può ottenere dalle seguenti coppie: gioca/vedica, gioco/vedico, gioverà/dirà, gioverai/dirai, gioveranno/diranno, gioverebbe/direbbe, gioverebbero/direbbero, gioverei/direi, gioveremmo/diremmo, gioveremo/diremo, giovereste/direste, gioveresti/diresti, gioverete/direte, gioverò/dirò. |
| Usando "giovedì" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * cavedi = gioca; prevedi * = pregio; * stravedi = giostra; * radi = gioverà; * rodi = gioverò. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "giovedì" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: giove+vedi. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Giovedì - e † GIÒBBIA. [T.] S. m. Dì di Giove, il quinto della settimana cristiana, la quale ritiene, con Giove e con Marte, Mercurio e Venere, ma aggiogati al carro mistico, quando non se ne sciolgano a farsene guidatori. G. V. 12. 20. 2. (C) Mercoledì dopo desinare, per non aspettare il giovedì vegnente…, assalirono. E 10. 20. 1. Fa cominciare l'assalto giovedì a' dì 25 di settembre. T. Era di giovedì. – Era il… Era in… Era un… – Primo giovedì di Quaresima. – Giovedì dopo Pasqua. [G.Fal.] Giovedì di Passione, quello innanzi il Giovedì Santo. [Cors.] Giovedì Santo, il Giovedì dell'ultima settimana di Quaresima. S. Ant. Lett. 34. Volse Cristo Gesù mangiare, la sera di Govedì Santo, l'agnello pasquale co' discepoli. T. Quello che Giovedì grasso in altre parti d'It., Berlingaccio in Tosc.; e il precedente a quello, con lusso di lingua, Berlingaccino. Il resto d'Italia non lo conosce: speriamo nell'unità.
2. (Fanf.) Fam. È un giovedì!, È già passato molto tempo dacchè… Come Settimana diceva Settimana d'anni.
T. Fam. Mancare a taluno un giovedì; come Non aver tutti i suoi giorni, Essere scemo.
T. I Ven. Giobbia, mutata, al solito, la V in B, e quindi Zobbia, come Ziogo e Zugar per Giuoco. = Serdon. (Fanf.) Giobbia venuta, settimana perduta (non lasciar sfuggire il primo tempo che si offre). [Ner.] Nelle camp. tosc., Gioedìe. |
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