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Informazioni utili online sulla parola italiana «acquietare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Acquietare

Verbo

Acquietare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è acquietato. Il gerundio è acquietando. Il participio presente è acquietante. Vedi: coniugazione del verbo acquietare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di acquietare (chetare, acchetare, placare, calmare, ...)

Utili Link

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Lista Parole con un Trittongo [ * » Aiuola, Annacquai]

Informazioni di base

La parola acquietare è formata da dieci lettere, sei vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: ac-quie-tà-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con acquietare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Dobbiamo acquietare gli avversari per convincerli ad accettare la sconfitta.
  • Insofferente a questo clima di intolleranza, ho lasciato acquietare le acque prima di esprimere il mio parere.
  • Per acquietare i bollenti spiriti offrii una camomilla.
Citazioni da opere letterarie
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Gertrude contristata, indispettita e, nello stesso tempo, un po' gonfiata da tutti que' complimenti, si rammentò in quel punto ciò che aveva patito dalla sua carceriera; e, vedendo il padre così disposto a compiacerla in tutto, fuor che in una cosa, volle approfittare dell'auge in cui si trovava, per acquietare almeno una delle passioni che la tormentavano. Mostrò quindi una gran ripugnanza a trovarsi con colei, lagnandosi fortemente delle sue maniere.

Carthago di Franco Forte (2009): Come sempre si lanciò lui per primo lungo la china della collina, per scagliarsi con la spada levata verso gli scudi allineati e le picche protese dei legionari. Annibale era infuriato. E solo il sangue dei romani avrebbe potuto acquietare il desiderio di prendersi a pugni che lo tormentava.

Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia (1961): Ora aveva il problema di acquietare la signora, di così ardua soluzione da superare quelli, già terribilmente difficili, del suo ufficio.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per acquietare
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: acquietate, acquistare.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: acquea, acquee, acque, acqua, acuita, acuite, acuire, acuì, acuta, acute, acre, aure, atre, cute, cure, citare, cita, cetre, cere, care, quiete.
Parole contenute in "acquietare"
are, eta, qui, tar, tare, quieta, acquieta, quietare. Contenute all'inverso: era, atei, rate, ratei.
Incastri
Si può ottenere da acre e quieta (ACquietaRE).
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "acquietare" si può ottenere dalle seguenti coppie: acquieta/tatare, acquietai/ire, acquietamenti/mentire, acquietamento/mentore, acquietata/tare.
Usando "acquietare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = acquietata; * areate = acquietate; * areati = acquietati; * areato = acquietato; * rendo = acquietando; * evi = acquietarvi; * resse = acquietasse; * ressi = acquietassi; * reste = acquietaste; * resti = acquietasti; * ressero = acquietassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "acquietare" si può ottenere dalle seguenti coppie: acni/inquietare, acquietavo/ovattare, acquieterà/areare, acquietata/atre, acquietato/otre.
Usando "acquietare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = acquietata; * erte = acquietate; * erti = acquietati; * erto = acquietato; inca * = inquietare.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "acquietare" si può ottenere dalle seguenti coppie: acquieta/area, acquietata/areata, acquietate/areate, acquietati/areati, acquietato/areato, acquietai/rei, acquietando/rendo, acquietasse/resse, acquietassero/ressero, acquietassi/ressi, acquietaste/reste, acquietasti/resti, acquietate/rete, acquietati/reti.
Usando "acquietare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: acquieta * = tatare; * mie = acquietarmi; * tiè = acquietarti; * vie = acquietarvi; * mentire = acquietamenti; * mentore = acquietamento.
Sciarade incatenate
La parola "acquietare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: acquieta+are, acquieta+tare, acquieta+quietare.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Acquieta l'animo, La produzione delle acqueviti, Un'acquerugiola primaverile, Tecnica pittoresca simile all'acquerello, Un sottilissimo foglio per gli acquerelli e le litografie.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Placare, Abbonire, Acquietare - Si placa chi è fieramente sdegnato; si abbonisce chi, per giusta cagione, rimprovera o garrisce alcuno; si acquieta chi, per qualsivoglia ragione si duole, si lamenta e non si dà pace; e suol dirsi anche dei dolori fisici che si acquietano con qualche farmaco. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Racchetare, Racquietare, Quetare, Quietare, Chetare, Acchetare, Acquietare; Quieto, Cheto, Posato; Quietanza, Quiescenza, Acquiescenza, Quietezza, Quietismo, Posatezza - Chetare è più del corpo e de' suoi moti; quietare, più dell'animo e delle passioni che lo sconvolgono; acchetare, più delle grida; quetare (neutro), più de' lamenti, e de' dolori che a lagnarci ci muovono; acquietare (attivo), più generale, e dei moti, e delle passioni, e dei sentimenti, e dei dolori: la carità e la logica, i benefizii e le soavi parole puonno fare di questi miracoli. Racchetare e racquietare sono o riproduzione o raddoppiamento dell'azione espressa dai verbi semplici da cui derivano: il mare, il vento si racchetano rimettendo del loro furore; un fanciullo piagnoloso o malaticcio si racquieta con una chicca, un frutto, un balocco qualunque. L'uomo sta cheto quando non parla, non grida o non fa altro rumore; è quieto quando l'animo suo posa tranquillo del presente e dell'avvenire; è posato quando o è stanco dalle agitazioni, o è maturo per l'età, o è assennato per criterio. Quietanza, che altri dice quiescenza, è termine commerciale, ed è equivalente di più speciale ricevuta; si mette dal negoziante o dal banchiere sulle cambiali di cui riceve l'importo, e dal mercante sulle parcelle che gli vengono pagate; è laconicamente così espressa: per quietanza, o (men bene) serve di quietanza, e poi la data e la firma; poche parole che valgono tant'oro. Quiescenza, che può scambiarsi con acquiescenza, vale a significare non il giusto scarico di un peso da cui altri si libera, ma quell'adattarsi alla prepotenza dell'uomo abusatore di sua forza o delle circostanze che non permettono si faccia altrimenti; quel ristare dall'opporsi con argomenti a sofisma o a capziosa ragione che senza persuadere ci chiude la bocca: quest'acquiescenza non è una sconfitta, ma una tregua. La quietezza è lo stato, o l'abitudine, o il carattere dell'uomo temperato e moderato ne' suoi voleri; la posatezza è lo stato, o l'abitudine, o il carattere di chi opera adagio e pensatamente: l'uomo posato non è sempre quieto internamente; molte volte non precipita appunto per essere ognora presente a se stesso; l'uomo di animo quieto non opera sempre posatamente, ma può alla tranquillità dell'animo accoppiare una certa vivacità e quel brio che viene dalla serenità della coscienza, dalla rettitudine de' pensieri e delle intenzioni. Il quietismo è, o era una specie di ottimismo o di apatia ascetica peccante e propendente forse alquanto a un certo fatalismo: il Fénélon, quel cuore così candido, quell'anima così ingenua che vedeva in Dio ogni bene, e nelle di lui opere un perfetto intendimento, se ne fece propugnatore, forse peccando per eccesso di zelo. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Acquietare - [T.] V. att. Porre in quiete, Dare quiete. Giacomin. Esort. Vit. Cr. 44. (C) Sperate forse per le ricchezze acquietare giammai il desiderio vostro? Tocc. Lett. 4. La maniera di suo discorrere ha piuttosto del metter sottosopra, che dell'acquietare.

T. Acquietare le differenze, le liti fra due. Acquietare le stesse persone discordi; non è un riconciliarle affatto, ma ci si approssima, almen negli effetti visibili.

Neut. pass. Firenz. Asin. 146. (C) Teme, spera, diffidasi, adirasi, s'acquieta. Segner. Mann. Gen. 16. 3. Questa piena conformità nel volere divino è quella che più di tutto dà quiete all'anima. E però ancora il conformarsi si nomina acquietarsi. E 16. 2. (Man.) Se fai così non ti acquieti. Giacomin. Esort. Vit. Cr. 44. (C) Non potrà giammai l'anima acquietarsi sino che non si conduce a un bene universale e infinito. [Val.] Bentiv. Lett. 1. 103. Il Cardinal di Ghisa mostrò di acquietarsi, e di non voler più risegnar la sua chiesa.

T. Guicc. Op. Ined. (Non attivo, ma quasi neutro.) Fare acquietare. (Quasi nel senso del lat. Acquiescere.)

2. Di moltitudini. Giacomin. Oraz. 1. 1. 141. (C) Il suo semplice parlare ha possanza d'acquietare gl'impeti del volgo irriverente. Bianchin. Istor. Tint. 134. Per acquietare gli animi de' Pratesi, privilegi ed onoranze compartirono.

3. Anche dell'Intell. Segner. Mann. Genn. 16. 2. (Man.) In molti la volontà si acquieta più presto, ma non così l'intelletto. Tass. Op. div. 5. 314. (C) M'acquieto al giudicio del signor Barga. Dat. Vegl. 231. Io m'acquietai a questa considerata risposta. Menz. Pros. Se promettiamo, ci stimano di dubbia fede, e non si acquietano al detto. Pap. Nat. Umid. 8. Non si acquietano già ad ogni debole conjettura nè a qualsisia confusa intelligenza delle stesse cagioni. [Cors.] Pallav. Stor. Conc. 9. 19. 3. Nè seppe impugnare, nè volle consentire; e s'acchetò, ma non s'acquietò.

4. Fig. [Camp.] Per Farsi mite; del caldo e del freddo, e sim. G. Giud. A. lib. 8. Lo freddo si acquietava; e le acque gelate erano tutte squagliate.

5. Del soddisfare un creditore o pagandolo, o dandogli cosa a conto, o in altro modo. Bertin. Risp. G. Paol. 46. (C) Mentre ch'io v'acquieto un creditore, perch'e' vi lasci stare in pace la raccolta, son già saltati fuora dodici, che vi ci hanno fatto sopra la staggina. (Qui figuratam.)

6. † [M.F.] Lasciare a cheto e per patto in altrui podestà una cosa che prima gli si era contrastata. Vill. G. 6. 36. Fecero accordo e pace co' Fiorentini, e in fra l'accordo i Sanesi acquietarono il castello di Monte Alcino a' Fiorentini.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: acquietamento, acquietammo, acquietando, acquietano, acquietante, acquietanti, acquietarci « acquietare » acquietarmi, acquietarono, acquietarsi, acquietarti, acquietarvi, acquietasse, acquietassero
Parole di dieci lettere: acquerelli, acquerello, acquietano « acquietare » acquietata, acquietate, acquietati
Lista Verbi: acidulare, acquartierare « acquietare » acquisire, acquistare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): pressostatare, alfabetare, profetare, vegetare, chetare, allietare, quietare « acquietare (erateiuqca) » inquietare, vietare, completare, espletare, ammetare, monetare, poetare
Indice parole che: iniziano con A, con AC, parole che iniziano con ACQ, finiscono con E

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