Dizy - dizionario

login/registrati
contest - guida

Informazioni utili online sulla parola italiana «avventare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, frasi di esempio, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Avventare

Verbo

Avventare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, sia transitivo che intransitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è avventato. Il gerundio è avventando. Il participio presente è avventante. Vedi: coniugazione del verbo avventare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di avventare (scagliare, lanciare, azzardare, scaraventare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola avventare è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: vv.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con avventare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Avventare giudizi è, secondo me, sintomo anche di un po' di invidia.
  • Era così furioso che sembrava volersi avventare sui suoi interlocutori.
  • Mi spaventai quando incontrammo un cane randagio che sembrava volersi avventare su mio figlio.
Citazioni da opere letterarie
Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello (1926): Friggendo di rabbia si raddrizzò, ma restò puntata su le quattro zampe, non sapendo più dove avventare la sua furia interrotta: guardò di qua, di là: il gatto non c'era più. Starnutò. Io potei ridere di quella sua corsa, prima, poi di quel capitombolo all'indietro, e ora divederla restar così; tentennai il capo e la richiamai a me.

Al Polo Australe in velocipede di Emilio Salgari (1895): — È una supposizione vostra — ribattè l'armatore con sorda rabbia. — Io riuscirò nel mio intento, dovessi avventare la mia nave attraverso i ghiacci e perdere tre quarti del mio equipaggio, e voi rimarrete a metà strada coi vostri famosi velocipedi. Ah!... vorrei vedervi alle prese coi freddi intensi, colle nevi, coi ghiacci, ed avrete anche da lottare colla fame. Rammentatevelo, signor americano: sul continente polare voi non siete più mio ospite, ma sarete mio rivale ed io non vi porgerò soccorso alcuno!......

Il podere di Federigo Tozzi (1921): — Lei è venuto nella stalla come se mi si volesse avventare addosso!

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per avventare
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: avventate, avventore, avventure.
Con il cambio di doppia si ha: accentare, addentare, allentare, attentare.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: avente, avena, avete, avere, aver, avare, anta, ante, atre, ventre, vena, vene, vere, ente.
Parole con "avventare"
Finiscono con "avventare": riavventare.
Parole contenute in "avventare"
are, tar, tare, avventa. Contenute all'inverso: era.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "avventare" si può ottenere dalle seguenti coppie: avventa/tatare, avventai/ire, avventata/tare.
Usando "avventare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = avventata; * areate = avventate; * areati = avventati; * areato = avventato; * rendo = avventando; * evi = avventarvi; * resse = avventasse; * ressi = avventassi; * reste = avventaste; * resti = avventasti; * ressero = avventassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "avventare" si può ottenere dalle seguenti coppie: avventavo/ovattare, avventure/eruttare, avventerà/areare, avventata/atre, avventato/otre.
Usando "avventare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = avventata; * erte = avventate; * erti = avventati; * erto = avventato; diva * = diventare.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "avventare" si può ottenere dalle seguenti coppie: avventa/area, avventata/areata, avventate/areate, avventati/areati, avventato/areato, avventai/rei, avventando/rendo, avventasse/resse, avventassero/ressero, avventassi/ressi, avventaste/reste, avventasti/resti, avventate/rete, avventati/reti.
Usando "avventare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mie = avventarmi; * tiè = avventarti; * vie = avventarvi.
Sciarade incatenate
La parola "avventare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: avventa+are, avventa+tare.
Intarsi e sciarade alterne
"avventare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: ava/ventre.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Si avventano contro le coste, Il deserto nel quale avvenne il miracolo della manna, Un avveniristico genere cinematografico, Inclinazione a spendere in modo avventato, La fiducia nell'avvenire.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Gettare, Buttare, Scagliare, Avventare, Scaraventare - Gettare accenna spesso la mira presa e il fine di colpire; e la cosa gettata va spesso molto lontana. - Buttare è il lasciarsi uscir di mano con qualche forza una cosa qualunque, senza curarsi del luogo ove va; e accenna fastidio o disprezzo. - Scagliare accenna forza maggiore di Gettare, e spazio più lungo percorso dalla cosa gettata. - Avventare è pigliare una cosa qualunque, gettandola contro alcuno per fargli male. - Scaraventare è il gettare via con impeto e stizzosamente. Alcuni di questi verbi si usano anche riflessivi. Gettarsi è passare con impeto da luogo a luogo per un fine determinato: Buttarsi accenna il far ciò senza proposito, e spesso per disperazione. - « Si buttò dalla finestra. » - L'Avventarsi è proprio de' cani che vanno impetuosamente contro una persona; ma si dice anche dell'uomo. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Lanciare, Slanciare, Avventare, Gettare, Buttare, Tirare, Slanciarsi, Avventarsi, Gettar le parole, Gettare una parola, Buttar là una parola - Lanciare è gettare cosa da un luogo all'altro per aria sicchè vi giunga senza toccar terra. Slanciare pare che indichi più sforzo. Avventare è gettare contro: s'avventano e cose e parole; e sassi e ingiurie. Avventarsi è scagliarsi su o contra qualcuno o qualche cosa con ira per lo più o per impazienza onde non ci sfugga. Buttare è urtare o spingere, o gettare giù: buttare su, non si direbbe forse propriamente: buttare là, esprime dispregio della cosa e il poco valore suo, o il poco conto che se ne fa. Una fontana getta acqua; le piante buttano quando mettono i primi germogli: gettare statua o altro in bronzo, in oro, in argento, o altro metallo, è significato tutto peculiare di questo verbo: v'è poi il gettare via al proprio e al figurato, significati che tutti conoscono. Slanciarsi in aria, per saltare quanto più in alto si può; slanciarsi contro, incontro è meno di avventarsi; può indicare l'impazienza, ma non così chiaramente l'ira o altra passione bollente. Lanciare per varare dicesi propriamente de' bastimenti nuovi che dal cantiere vengono messi in mare. Tirare un'archibugiata, una cannonata è pigliare di mira checchessia, acciò la palla vada a colpirvi dentro; dicesi anche tirare un colpo di cannone quando non è che a polvere; ma allora più propriamente dovrebbe dirsi sparare. Gettare le parole è parlare invano, è parlare ai sordi, o peggio che ai sordi, a chi non intende o non vuol intendere. Gettare una parola è dirla con qualche argomento di fiducia o almeno di lusinga che abbia valere: buttarla là è dirla a modo di saggio, per vedere se attacca, se frutta; o con malizia per vedere se altri vi resta accalappiato, e sentendone una ne dica dieci su ciò che si vuole; se però s'ha da fare con gente più destra e più accorta di noi, gettare una parola, o il buttarla là come si vuole, riesce inutile, e le son parole gettate. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
† Avventare - [T.] Dal lat. Adventare, frequent. di Advenire. N. ass. Venire a un intento, Riuscire. Cron. Morell. 328. (C)

2. Siccome delle piante Venire, e in ant. Advenire, Avventare. Pallad. Febr. 34. (C) E Novemb. 1. 1. (Man.)
Avventare - [T.] V. a. Sospingere o Scagliare al vento, o con empito simile a quello del vento. Marz. Ventilare arma. Altri lo derivano da Amentare, ch'è in Lucan. e in Tert. Amenta torquere, Virg. – Petr. son. 65. (C) La finestra Onde Amor m'avventò già mille strali. T. Varch. Lez. pros. var. 2. 56. Dardi. Filic. canz. Folgori. [Cam.] Bald. Naut. 26. E quei che 'l ferro, Con suon che fa tremar la terra e 'l cielo, Da l'affocate fauci avventan lunge (le artiglierie). = Buon. Fier. 4. 4. 20. (C) Io sento in su la piazza Le donne avventar tegoli.

Car. En. 9. 1204. (Man.) Recise il capo, e l'avventò con l'elmo Lunge dal busto.

A modo di Sost. E qui dice lo spazio che misura il corpo avventato secondo l'anal. di Tratto, che viene da Trarre, e del modo Quanto un gittar di pietra. [Val.] Alam. Avarch. 3. 9. Poi, siccome sovente in cima ai monti Vien nebbia folta…, Che non pon (possono) di pastor gli occhi più pronti, L'avventar d'un baston, vedersi intorno.

2. T. Avventare un colpo. Dat. Lepid. 49. (Man.) Avventò al Prete vecchio un solennissimo pugno.

3. Assol., e nel seg. è di cel. iron. [Cam.] Cecch. Incantes. 2. 5. Ognuno mi saluta, ognuno mi carezza;… chi non mi può dar mi avventa.

4. Fig., più espressam. T. Avventare ingiurie, calunnie.

T. Avventare parole arrisicate, giudizi spropositati.

[G.M.] Avventare maledizioni, imprecazioni. Segner. Crist. Instr. 1. 9. Perchè spesso sono dannose (le imprecazioni) a coloro contro a cui si avventano, e perchè sono almen dannosissime a chi le avventa.

5. Trasl. Car. En. 8. 959. (Man.) E l'orribil cimier contempla, e il foco Che d'ogni parte avventa.

Car. En. 1. 763. (Man.) Achille, a cui parea d'intorno, Che solo il suon del carro e solo il moto Del cimiero avventasse orrore e morte.

Menz. Sat. 5. (Man.) E quando ei passa e quegli occhiacci avventa, Dico tra me: deh guarda il manigoldo! T. Avventare sguardi di foco.

Buon. Fier. 2. 4. 28. (C) Ed avventan la peste Come l'istrice suol far delle penne.

II. 6. Di moto della pers. rapido e più o men violento.

T. Avventarsi, al corso, a movere, ad afferrare una cosa. = Vit. S. Franc. 239. (C) Lo fanciullo s'avventò da una finestra e cadde in terra, e morì. [M.F.] Buon. Fier. 11. 2. Da frenesia Traportato, avventarvisi (al pozzo).

7. Per lo più d'atto nocente. Avventarsi alla lotta, alla battaglia. = M. V. 11. 97. (C) Come giunse alle sbarre, le fece gittare in terra, e s'avventò sopra i nemici. T. Salvin. Iliad. volg. 349. Avventarsi in forte zuffa. = Car. En. 10. 872. (Man.) Ad Ànsure avventossi, E 'l manco braccio colla spada in terra Gittògli. Pulc. Luc. Driad. 20. Ar. Fur. 41. 73. (C) Vêr lui s'avventa, e al muover delle piante Fa il ciel tremar del suo fiero sembiante.

T. Avventarsi al, come più rapido, può dipingere movimento più ratto; e la particella A è iterata come nel lat. Ingruere in. – Contro dice più espresso l'impeto a nuocere; Verso, la semplice direzione; Sul e Addosso, la prevalenza, almeno del momento; In per Contro sarebbe meno usit., ma cade prop. quando diciamo: Avventarsi nel forte della mischia, nel pericolo, nella morte, che d'ogni parte minacci.

Di bestie. Dant. Inf. 24. (C) Ed ecco ad un ch'era da nostra proda, S'avventò un serpente. T. E 2. 32. Ar. Fur. 20. 139. Come il mastin che con furor s'avventa Addosso al ladro. Segner. Pred. 39. Il cane, quand'egli sente picchiare all'uscio di casa, abbaja e corre alla soglia per avventarsi alla vita di chiunque accostisi. Prov. Tosc. 370. S'avventa come un cane arrabbiato. = Bocc. Nov. 87. 3. (C) Un lupo, il quale prestamente s'avventava alla gola di costei. T. Cecch. Com. 301. Furioso avventasi A lei: sì (così) fa il lupo alle pecore. Segner. Pred. (Tra pr. e fig., delle aquile romane.) Aguzzare gli artigli per avventarsi alla preda.

8. Il preced. e il seg. dicono che l'Avventarsi può denotare desiderio violento; ed è senso prop. e sapiente, perchè nell'amore smodato sono gli effetti dell'odio e i fomiti. [Cam.] Mach. Op. 8. 183. Come un falcone, che, dall'aria, vista la preda, a terra piombi, innanzi si avventò a sì leggiadra e delicata donna.

T. Quindi di moto vivace, ma non violento, S'avventa a baciarlo. Car. En. volg. 1. 422. A cui (al figlio) tosto che 'l vide Lieto Anchise avventossi (per abbracciarlo, qui troppo: nè Virg. ha parola sim.). = Ov. Mag. 50. 1. 38. (Fred.) Car. Long. Sof. 1. 7.

[M.F.] Petr. son. 180. Però s'oltre suo stile ella s'avventa (col desiderio arrisicato), Tu 'l fai, che sì l'accendi e sì la sproni, Ch'ogni aspra via, per sua salute, tenta.

9. Per estens. Sen. Ben. Varch. 3. 3. (C) Di poi ci saltò nell'animo l'ammirazione d'altre cose; ed a quelle ci avventammo addosso. (Non imitabile così.)

Bertin. Fals. Scop. 52. (Gh.) In udire o in leggere qualche stramba opinione, purchè a voi nuova, súbito vi ci avventate, come fanno i ragazzi a' fichi primaticci, lodandola fino alle stelle.

T. Avventarsi al pasto, a mangiare; Avventarsi sopra le vivande imbandite (e lo sanno i Selvaggi in guanti bianchi invitati alle feste da ballo).

T. Avventarsi con precipitoso giudizio, con improvvida credulità. = † Franc. Sacch. Nov. 218. (C) Avventarsi nelle opere (d'impostori, Credere ad esse). L'es. a questo modo è oscuro e non imitabile. Il seg., bella ell. T. Domin. Gov. fam. 97. Non t'avventare, non creder tosto.

T. Avventarsi a una faccenda gradita, o anche sgradita, per abborracciarla e spacciarsene.

T. Avventarsi a' piaceri vietati. E Nitimur in vetitum, renderebbesi: L'uomo al vietato s'avventa.

10. Ma il più diretto senso di questa fig. è quello dell'odio, onde T. Avventarsi con accuse, con improperii. – Avventarsi a vendetta.

T. Anche per iscritto letterati e politici l'un contro l'altro s'avventano.

Anco del sentim. interiore. T. Avventarsi coll'odio, co' pensieri nimichevoli contro alcuno. – Certi giudici contro il reo non ancor provato s'avventano col sospetto calunniatore e omicida.

11. Di cose. Dant. Inf. 15. (C) I Fiamminghi,… Temendo 'l fiotto che 'n vêr lor s'avventa, Fanno lo schermo (d'argini). T. L'onda s'avventa alla nave, allo scoglio. Bart. Il fuoco da una piccola brace s'avventa a una gran massa di carboni, e li avviva. Beniv. Eglog. 103. Subito si avventa L'orribil fiamma. = Bocc. Introd. 7. (C) Per lo comunicare insieme, s'avventava (la peste) a' sani, non altrimenti che faccia il fuoco alle cose secche o unte.

Il seg. non prop. se non per cel. [Cam.] Uno del cinquecento: Tanta allegrezza mi s'avventa al core Ch'io mi son per gettar dalla finestra.

12. Fig. Di colori e sim. † Papin. Burch. 32. (Gh.) Il colore pallido e il rugginoso può essere più carico o meno carico, e per conseguente avventarsi più o meno all'occhio.

T. Più comune in questo senso è Avventare Neutr. ass. d'oggetto in gen., che fa impressione viva sul senso, quasi corpo che verso noi avventa, con empito la sua virtù. Colore che avventa, vivo, e che quasi percuote l'occhio. È meglio del fr. Frapper,che dice più colpo, e talvolta effetto più pieno, ma non così subitaneo. Nell'Avventare questa è l'idea principale; onde dicesi per lo più di cose ove sia più l'apparenza che la sostanza. [G.M.] Il colore rosso avventa troppo, e alle fanciulle non mi pare che torni.

T. Anche Donna che avventa, Che con le forme o con le maniere sorprende in sul primo l'affetto, o piuttosto l'attenzione del desiderio.

T. Opera d'arte, Maniera d'artista che avventa con bellezze estrinseche più che intime. – Stile che avventa col colorito, coll'agilità e risonanza de' numeri.

T. Sorprendere la persuasione con imagini e affetti. [A.Con.] Vi sono argomenti che presi in generale avventano, esaminati ne' particolari non ti restano nulla. – Ragioni che avventano, Che con più apparenza che vigore di verità muovono più la passione, o l'affetto, o la fantasia, che persuadere la mente.

T. Narrazione di cose non credibili avventa per la singolarità e la stranezza stessa.

III. 13. [Grad.] Nel dial. senese e forse in altri, della salsiccia non bene pigiata, sicchè fra mezzo vi restino de' vuoti, dicesi che piglia aria o vento, Avventa, e Salsiccia avventata, irrancidisce presto.

14. T. In certe arti una lunga striscia p. es. di latta, che, nel lavorarla, si levi da' lati e impedisca l'uguaglianza del lavoro, dicesi in certi dial. che avventa.
Gran Dizionario Teorico-Militare del 1847
Avventare - v. att. Lancer. Scagliar con violenza saette, dardi, fuochi lavorati, sassi ecc. In significato neut. pass. vale spingersi, gettarsi con impeto a checchesia. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: avventandosi, avventandoti, avventandovi, avventano, avventante, avventanti, avventarci « avventare » avventarmi, avventarono, avventarsi, avventarti, avventarvi, avventasse, avventassero
Parole di nove lettere: avvengano, avvengono, avventano « avventare » avventata, avventate, avventati
Lista Verbi: avvantaggiare, avvelenare « avventare » avventurare, avverare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): ridiventare, inventare, reinventare, arroventare, controventare, sottoventare, sventare « avventare (eratnevva) » riavventare, cintare, recintare, fintare, sprintare, contare, raccontare
Indice parole che: iniziano con A, con AV, parole che iniziano con AVV, finiscono con E

Commenti sulla voce «avventare» | sottoscrizione

Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.

Per inserire un commento effettua il login.


 
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo Informativa Privacy - Avvertenze