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Informazioni utili online sulla parola italiana «raccontare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Raccontare

Verbo

Raccontare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è raccontato. Il gerundio è raccontando. Il participio presente è raccontante. Vedi: coniugazione del verbo raccontare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di raccontare (narrare, dire, contare, descrivere, ...)
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
narrare (17%), favole (15%), storia (11%), fiaba (10%), storie (9%), favola (8%), fiabe (5%), dire (4%), descrivere (2%), illustrare (2%), racconto (2%). Vedi anche: Parole associate a raccontare.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola raccontare è formata da dieci lettere, quattro vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: cc. Divisione in sillabe: rac-con-tà-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con raccontare e canzoni con raccontare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Riesco molto bene a raccontare oralmente, mentre faccio molta fatica a narrare scrivendo.
  • Alla mia nonna materna piaceva molto raccontare la storia della sua vita.
Non ancora verificati:
  • Ti devo raccontare una storiella molto divertente a proposito del gatto.
Citazioni da opere letterarie
La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): Speravo che la bambina non avesse il coraggio di raccontare delle sue aggressioni agli adulti e mi dispiaceva di far sapere ad Ada quale giudizio facesse di me la sua sorellina. Quella bambina finì realmente coll'imbarazzarmi. Se, quando parlavo con gli altri, il mio occhio s'incontrava nel suo, subito dovevo trovare il modo di guardare altrove ed era difficile di farlo con naturalezza. Certo arrossivo. Mi pareva che quell'innocente col suo giudizio potesse danneggiarmi. Le portai dei doni, ma non valsero ad ammansarla. Essa dovette accorgersi del suo potere e della mia debolezza e, in presenza degli altri, mi guardava indagatrice, insolente.

Confessioni - L'assoluto di Ada Negri (1917): Tutte la fissammo in quel momento, come se la riconoscessimo solo allora. E restammo tese verso di lei, verso la storia appassionata che senza dubbio stava per raccontare: curiose e commosse come lo si è, sempre, dovunque, dinanzi al fascino d'una storia di amore. Ed ella cominciò, lentamente: “— Sono stata felice perché mio marito mi amava ed io lo amavo. Sono ora, forse, la più infelice donna che esista, perché l'ho perduto.

Le piccole libertà di Lorenza Gentile (2021): “Ha sofferto tanto e deve aver fatto molto male, suo malgrado. Non mi ha mai voluto raccontare del suo passato, e io non ho mai chiesto. Bisogna avere rispetto per queste cose. Ha un solo desiderio: andarsene in pace. Le ho detto che c'è sempre una seconda opportunità. Fino alla fine, dobbiamo concederla a noi e agli altri.”
Espressioni e Modi di Dire

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per raccontare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: raccontate.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: rana, rane, rata, rate, rare, rota, rote, roar, acca, acne, acre, anta, ante, atre, conte, cote, core, care, onte, otre.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: raccontarle, raccontarne.
Parole contenute in "raccontare"
are, con, tar, onta, tare, conta, contare, racconta. Contenute all'inverso: era, nocca.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "raccontare" si può ottenere dalle seguenti coppie: racconta/tatare, raccontaci/tacitare, raccontai/ire, raccontata/tare.
Usando "raccontare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = raccontata; * areate = raccontate; * areati = raccontati; * areato = raccontato; * rendo = raccontando; * evi = raccontarvi; * resse = raccontasse; * ressi = raccontassi; * reste = raccontaste; * resti = raccontasti; * egli = raccontargli; * ressero = raccontassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "raccontare" si può ottenere dalle seguenti coppie: raccontavo/ovattare, racconterà/areare, raccontata/atre, raccontato/otre.
Usando "raccontare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = raccontata; * erte = raccontate; * erti = raccontati; * erto = raccontato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "raccontare" si può ottenere dalle seguenti coppie: racconta/area, raccontata/areata, raccontate/areate, raccontati/areati, raccontato/areato, raccontai/rei, raccontando/rendo, raccontasse/resse, raccontassero/ressero, raccontassi/ressi, raccontaste/reste, raccontasti/resti, raccontate/rete, raccontati/reti.
Usando "raccontare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: raccontaci * = tacitare; * tacitare = raccontaci; * mie = raccontarmi; * tiè = raccontarti; * vie = raccontarvi; * glie = raccontargli.
Sciarade incatenate
La parola "raccontare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: racconta+are, racconta+tare, racconta+contare.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Narrare, Raccontare - Narrare è della lingua scelta, e c'è più dell'apparato oratorio, e si usa parlando di fatti gravi e di qualche importanza. - Raccontare è più semplice, e si dice di cose anche leggiere e di semplice passatempo. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Narrare, Raccontare, Contare, Riferire, Esporre, Descrivere - Narrare una storia, un fatto, è dirlo molto ben circostanziato, e con una cert'arte o artifizio oratorio per metterlo in bella luce: nel raccontare è meno apparato, maggior concisione e semplicità: contare è poi dir su alla meglio, come si sa, o come s'ha inteso a dire: da ciò il contar fandonie, frottole e simili. Esporre un fatto, una ragione, le ragioni, è dirle chiare, aperte, in modo così lucido che altri debba intenderle e capirle. Esporre un sistema è dichiararne i principii e le conseguenze. Riferire è dir cosa saputa da altri, o che altri ci dà incarico di dire altrui. Descrivere è scendere a minuti particolari, e dicesi più di persona, di cosa o di luogo che di fatto: o almeno de' fatti che si descrivono si contano minutamente le circostanze relative alle persone, ai luoghi, come nella descrizione di battaglie o d'altri fatti strepitosi. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Raccontare - V, a. Riferire. Bocc. Nov. 1. g. 5. (C) Acciocchè io non vada ogni particolar cosa delle sue virtù raccontando. E nov. 1. g. 8. Una (beffa) fattane da un uomo ad una donna mi piace di raccontarne. E nov. 7. g. 8. La fante promise largamente, ed alla sua donna il raccontò. Dial S. Greg. 2. 38. (M.) Molto maravigliosa cosa e di sommo stupore mi pare tutto quello che mi avete racconto. Ar. Fur, 8. 14. 36. Ma testimonio alle mirabil prove. Che fur racconte innanzi al Re affricano. Ar. Fur. 1. 48 (C) E dice queste e molte altre parole, Che non mi par bisogno esser racconte. Salvin. Anacr. 34. (Man.) Pur finor non ho racconto E gli amori Egizïani, E gli amori Sirïani. [Giust.] Cecch. I Riv. I. 13. Io non so e' v'è stato Racconto il caso di messer Emilio. [Val.] Pucc. Centil. 91. 5. E ciò si vede per gli stati, ch'hanno Racconto i versi miei del tempo antico. [G.M.] Fag. Rim. Come, nemmeno in parte, raccontare Delle due case i rari, incliti pregi, Senza farti ben bene cuculiare? =Bocc. Nov. 2. g. 2. (M.) Belle donne, a raccontarsi mi tira una novella di sciagure e di amore in parte mescolata, la quale per avventura non fia altro che utile l'averla udita…

E col secondo caso. G. V. 10. 21. 6. (C) Torneremo addietro a raccontare de' nostri fatti di Firenze.

2. [G.M.] Di fandonie, di novità che non meritan fede, si dice che le son cose da raccontarsi a veglia; come per passatempo.

3. [G.M.] Di chi sia scampato di un gran pericolo: Per questa volta e' la racconta, e' la può raccontare. Se non trovavo un contadino che mi desse ajuto tra quelle nevi, non la raccontavo. – E di chi ci è perito: Questa non la racconta.

4. [G.M.] E di persona accorta: È un uomo che la sa lunga, e la sa raccontare.

5. [Camp.] Per Esaltare con lodi, Encomiare e sim., Menzionare. Bib. Salm. 21. Racconterò il tuo nome (narrabo nomen tuum) a' fratelli miei; nel mezzo della chiesa loderò te.

Nota usi. Vit. SS. Pad. 2. 231. (M.) Stando molti poveri un giorno al sole, cominciarono a raccontare le case dei buoni limosinieri, e lodargli e benedirgli. Vit. S. M Madd. E tornandosi a casa, raccontava queste parole con Marta, e spesse volte piangevano per gran dolore.

E coll'accusativo di persona. Franc. Sacch. nov. 148. (M.) Voglio raccontare uno, che ingannò il suo Commune.

6. Per Menzionare. Pallad. Febbr. 9. (M.) Ma assai è avere queste generazioni raccontate. Varch. Ercol. 273. Voi non avete fatto menzione fra tanti strumenti che avete raccontato, delle fistule. Segn. Polit. lib. 1. pag. 110. (Vinegia, 1551.) (Mt.) Cava egli cinque spezie di stato popolare; venendo all'ultima cattivissima…, e non degna d'esser chiamata repubblica, nè d'esser racconta infra gli Stati,…

7. [Giust.] † Numerare, Contare. Arr. da Sett. Tratt. cont. all'avver. Lib. III. Perchè racconterò io molti, la vita de' quali immacolata sostenne le battiture della fortuna da non comportare?

8. [Camp.] Per Valutare, Dar credito, Tener conto e sim. Somm. 8. Di sopra el capitale prendono il merito in denari o in cavalli… o in frutti di terra; chè elli prendono il gaggio, senza raccontare li frutti in pagamento (parla degli usurai).

[T.] Nella fam. di Contare si notò che i diversi signif. hanno orig. dalle due diverse radici, Computo, Puto; e Cognitus, Nosco; senza parlare di Comptus, Como, raro agl'It. anche ant., fuor d'uso adesso. I più com. usi di Raccontare s'attengono a Nosco; onde questo verbo che vale Dare a conoscere segnatam. fatti, è aff. a Narrare. Ma Narrare non e nel ling. parl. dal pop., e in quel delle pers. colte e negli scritti ha senso più eletto e più grave, e concerne quasi sempre fatti storici veri. Contare non per Numerare, ma aff. a Raccontare, vive in parecchi dialetti, e Dante e gli ant. lo scrissero; nè in Tosc. è ignoto; ma in Fir. per lo più Raccontare. L'altro accennerbbe sovente A cosa o di poca importanza o poco creduta. T. Vedete un po' quel che viene a contarmi.

II. Nel senso più ordin. T. Galat. Udii già raccontare… che un valente uomo, il quale fu nominato Pindaro…

Varii accoppiamenti. Col nome poi. T. Mi raccontava le sue disgrazie, Le infamita che mi raccontò del … (atti indegni). Col Di e l'inf. Mi raccontò d'averlo trovato in malessere.

Ass. T. A quel che raccontano, e parlando e scrivendo. I viaggiatori raccontano.

III. T. Non solo de' fatti ma anco delle parole, che non si direbbe Narrare: e lo comparta l'orig. Dar a conoscere. Raccontargli quello che dicevano. – Gli raccontassi tutte le ciarle.

Col Di. T. Raccontava delle cose che dicevano.

IV. I seg., non solo di fatti e di parole, ma e d'altro. T. Pallav. Ben. 3. 51. Quali veri son memorevoli, e come debbano raccontarsi. – Raccontar pispole.

T. Col quarto caso. È egli poi così destro, come lo raccontano?

Fam. T. Che ci racconta di bello?, invitando uno a parlare di qualsivoglia cosa, tanto che dica, anco senza narrare.

† T. Cr. Palladio racconta che il monte del letame dee avere il suo luogo abondante d'umore. Ne' libri di storia naturale di cose, che non son fatti storici propriam. dicesi che Il tale autore racconta, Espone tale o tale particolarità, ce la porge a conoscere.
† Raccontare - V. n. pass. Rappacificarsi, Riconciliarsi. V. ACCONTARSI, e RICONOSCERSI. Da Cognitio. Sen. Pist. 103. (C) Quando tu sarai crucciato con alcun uomo, rappacificati, e raccontati con lui leggermente, e con fermo cuore (il testo lat. ha: reconciliatio tua et facilis sit, et certa).
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Parole in ordine alfabetico: raccontandomi, raccontandoti, raccontandovi, raccontano, raccontante, raccontanti, raccontarci « raccontare » raccontargli, raccontarla, raccontarle, raccontarmi, raccontarne, raccontarono, raccontarsi
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