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Informazioni utili online sulla parola italiana «cappotto», il significato, curiosità, forma del verbo «cappottare», sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Cappotto

Forma verbale

Cappotto è una forma del verbo cappottare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di cappottare.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

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Il vecchio stile

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Informazioni di base

La parola cappotto è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere due consonanti doppie: pp, tt. Divisione in sillabe: cap-pòt-to. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).
Parole con la stessa grafia, ma accentate: cappottò.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con cappotto per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Per poter eliminare l'umidità dei muri esterni della casa, i maestri hanno dovuto rivestirlo di polistirolo, a cappotto.
  • Comprò il cappotto nei saldi e lo perse il mese dopo.
  • Sono andato in tintoria a ritirare il cappotto di mia moglie che avevo portato a smacchiare la settimana scorsa.
Citazioni da opere letterarie
Le piccole libertà di Lorenza Gentile (2021): Con ogni probabilità, mia zia si sta sfilando il cappotto nell'appartamento di uno di questi edifici, magari sta dando da mangiare al furetto, per poi passare in salotto a leggere. Tutto questo proprio sopra di me, nel raggio di pochi metri. Forse è vicina, così vicina che se avesse le finestre aperte mi sentirebbe.

Una grande storia d’amore di Susanna Tamaro (2020): Poi hai aperto la porta e lì, nell'ingresso ancora saturo dell'odore d'intonaco, ci siamo abbracciati. C'era tanto cappotto, tanti maglioni e, dopo tutto quello spessore, c'eri tu. La fragilità di un piccolo uccello protetto dal nido. Non so cosa abbia pensato di me in quell'istante. Io il grande, il forte, quello che, anche nella burrasca, sapeva sempre tenere dritta la barra del comando. Ricordo però che hai posato la testa sul mio petto, indossavo un vecchio giaccone di lana blu.

Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani (1962): Si fece consegnare cappello, sciarpa e cappotto, scomparendo quindi nella cameretta attigua. Di questa, così, attraverso la porta di comunicazione, mi fu dato conoscere già da allora qualcosa: parte del letto con sopra una coperta di lana a quadri rossi e blu, di tipo sportivo, ai piedi del letto un pouf di pelle, e, appeso alla parete di fianco al piccolo uscio a muro che dava nel bagno, anche quello semiaperto, un nudino maschile di De Pisis montato in un semplice listello chiaro.
Espressioni e Modi di Dire
  • Fare cappotto
Canzoni
  • Un cappotto rivoltato (Cantata da: Aurelio Fierro e Sergio Bruni; Anno 1963)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per cappotto
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: cappotta, cappotte, cappotti.
Con il cambio di doppia si ha: cannotto, cazzotto.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: capo, capto, cotto, atto, poto.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: scappotto.
Parole con "cappotto"
Finiscono con "cappotto": scappotto, scappottò, maxicappotto.
Parole contenute in "cappotto"
app, cap, otto. Contenute all'inverso: top, toppa.
Incastri
Si può ottenere da cotto e app (CappOTTO).
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "cappotto" si può ottenere dalle seguenti coppie: casca/scappotto, cappone/netto.
Usando "cappotto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * totano = cappottano.
Lucchetti Alterni
Usando "cappotto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * netto = cappone; * aio = cappottai; * ateo = cappottate; * avio = cappottavi; * astio = cappottasti.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "cappotto" (*) con un'altra parola si può ottenere: san * = scappottano; sta * = scappottato; * arno = cappottarono; siam * = scappottiamo; sarno * = scappottarono.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Cappotto, Tabarro, Mantello, Pastrano - Il Cappotto è di panno assai grave e non fino; ha generalmente il cappuccio, e si infila come un vestito: il suo uso è quello di difendere, non solo dal freddo, ma dalla neve, dalla bufera, ecc. - Tabarro, è qualunque sopravveste ampia e grave da parare il freddo. - Mantello è voce e cosa più nobile: è molto ampio, di panno più fino, e generalmente, nell'uso odierno, senza bavero. - Pastrano è voce quasi in disuso, come la cosa che significava, la quale era come un ampio soprabito, a larghe maniche, con due o anche tre baveri sulle spalle. Le altre voci, che sono mutabili con la moda, non si notano. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Gabbano, Gabbanella, Tabarro, Cappotto, Cappotta, Pastrano, Ferraiuolo, Mantello, Pastranella, Palandrana, Ferraiolino - «Il gabbano è con maniche, e più grosso che fine: gabbano è quello del contadino; gabbano, anche quello del signore, ma non mai leggiero. Gabbanella, sopraveste quasi a forma di gabbano, men grossa e men lunga. Così chiamasi anco quella che portano e assistenti e convalescenti all'ospedale di Firenze. Non ha bavero, e non differisce da un grossolano soprabito che nella maggior lunghezza e larghezza. Il tabarro è più d'uso nella città, d'ordinario più fine. Così si chiamano quelli che i nostri avi, quarant'anni fa, usavano, di scarlatto, e che noi (imitatori anche non volendo) usavamo d'altro colore testè, ma della medesima forma a un dipresso. Il tabarro è senza maniche, con bavero o senza. Il cappotto è più forte, suol essere foderato: s'usa in città e da' marinari, barcaiuoli, navicellai, galeotti; quel de' marinari ha un cappuccio da coprire la testa. Col cappotto, i guardiani di cavalli e i cacciatori si difendono dalla pioggia e dal freddo. La fodera, d'ordinario, è di leggero ma dozzinale tessuto di lana, comunemente detto baiettone. Cappotta dicevasi quella poco fa usata dalle donne, che ha la forma del tabarro a un dipresso, ma d'altro colore e d'altro drappo. Il pastrano è gabbano co' baveri, uno o più, or più or men lunghi, con maniche; e non stretto alla vita come il gabbano e il cappotto. La pastranella è un po' più leggiera; o è pastrano di persone di servizio, come staffieri o cocchieri, con qualche segno di livrea. Mantello è voce d'uso antico e moderno. Mantello è quello de' preti. Palandrana è gabbano o cappotto largo, da casa, da strapazzo; e anche ogni altro lungo e dozzinale vestito che non assetti bene. Con questo nome (nome di disprezzo) si chiamano a Firenze al monte di pietà i ferraiuoli e i pastrani che si mettono in pegno. Il ferraiuolo è senza maniche; o mezzo o intero. L'intero cinge la persona a modo di cerchio. Quello che i preti portano la state è ferraiolino». Tommaseo.

Il ferraiuolo, e da noi in Piemonte il mantello, è sì ampio da poter prendere il lembo destro dello stesso e gettarlo sulla spalla sinistra; costume che dà un tal che di dignitoso alla persona, misto a una cert'aria di braveria che ne' giovani non disdice. In quanto ai nomi e alle fogge de' vestiti, le son tante e sì varie e differenti ne' diversi paesi e provincie d'Italia, che il dirle tutte, e il ben capirne le distinzioni è difficile, e direi quasi impossibile; chi ha nomi proprii del paese, chi adotta i nomi forestieri che vengono coi figurini delle mode, chi vuol far calzare gli antichi nomi a cose che coll'andare del tempo, e colle numerose variazioni a cui andarono soggette, or son diventate tutt'altro, ond'è che in questo caos di cose e di nomi non penetrerà l'ordine e la luce, come in tanti altri di maggiore momento, fino a tanto che non siavi in Italia unità almeno di lingua parlata. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Cappotto - S. m. Ferrajuolo soppannato, con bavero o senza. Cecch. Dot. 2. 4. (C) Si son lasciati tor tocco, giubbone, Ferrajuolo, cappotto, e fin le brache. [Cam.] Borgh. Selv. Tert. 15. Vedo dei teatri non essere abbastanza un solo, nè scarso d'adornamenti, mentre, acciocchè nell'inverno l'impuro piacere non raffreddi, sono stati i primi li Spartani, che nei giuochi inventarono il goffo cappotto.

T. Cappotto da soldato, da marinaro, da viaggio.

2. [M.F.] Mantelletto alla spagnuola, di puro ornamento. Buomm. Fest. S. And. Cors. 73. Vestiti egualmente di telette d'argento, calze intere, braconi guarniti d'oro, e cappotto di tabì nero. (Era di luglio.)

3. Soppravvesta militare. Maff. G. P. Vit. Confess. in Vit. S. Mart. cap. 1. p. 87. col. 1. (Gh.) (S. Martino) non aveva altro che l'armatura e 'l cappotto che addosso portava… Cavata la spada, in un tratto lo divise per mezzo, ed una parte ne dá al poverello,…

4. Dicesi anche il Mantello degli schiavi, o marinari, per lo più di panno, che cuopre loro la vita e la testa. Malm. 6. 57. (C) Chi per la pizzicata, che produce Il luogo, fa tragedie in sul cappotto. Salvin. Georg. L. 3. (M.) E' cappotti pe' poveri nocchieri.

[Cont.] Pant. Arm. nav. 226. Tra le taglie, e le vette, non si frametta cosa veruna, come cappotti, o camisciole, o altra materia, che impedisca il camino dell'antenna sì che non si possa issare, nè ammainare.

5. Cappotto è pure nell'uso comune, voce del giuoco di calabresella e sim.: e dicesi che è cappotto, quando chi tiene il giuoco fa tutte le date, ed allora vince di più che se vincesse per solo aver fatto più punti. (Fanf.)

T. Vincerlo, Perderlo cappotto. – Fare il giuoco cappotto, Far cappotto. – Vincere uno, due cappotti. – Dichiararlo cappotto. Forse dal fare un vestito addosso a chi perde.

6. (Vet.) Sacco di tela grossa e fitta, al fondo del quale v'ha un'apertura sufficiente perchè v'entri l'estremità del muso del cavallo, e serve per togliergli la facoltà di mordere o di vedere quando si vuol ferrarlo od assoggettarlo a qualche operazione dolorosa. (Mt.)
Gran Dizionario Teorico-Militare del 1847
Cappotto - s. m. Caban. Soppravvesta o mantello con capperuccia, ad uso dei marinari ed anche degli schiavi o galeotti, per lo più di panno ruvido e grosso, che cuopre loro la vita e la testa, e li difende dal freddo e dalla pioggia: è in uso particolarmente nella navigazione del mediterraneo, e parte imitato dai barbareschi. [immagine]
Cappotto - s. m. Capotte, manteau. Ferraiuolo di panno bigio o bianco, colle maniche, che fa parte del vestiario del soldato d'infanteria: per la cavalleria si usa senza maniche e più grande, da poter coprire il valigiotto e parte del cavallo. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: cappotterò, cappotti, cappottiamo, cappottiate, cappottina, cappottine, cappottino « cappotto » cappuccetti, cappuccetto, cappucci, cappucciata, cappucciate, cappucciati, cappucciato
Parole di otto lettere: cappotta, cappotte, cappotti « cappotto » cappucci, capreoli, capreolo
Vocabolario inverso (per trovare le rime): millenovecentootto, seicentootto, milleseicentootto, quattrocentootto, millequattrocentootto, ottocentootto, milleottocentootto « cappotto (ottoppac) » maxicappotto, scappotto, scappottò, rotto, tonnarotto, panzarotto, labbrotto
Indice parole che: iniziano con C, con CA, parole che iniziano con CAP, finiscono con O

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