Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con degnato per una lista di esempi. |
| Esempi d'uso |
- Mi è caduto per terra un oggetto e, lui, non si è degnato di chinarsi a raccoglierlo.
Non ancora verificati:- Finalmente si è degnato di gratificarci della sua preziosa presenza.
- Quel signore è entrato nel negozio e non si è degnato nemmeno di un saluto!
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| Citazioni da opere letterarie |
La Storia di Elsa Morante (1974): «Inghesi?» esclamò ancora Useppe, riecheggiando l'osservazione che aveva udita da suo fratello al passaggio degli aerei. «Siìne!» rispose lei, con impazienza. Il camioncino stava già in attesa, all'incrocio della carrozzabile. E dopo aver consegnato Useppe all'oste, che la rimbrottò per il ritardo («Sei rimbambita o tonta?!»), essa, non avendo degnato nessuno d'un saluto né d'una risposta, gridò senz'altro al mulo: «Hiiii!» e si separò da loro, ritornando indietro a piedi, a lato del mulo.
Giovani di Federigo Tozzi (1920): — Giacché le cose sono andate così. Come non credevo, io non ho niente da aggiungere a quel che le ha detto mia moglie! Se né lei né il signor Orazio vogliono tornare in casa mia, io le chiedo scusa ch'ella s'è degnato di venire da sé a dirmelo. La ringrazio di avere riportato le lettere, senza che mia figlia le dovesse richiedere.
Il tesoro di Grazia Deledda (1928): — Chi? Chi? — insisté, tirandosi la treccia e morsicandola. E andò dietro a Piana finché la costrinse a pronunziare il nome adorato e odiato. E, con gran dispetto di Cosimo, ritornò alla finestra piò pallida e sottile che mai. Soffriva assai, pensava sempre, ostinatamente a Peppina Marchis, e le pareva di volerle male; ma non odiava più Cosimo, perché s'era degnato di chieder sue notizie. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per degnato |
| Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: degnano, degnata, degnate, degnati, degnavo, legnato, regnato, segnato.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: legnata, legnate, regnate, segnata, segnate, segnati. |
| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: degno, dato. |
| Zeppe (e aggiunte) |
| Aggiungendo una sola lettera si può avere: sdegnato. |
| Parole con "degnato" |
| Finiscono con "degnato": sdegnato, disdegnato. |
| Parole contenute in "degnato" |
| nato, degna. Contenute all'inverso: tan. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "degnato" si può ottenere dalle seguenti coppie: dea/agnato, derise/risegnato, deriso/risognato, desta/stagnato, devi/vignato, degnare/areato, degni/iato, degnai/ito, degnano/noto, degnavi/vito, degnavo/voto. |
| Usando "degnato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: disdegna * = disto; sardegna * = sarto; code * = cognato; * tono = degnano; lede * = legnato; sede * = segnato; sode * = sognato; vide * = vignato; * tondo = degnando; * tonte = degnante; * tonti = degnanti; * torsi = degnarsi; * torti = degnarti; * torvi = degnarvi; * tosse = degnasse; * tossi = degnassi; * toste = degnaste; * tosti = degnasti. |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "degnato" si può ottenere dalle seguenti coppie: degni/innato, degnerà/areato, degnare/erto. |
| Usando "degnato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * otre = degnare. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "degnato" si può ottenere dalle seguenti coppie: degnando/tondo, degnano/tono, degnante/tonte, degnanti/tonti, degnarsi/torsi, degnarti/torti, degnarvi/torvi, degnasse/tosse, degnassi/tossi, degnaste/toste, degnasti/tosti. |
| Usando "degnato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cognato * = code; * vignato = devi; sognato * = sode; vignato * = vide; * stagnato = desta; * risognato = deriso; * noto = degnano; * areato = degnare; * vito = degnavi; * voto = degnavo; disto * = disdegna; sarto * = sardegna. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "degnato" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: degna+nato. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| Intrecciando le lettere di "degnato" (*) con un'altra parola si può ottenere: * sire = designatore. |
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