Frasi e testi di esempio |
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| Esempi d'uso |
- Le opere degne di menzione saranno pubblicate sul giornale della scuola.
- Quelle donne sono degne di considerazione, vista la loro dedizione alla numerosa famiglia.
Non ancora verificati:- Quelle allieve non sono degne di presenziare alla premiazione.
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| Citazioni da opere letterarie |
Lontano di Luigi Pirandello (1902): Lo vedeva da per tutto, il sole, e specialmente negli occhi e nelle labbra ardenti e succhiose di Venerina, che rideva di quelle sue meraviglie e lo trascinava via, per mostrargli altre cose che le parevano più degne d'esser vedute: la grotta del Cioccafa, per esempio. Ma egli si arrestava, quando ella se l'aspettava meno, davanti a certe cose per lei così comuni.
I Malavoglia di Giovanni Verga (1881): — Le belle ragazze di qui non sono degne di portargli le scarpe, a quelle di Napoli. Io ne avevo una colla veste di seta, e nastri rossi nei capelli, il corsetto ricamato, e le spalline d'oro come quelle del comandante. Un bel pezzo di ragazza così, che portava a spasso i bambini dei padroni, e non faceva altro.
La pietra lunare di Tommaso Landolfi (1939): Il giovane infatti, alla sua bassa finestra, era fatto segno agli ossequi generali, spesso anche di persone a lui completamente sconosciute, ma che parevano conoscerlo benissimo. «Ecco ecco le sorelle Mammone!» annunciava Gurù battendo le mani. E le tre sorelle Mammone, vecchie zitelle tutte in nero, avanzavano lente chiacchierando, corpulente e degne: «Gli ho detto: questo il Signore non lo permetterà» si udiva. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per degne |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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| Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: degna, degni, degno.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: legna, legni, legno, legnò, pegni, pegno, regna, regni, regno, regnò, segna, segni, segno, segnò. |
| Antipodi (con o senza cambio) |
| Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si può avere: cenge. |
| Parole con "degne" |
| Iniziano con "degne": degnerà, degnerò, degnerai, degnerei, degneremo, degnerete, degnevole, degnevoli, degneranno, degnerebbe, degneremmo, degnereste, degneresti, degnerebbero. |
| Finiscono con "degne": indegne. |
| Contengono "degne": sdegnerà, sdegnerò, sdegnerai, sdegnerei, disdegnerà, disdegnerò, sdegneremo, sdegnerete, disdegnerai, disdegnerei, sdegneranno, sdegnerebbe, sdegneremmo, sdegnereste, sdegneresti, disdegneremo, disdegnerete, disdegneranno, disdegnerebbe, disdegneremmo, disdegnereste, disdegneresti, sdegnerebbero, disdegnerebbero. |
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| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "degne" si può ottenere dalle seguenti coppie: decapita/capitagne, depista/pistagne, desta/stagne, devi/vigne, degu/une. |
| Usando "degne" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bidè * = bignè; cade * = cagne; gode * = gogne; rade * = ragne; rode * = rogne; vide * = vigne; prede * = pregne; prude * = prugne. |
| Lucchetti Alterni |
| Usando "degne" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bignè * = bidè; cagne * = cade; * vigne = devi; gogne * = gode; ragne * = rade; rogne * = rode; vigne * = vide; * stagne = desta; prugne * = prude; * aie = degnai; degnavo * = navone; degnerò * = nerone; * aree = degnare; * atee = degnate; * navone = degnavo; * nerone = degnerò; * pistagne = depista; * capitagne = decapita. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| Intrecciando le lettere di "degne" (*) con un'altra parola si può ottenere: * sir = designer; sos * = sdegnose; * sieri = designerei. |
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