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Informazioni utili online sulla parola italiana «differenza», il significato, curiosità, associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Differenza

Parole Collegate

»» Aggettivi per descrivere differenza (grande, piccola, enorme, minima, sostanziale, ...)
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
diversità (12%), uguaglianza (8%), età (6%), somma (5%), sottrazione (5%), sostanziale (4%), meno (3%), minima (3%), fare (3%), notevole (3%), varietà (2%), diverso (2%), netta (2%), similitudine (2%), uguale (2%). Vedi anche: Parole associate a differenza.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola differenza è formata da dieci lettere, quattro vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ff. Divisione in sillabe: dif-fe-rèn-za. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con differenza e canzoni con differenza per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • La differenza fra domanda e offerta crea il prezzo di mercato.
  • La differenza fra noi due sta proprio nel fatto che tu sei incapace di imparare dai tuoi errori!
  • In matematica il risultato di una sottrazione si chiama differenza.
Citazioni da opere letterarie
Resurrezione di Elena Di Fazio (2021): Aurora indugiò un istante prima di parlare. «Entelechia» disse. «Secondo Aristotele, ogni organismo realizza se stesso in base alle proprie leggi e finalità. A differenza di Platone, Aristotele non riteneva che l'anima fosse distinta dal corpo, ma che coincidesse con il corpo: una concezione che chiamiamo ilemorfismo. Nel caso dei pemberiani, potremmo dire che il corpo è la manifestazione dell'anima, generata secondo i suoi desideri e le sue necessità: sono ilemorfi aristotelici.

La messa di nozze di Federico De Roberto (1917): Pronunziò questi nomi con voce vibrante, stridente, quasi acre, come se gli scottassero le labbra; poi, dopo una pausa, più tranquillamente, ma anche più dolorosamente: — No, che non c'è differenza, quando si ama, fra le unioni che il mondo giudica libere, e quelle che sanziona con le sue leggi! Quando pare che nessuna legge ci governi, il cuore impone le sue, e sono le più ferree.... Guarda, — soggiunse sopra un altro tono, esitando, fermandosi, rivoltandosi verso l'amico: — Guarda.... come farò a spiegarti la situazione in cui mi trovo?...

La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): Per il quindici di Gennaio il mio bilancio era chiuso. Un vero disastro! Chiudevamo con la perdita di metà del capitale. Guido non avrebbe voluto farlo vedere al giovane Olivi temendone qualche indiscrezione, ma io insistetti nella speranza che costui, con la sua grande pratica, vi avesse trovato qualche errore tale da mutare tutta la posizione. Poteva esserci qualche importo spostato dal dare, ove apparteneva, all'avere, e con una rettifica si sarebbe arrivati ad un differenza importante.
Canzoni
  • Che differenza (Cantata da: Biagio Antonacci; Anno 2002)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per differenza
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: differenze, differenzi.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: dire, dirà, dina, drena, iena, frena, rena.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: differenzia.
Parole con "differenza"
Finiscono con "differenza": semidifferenza, equidifferenza, indifferenza.
Parole contenute in "differenza"
ere. Contenute all'inverso: nere.
Lucchetti
Usando "differenza" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: sodi * = sofferenza; * aia = differenzia; * aio = differenzio; * aiata = differenziata; * aiate = differenziate.
Lucchetti Alterni
Usando "differenza" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: sofferenza * = sodi.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "differenza" (*) con un'altra parola si può ottenere: * ile = differenziale; * ili = differenziali; * ire = differenziare; * ito = differenziato; * iva = differenziava; * ivi = differenziavi; * issi = differenziassi; * ieri = differenzierai; * ivano = differenziavano; * ivate = differenziavate; * isserò = differenziassero.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Discordia, Dissensione, Dissentimento, Differenza, Discrepanza, Disparere, Dissidio - Discordia è quando, in una cosa dubbia, più persone sono volte a opinioni e pensieri tra loro diversi; e ciò spesso conduce ad animosità e mali umori. - Dissensione è quando tali persone hanno sentimento diverso tra loro, ma più per apprensione della mente, che per vera persuasione. - Il Dissentimento è, dirò così, la dissensione posta in atto e significata a parole; ed è più di una sola, che di diverse persone. - Il Disparere è diversità di giudizio tra più persone, che spesso degenera in animosità. - La Discrepanza è tanto delle opinioni quanto de' sentimenti; e spesso cade, più che altro, nell'applicazione pratica delle opinioni significate. - Dissidio è lo scostarsi dall'opinione altrui, rompendo la precedente concordia, quasi andando a sedere in luogo contrario, come par che suoni la voce. [immagine]
Differenza, Divario, Varietà, Diversità - La Differenza sta, come abbiamo detto, negli accessorii e ne' gradi. - Il Divario sta in alcuni punti, anche sostanziali. - La Varietà è più abbondante; cade su più cose non simili o non eguali, ma per modo che ne risulti un tutto non discrepante. - Diversità è nell'apparenza e nella sostanza. [immagine]
Varietà, Differenza, Diversità - La Varietà consiste nella moltiplicità degli oggetti. - La Differenza, nei caratteri proprii e speciali fra individuo e individuo. - La Diversità, nell'opposizione quasi o nella distanza grande di essi caratteri. La Varietà piace, le Differenze si conciliano, la Diversità contrasta. Diversi e Varii vengono anco a significare Moltitudine o almeno pluralità di cose, di persone, ma sempre con un sottosenso di differenza tra loro. La storia naturale insegna che le varietà appartengono alla stessa famiglia; quasi tutte le famiglie di animali o di vegetali hanno diverse varietà, le quali non differiscono tra di loro che per qualche carattere così tenue che la scienza sola può scernere e precisare. (Zecchini). [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Varietà, Differenza, Diversità - La varietà consiste nella moltiplicità degli oggetti; la differenza ne' caratteri proprii e speciali fra individuo e individuo; la diversità nell'opposizione quasi o nella distanza grande di essi caratteri: la varietà piace; le differenze si conciliano; la diversità contrasta. Diversi e varii vengono anco a significare moltitudine o almeno pluralità di cose, di persone; ma sempre con un sotto-senso di differenza tra loro. La storia naturale insegna che le varietà appartengono alla stessa famiglia; quasi tutte le famiglie di animali o di vegetali hanno diverse varietà, le quali non differiscono tra di loro che per qualche carattere così tenue che la scienza sola può scernere e precisare. [immagine]
Questione, Differenza, Dissensione - Dovrebbe essere o dirsi che le dissensioni nascono da quelle differenze per cui si muovono o insorgono calde ed ostinate questioni; ma così non è sempre. Le questioni si calmano, le differenze si pareggiano, le dissensioni cessano e le parti dissidenti si riconvengono, se v'è buona fede, nell'addurre e nel sentire reciprocamente le proprie ragioni. Le differenze stanno nelle entità; le dissensioni, nel sentire, nell'opinare; le questioni dipendono dalla tenacità delle opinioni proprie. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Differenza - e † DIFFERÈNZIA. S. f. Aff. al lat. Differentia. Diversità, Varietà. T. Uno de' cinque predicabili, secondo Aristotele; sta fra il genere e la specie dall'un lato, dall'altro il proprio e l'accidente. Aureo lat. = Bocc. Lett. Pin. Ross. 287. (C) Ben so io che dal confortare all'operare è gran differenzia. Albert. 2. Non sia differenzia infra la tua semplice affermazione e lo saramento. Pass. 97. L'ignoranza non gli lascia sapere e cognoscere li peccati, e le loro cagioni, e le loro spezie e differenze. Dant. Par.2. Gli altri giron per varie differenze Le distinzion, che dentro da sè hanno, Dispongono a' lor fini e lor semenze. Varch. Stor. 9. 257. Questa è la prima differenza che sia tra loro.

2. Con altri casi. Cavalc. Espos. Simb. 1. 474. (M.) Differenza delli sagramenti della legge vecchia a quelli della nuova. E Frutt. ling. 249. Se tu predicando mostri la differenza della cosa vile, cioè del peccato e delle vanità del mondo, alla preziosa, cioè al bene della grazia e della gloria, sarai… Borgh. Tosc. 356. Pare che… sia da Livio a Polibio differenza intorno a sette anni.

3. T. Col Fare, della cosa. Ar. Fur. 25. 23. Nè 'l padre nè i fratelli… scernere ci sanno. Gli è ver che questo crin raccorcio e sparto… Ed il suo, lungo, e in treccia al capo avvolta, Ci solea far già differenzia molta. = Borgh. Orig. Fir. 279. (M.) Erano le arti distinte come in gradi, in maggiori e minori, e facevano la differenza come d'un corpo distinto in diverse membra; ma sottosopra si può credere similitudine molto lontana.

4. T. Della pers. che pone la differenza col giudizio o col fatto. R. Burl. 212. Pur se mi viene un galantuomo in taglio, Gli fo dagli altri sempre differenza.

5. T. C'è differenza. – C'è gran differenza. – Ci passa…, dipinge, e dice meno che Ci corre. – Non ci veder differenza è meno che Non ce la porre. Questo può denotare più determinato giudizio, e più arbitrario altresì.

6. Differenza formale. (Rosm.) Il di più che risulta dal paragone di un concetto più astratto con un altro meno astratto; Differenza materiale, il di più che risulta dal paragone di due quantità.

7. Per Lite, Dissensione, Controversia, Discordia, Contesa. G. V. 8. 38. 5. (C) Il pregò che facesse pace con messer Corso Donati e colla sua parte, rimettendo in lui tutte le differenze. E 10. 65. 1. Prese in mano la differenza, e accordògli insieme. Pass. 205. Santo Tommaso, volendo accordare la differenzia che pare che sia tra' Dottori, dice… Cavalc. Att. Apost. 153. (M.) Mi pare ch'egli abbiano con lui differenzia di certe superstizioni della legge loro. Bocc. Tes. 7. 34. Là Discordia sedeva, e sanguinenti Ferri avie in mano, e d'ogni differenza S'udieno tutti que' luoghi strepenti D'aspri minacci e di crudele intenza. Guicc. Stor. 4. 36. Pareva che avesse per fine principale di diventare talmente cognitore delle differenze tra gli altri principi che… Giov. Gell. Vit. Alf. 37. Nata differenza fra le genti Guascogne e quelle di Ramazzotto.

D'interessi. [F.T-s.] Gio. Fabbr. Comm. Ter. 203. 12. Simo e Crito sono in differenza di loro confini. (Ambigunt de finibus.)

8. (Med.) Detto delle variazioni del polso. Red. nel Diz. A. Pasta. (Mt.) Polso pessimo, che ha tutte le cattive differenze.

9. (Mat.) Le quantità di che differiscono due grandezze quali che siano. Gal. Mem. e Lett. ined. Ediz. del Vent. P. 1. 17. (M.) E dividendo e convertendo, come BL alla differenza tra BC e BL, così sarà CI ad IA.

[Cont.] Nel signif. aritmetico. G. G. Mis. vista. Due numeri 800 e 1067, de' quali se ne deve pigliar la differenza, ch'è 267, e questa si deve multiplicare in se stessa, fa 71289. Lana, Prodr. inv. 131. La seconda proprietà (dei numeri quadrati) è, che le differenze crescono con proporzione aritmetica sì, che la seconda differenza sia maggiore della prima di due unità, e similmente la terza della seconda, ecc.

[Cont.] Nel signif. geometrico. G. G. Comp. XI. 237. Proposte due figure simili, e diseguali, trovar la terza simile, ed eguale alla differenza delle due proposte.

(Mat.) [Gen.] Differenze finite o semplicemente Differenze si chiamano gl'Incrementi che ricevono le funzioni per un incremento finito della variabile. Ed è Calcolo diretto o inverso delle differenze quello che determina tali incrementi o da essi deduce le funzioni a cui appartengono.

(Mat.) [Gen.] Per Differenziale. Agnesi, Inst. Anal. 849. Si sono sempre supposte le formole differenziali essere composte di una sola indeterminata con la sua differenza.

10. (Mar.) [Fin.] Differenza d'immersione. Differenza fra l'immersione della poppa e quella della prora segnata sulle rispettive ruote.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: diffamino, diffamò, diffamo, differendo, differente, differentemente, differenti « differenza » differenze, differenzi, differenzia, differenziabile, differenziabili, differenziabilità, differenziai
Parole di dieci lettere: differendo, differente, differenti « differenza » differenze, differenzi, differiamo
Vocabolario inverso (per trovare le rime): apparenza, trasparenza, semitrasparenza, aderenza, deferenza, referenza, preferenza « differenza (aznereffid) » semidifferenza, equidifferenza, indifferenza, sofferenza, insofferenza, inferenza, conferenza
Indice parole che: iniziano con D, con DI, parole che iniziano con DIF, finiscono con A

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