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Informazioni utili online sulla parola italiana «disciogliere», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Disciogliere

Verbo

Disciogliere è un verbo della 2ª coniugazione. È un verbo irregolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è disciolto. Il gerundio è disciogliendo. Il participio presente è disciogliente. Vedi: coniugazione del verbo disciogliere.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di disciogliere (stemperare, sciogliere, fondere, diluire, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola disciogliere è formata da dodici lettere, sei vocali e sei consonanti. Lettera maggiormente presente: i (tre).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con disciogliere per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Cerca di disciogliere la pastiglia in acqua per berla.
  • I cristalli di solfato di rame vanno fatti disciogliere con calce spenta ed acqua: in questo modo si ottiene la poltiglia bordolese!
  • Per digerire bene, ho scoperto che mi basta disciogliere un'apposita pasticca in acqua e berla.
Citazioni da opere letterarie
L'anno 3000 di Paolo Mantegazza (1897): — Paolo mio, se muoio prima di te, io desidero che tu non mi faccia né disciogliere nell'acido nitrico, né cremare, né molto meno imbalsamare. Fammi seppellire nella terra molle e odorosa, senza cassa alcuna, ond'io, anche morta, possa sentirmi circondata e abbracciata dalla nostra eterna madre, dal cui grembo siamo usciti. Io voglio disciogliermi in essa e nutrire col mio sangue e i miei visceri i fiori, che tu pianterai sulla mia fossa. Me lo prometti, non è vero, Paolo mio?

Ahi, Giacometta, la tua ghirlandella! di Antonio Beltramelli (1921): Mi accostai al letto. Feci disciogliere il velo che copriva la lampada.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per disciogliere
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: discioglierà, discioglierò, disciogliete, risciogliere.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: discolie, discoli, discole, disco, dici, dico, dice, dioli, digli, dire, doglie, dogi, doge, dolere, isoli, isole, icore, ioli, iole, scii, scie, scogliere, scogli, scoli, sclere, sigli, sigle, sili, sire, soglie, sogli, soli, solere, sole, soie, sere, cioè, cigli, cile, cogliere, coglie, cogli, coli, core, cere, oliere, lire.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: discioglierei.
Parole con "disciogliere"
Iniziano con "disciogliere": discioglierebbe, discioglierebbero, discioglierei, discioglieremmo, discioglieremo, disciogliereste, discioglieresti, discioglierete.
Parole contenute in "disciogliere"
ciò, ere, gli, sci, glie, scio, sciogli, scioglie, disciogli, discioglie, sciogliere. Contenute all'inverso: csi, ics, rei.
Incastri
Si può ottenere da dire e scioglie (DIscioglieRE).
Inserendo al suo interno est si ha DISCIOGLIERestE.
Lucchetti
Usando "disciogliere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * scioglierete = dite; * scioglieresti = disti; * rete = disciogliete; ridi * = risciogliere; * rendo = disciogliendo; * resse = disciogliesse; * ressi = disciogliessi; * reste = discioglieste; * resti = disciogliesti; prodi * = prosciogliere; * ressero = disciogliessero.
Lucchetti Riflessi
Usando "disciogliere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erte = disciogliete; * errai = discioglierai.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "disciogliere" si può ottenere dalle seguenti coppie: idi/scioglierei, modi/scioglieremo, tedi/scioglierete.
Usando "disciogliere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: scioglieremo * = modi; scioglierete * = tedi; * modi = scioglieremo; * tedi = scioglierete.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "disciogliere" si può ottenere dalle seguenti coppie: disti/scioglieresti, dite/scioglierete.
Usando "disciogliere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * aie = discioglierai; * disti = scioglieresti; * remore = discioglieremo.
Sciarade e composizione
"disciogliere" è formata da: disciogli+ere.
Sciarade incatenate
La parola "disciogliere" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: disciogli+sciogliere, discioglie+ere, discioglie+sciogliere.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Si frequentano discinti, Dischiuso... dopo la pausa estiva, Schietti o dischiusi, Dischiuse o schiette, Sostanza che si dissocia in ioni se disciolta in acqua.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Disciogliere, Sciogliere, Prosciogliere, Sciorre, Dissolvere, Solvere, Risolvere; Discioglimento, Dissoluzione, Dissolutezza, Scioglimento, Soluzione, Risolvimento, Risoluzione; Risoluto, Risolto; Insolubile, Indissolubile; Solvente, Solutivo - Fra sciogliere e disciogliere non v'è differenza che nel grado; il secondo dice un po' più: cosa sciolta non è più strettamente legata; cosa disciolta è libera affatto dai legami: in senso traslato si dice sciogliere una difficoltà, un dubbio: disciogliere non si potrebbe dire senza affettazione, poichè si scioglie anche ciò che è soltanto intricato, e si discioglie ciò che è legato veramente. Sciorre è poetico o dello stile sostenuto: prosciogliere non si dice che da un voto, da un patto e simili, quasi solvere pro (auctoritate, eo). Dissolvere è esso pure poetico, per disciogliere; ed è termine della scienza eziandio per disciogliere: gli acidi dissolvono certi sali; polvere, cerotto dissolvente. Risolvere indica un certo scioglimento che meglio mutazione o cambiamento potrebbe dirsi: le nuvole si risolvettero in nebbia; l'acqua si risolve in vapore: risolvere, o meglio risolversi, vale eziandio fermarsi a un partito; ma già anche in questo caso avvi il dubbio, l'esitanza tra i molti partiti che resta risoluta o risolta. Concretizzando in un sostantivo, il primo senso dà risolvimento; il secondo risoluzione; e così i due participii detti pur ora si riferiscono, il primo al primo, ed il secondo al secondo. La dissoluzione è l'effetto del discioglimento delle parti; così la dissolutezza è il discioglimento, l'allentamento delle idee morali e conservatrici: un corpo morto cade in dissoluzione; l'animo dell'uomo che corre sciolto da ogni freno morale cade di dissolutezza in dissolutezza: lo scioglimento pare sempre fatto da altri, racchiude un'idea come proveniente da verbo attivo; il discioglimento pare l'effetto d'una causa interna, racchiude un'idea pertanto come proveniente da verbo neutro. Indissolubile è ciò che non si può disciogliere; insolubile è ciò che non può sciogliersi; il cremor di tartaro è insolubile nell'acqua fresca: il nodo del matrimonio è indissolubile. Solvente è ciò che scioglie, che può sciogliere: solvente è pure chi paga, chi ha di che pagare, di che sciogliersi cioè dall'obbligazione del debito: solutivo è termine medico; è dai moderni ippocrati applicato alle medicine, alle pillole, decozioni purganti, perché sciolgono almeno la stitichezza del ventre, se non hanno efficacia di risolvere la malattia. [immagine]
Disciogliere, Disunire, Distruggere, Scomporre, Decomporre, Disfare, Struggere, Stemperare - Disunire è meno di disciogliere, perchè a disunire basta una meno stretta aderenza delle parti; a disciogliere pare che ci vada un agente o reagente; e le parti ridotte alla loro più semplice espressione, cioè alla molecolare, sovente con esso in nuove combinazioni si amalgamano. Distruggere, preso assolutamente, è parola che non ha senso, perchè nulla di ciò che fu, che è, e che sarà può realmente venire distrutto: la distruzione non è dunque che relativa alla forma, e a quella specie d'entità, d'esistenza, di valore, di forza che la forma dà; è tanto vero che l'azione di distruggere si estende soltanto alla forma, che di entità razionale, e di cosa astratta e semplicemente speculativa non bene si direbbe; e così ben si dice, che molte antiche e floridissime città furon distrutte; il che non bene potrebbesi de' regni e degl'imperii di cui erano capitali: infatto, distruggere è l'opposto di costruire: si distruggono gli atti, le prove d'un delitto, perchè ne sono come il corpo. Si decompone ciò che è composto, che, cioè, non è semplice: i gaz e gli altri corpi semplici non si possono più oltre decomporre: si scompone ciò che faceva corpo, per varie parti poste o tenute assieme da qualsiasi legame, naturale o artificiale: onde bene i tipografi dicono scomporre quel separare i caratteri di cui sono formate le pagine da loro con questi composte. Persona composta, è atteggiata a quel tal modo che il luogo, il caso, l'uso richiede: scomporre vale anche disordinare malamente; decomporre non ha questo senso; si decompone per avere sciolti e isolati gli uni dagli altri i componenti; si disfà ciò che è fatto; un fiore, un albero non si disfà; si disfà un lavoro, un'opera: disfare, nella lingua del popolo è equivalente a disciogliere; si disfà il sale nell'acqua, lo zucchero nel caffè e simili. Si struggono quelle cose, le cui particelle sono mollemente aderenti; si scioglie per l'azione del calore: il burro, il grasso, la neve si struggono: si scioglie in lagrime chi suole averle facili e pronte quasi a comando. Si stempera cosa solida in acqua, o altro liquido; e così i colori in olii, in vernici, in poc'acqua, perchè in molta si disciolgono: stemperare è proprio togliere parte della durezza, onde si stempera l'acciaio, e chi ha cuor duro, viscere di ferro, si stempera in lagrime al cozzo di qualche grave afflizione. [immagine]
Disciogliere, Dissipare, Disperdere, Dispergere - I primi tre, nell'ordine in cui stanno, indicano tre crescenti gradazioni della stessa idea; disciogliere è un rompere l'insieme, sciogliere proprio il nesso che delle singole parti fa un tutto: dissipare è, o fare che le parti in cui il tutto si dicioglie sian così tenui che più o quasi più non restino visibili, oppure che, rimanendo eziandio d'una discreta mole, talmente si scostino le une dalle altre, che più non possano, neanche in idea, parer formare una cosa sola: disperdere è più ancora, perchè non solo è allontanare le parti suddette, ma allontanarle tanto che restino come disperse nello spazio. Si discioglie un'adunanza; si dissipa la folla; si disperdono gli ammutinati. Dispergere, meglio dicesi de' liquidi, o di cose che quasi a modo de' liquidi possano spargersi. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Disciogliere - e DISCIORRE. V. a. e N. pass. Sciorre, Slegare. Dissolvo, aureo lat. Nov. ant. 60. 4. (C) Diliberollo, e fecelo disciogliere, e donògli un ricco destriere.[Camp.] D. Purg. 32. Poi, di sospetto pieno e d'ira crudo, Disciolse 'l mostro, e trassel per la selva Tanto che… = Petr. canz. 20. 6. (C) Solamente quel nodo… Fosse disciolto, i' prenderei baldanza. (Qui fig.)

2. Trasl. Petr. canz. 39. 5. (C) Tu che dagli altri, che 'n diversi modi Legano 'l mondo, in tutto mi disciogli… Bocc. Nov. 22. 5. Di questo amor non potendo disciogliersi, deliberò di morire. E Ninf. Fies. 142. Tu sei colei, la qual, se tu vorrai, Me da misera morte puoi disciorre.

3. † Fig. T. Sciogliere, in senso di Pagare, Soddisfare. Ar. Fur. 45. 84. Nè veggo ricompensa che mai questa Obbligazion, ch'io t'ho, possa disciorre.

4. Operare la separazione delle parti di un corpo. Cocch. Bagn. Pis. 126. (Gh.) Attissime sono (le aque termali di Pisa) a dividere, disciogliere, esaltare ed estrarre le minime particelle nelle quali consiste la virtù medica dei rimedii introdutti e mossi nel corpo umano.

[Cont.] N. pass. Separarsi in parti minute, in polvere, vincendo la coesione molecolare. Mont. Specul. fis. 23. Le parti interne (alle gocciole temprate di vetro) rare, e tirate fra loro a guisa delle corde del clavicembalo, o della pelle d'un tamburo in una violenta estensione siano rimaste, atte per ciò ad ogni minima rottura d'una loro parte a disciogliersi con violenza tutte d'insieme.

(Chim.) [Sel.] L'accogliere che fanno i liquidi, le particelle di uno o più corpi, in modo che il corpo unitosi al liquido rimanga distribuito e diffuso con uniformità in tutta la massa del solvente, pigliando la forma del medesimo. – Un liquido può disciogliere un corpo gasoso, quando lo addensa e lo riceve in sè, e produce con esso un misto che è pur liquido; può disciogliere un altro liquido, quando l'uno incorpora l'altro perfettamente; può disciogliere un solido, quando distrugge la consistenza abituale di questo, e compone un misto in cui il solido assunse lo stato di liquidità. Nel concetto del disciogliere che un corpo fa dell'altro, si tiene che la mescolanza dei due si faccia senza il mutare delle singole proprietà caratteristiche; nondimeno talvolta si dice per estensione di significato che un corpo discioglie un altro, quando, un liquido aggredendo un solido, lo induce a nuova condizione chimica di composizione, seco gli si unisce in combinazione, e con ciò lo rende alla propria forma liquida.

5. [Camp.] Per Lasciar libero nel proprio ufficio, Sprigionare, e sim. D. Purg. 28. Quand'Eolo Scirocco fuor discioglie.

6. [Camp.] Per Assolvere, Perdonare. Pist. S. Gir. 84. Nella settima generazione fu disciolto il peccato di Caino, perciocchè il Signore non vendicherà una cosa due volte.

7. [Val.] Dileguare, Togliere. Fortig. Ricciard. 24. 79. Ma se ogni dubbio ne verrà disciolto, Com'io voglio sperare, avrà Rinaldo Pena di averti preso per ribaldo.

8. Fig. [Val.] Violare, Offendere. Lanc. Eneid. 4. 233. Io desidero in prima che la terra m'inghiottisca… che io te, o castità, corrompa, o le tue ragioni disciolga. – Virg. Tua jura resolvam.

9. Disciorre un dubbio vale Dichiararlo. Segn. Stor. 9. 232. (C) Questo dubbio non so io disciorre.

10. Disciogliere il parlare. Incominciare a parlare. Dant. Purg. 19. (C) Poi ch'ell'avea 'l parlar così disciolto, Cominciava a cantar.

11. Disciogliere l'amicizia vale Romperla, Cessar d'essere amico. Salvin. Diog. Laerz. 195. (Man.) Diogene dopo certo tempo incontratolo, ridendo gli disse: la tua e mia amicizia un Saperde ha disciolta.

12. Disciogliere le gambe in carriera vale Cominciar a correre velocemente. Chiabr. Rim. (M.) I fianchi e le nervose gambe discioglie in velocissima carriera.

13. [Cont.] Disciogliere la persona vale Avvezzarla a moti aggiustati, Renderla agile, destra, disinvolta, aggraziata. Corte, Cavall. 117. v. Vorrei oltre di ciò, che (il cavallerizzo) fosse esercitato fin da fanciullo nel ballare, nel lottare, nell'atteggiar a cavallo, e nel giuocar d'armi; cose tutte che lo disciogliono molto, e lo fanno disinvolto, e rendono più atto in ogni impresa, che al corpo s'appartenghi, e massime nel cavalcare.

14. Disciogliere gli occhi in lagrime ad alcuno. Farlo piangere dirottamente. Red. Ditir. 45. (C) Questo liquore, Che sdrucciola al core…, Oh come in lagrime Gli occhi disciogliemi!

(Tom.) Disciogliersi in lacrime, più forte che Sciogliersi.

15. Disciorre l'assedio. Levarlo. Non com. [Giust.] Serd. 10. 73. Spaventati dalla venuta dell'armata portoghese… disciolsero l'assedio senza far altro.

16. Disciogliersi, per Disfarsi. Fr. Giord. Pred. (C) Quando al calor del sole le nevi si disciolgono in torrenti. Sagg. nat. esp. 220. Si vedrà disciorsi e ritornare in E. E 229. La quale (nuvoletta), secondochè l'ambra va raffreddandosi, si discioglie nuovamente in fumo, e si parte.

17. Disciogliersi da una promessa, da un obbligo, e sim., vale Liberarsene. Bocc. Nov. 95. 9. (C) T'ingegni di fare che, servata la tua onestà, tu sii da questa promessa disciolta. Car. Eneid. l. 2. (M.) A me lece ora Ch'io mi disciolga e mi disagri in tutto Dall'obbligo de' Greci.

18. Disciogliersi da una persona. Levarsela dattorno. (Fanf.)

19. Disciogliersi al vizio, o sim., vale Darvisi rottamente. Albert. 1. 35. (M.) Fannosi pigri e lussuriosi, e poco meno si disciolgono a tutti li rei vizi.

20. [Camp.] † Disciogliersi dal velo del cuore, per Allontanarsi col cuore dai voti giurati. Modo figurato da notarsi a chiarir questo passo. D. Par. 3. Ma poi, che pure al mondo fu rivolta, Contra suo grado e contra buona usanza, Non fu dal vel del cuor giammai disciolta (cioè, col cuore si tenne fedele ai voti giurati nel monacarsi).

21. Ass. Disciorre, per Salpare. Chiabr. Rim. (M.) Di quel mar la bella calma, Miser'alma, Che discior ti fa da riva, Tornerà. (Qui allegor.)
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: disciogliemmo, disciogliendo, disciogliente, discioglienti, discioglierà, discioglierai, discioglieranno « disciogliere » discioglierebbe, discioglierebbero, discioglierei, discioglieremmo, discioglieremo, disciogliereste, discioglieresti
Parole di dodici lettere: dischiudiate, disciogliamo, discioglierà « disciogliere » discioglierò, disciogliete, discioglieva
Lista Verbi: discettare, dischiudere « disciogliere » disciplinare, discollegare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): cavigliere, cogliere, accogliere, riaccogliere, raccogliere, scogliere, sciogliere « disciogliere (ereilgoicsid) » risciogliere, prosciogliere, togliere, ritogliere, distogliere, mobiliere, fuciliere
Indice parole che: iniziano con D, con DI, parole che iniziano con DIS, finiscono con E

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