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Informazioni utili online sulla parola italiana «erratico», il significato, curiosità, aggettivo qualificativo, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Erratico

Aggettivo

Erratico è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: erratica (femminile singolare); erratici (maschile plurale); erratiche (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di erratico (nomade, vagabondo, errante, ramingo, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola erratico è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: rr.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con erratico per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • È talmente erratico da non riuscire a stabilirsi nello stesso luogo per più di qualche mese.
  • L'anziano nel suo erratico cammino scoprì la sua anima.
  • L'uccello migratore ambisce a mete calde: è un animale erratico!
Citazioni da opere letterarie
Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): - Giorno di fucilazione, - sospirò il cassiere. - Frequente? - Solo chi sta permanente ad un comando si rende conto di quante siano le perdite in un tipo simile di guerra. Qualcuno di noi già soffre d'incubo, io stesso trovo che dormire è veramente difficile, ed io sono soltanto il cassiere. - Chi erano questi d'oggi? - Un ufficiale della Divisione Littorio, ed un repubblicano erratico da Asti. Ieri hanno fucilato uno dei nostri, reo flagrante di stupro e rapina. - Bene, - disse Johnny.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per erratico
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: erbatico, erratica, erratici.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: errato, errai, erri, erro, erti, erto, etico, ratio.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: terratico.
Parole con "erratico"
Finiscono con "erratico": terratico.
Parole contenute in "erratico"
tic, erra, rati, errati. Contenute all'inverso: tar, arre, cita.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "erratico" si può ottenere dalle seguenti coppie: errate/tetico.
Usando "erratico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ohe = erratiche; tee * = terratico.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "erratico" si può ottenere dalle seguenti coppie: errano/ontico, errata/attico, errati/ittico, errato/ottico.
Usando "erratico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pare * = paratico; umbre * = umbratico; quadre * = quadratico; cattedre * = cattedratico.
Lucchetti Alterni
Usando "erratico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: errate * = tetico.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: È errato prima di nove, Ci sono quelli erratici, Errata __ o elenco di sviste, Errare senza meta da luogo a luogo, Erranti, senza patria.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Vagabondo, Errante, Vagante, Vago, Errabondo, Erratico; Vagabondare, Vagare, Divagare, Svagare; Svagamento, Svago, Distrazione; Vagamente, Genericamente - Vagante, chi va anco per piacere qua e là; chi ama più girare il mondo, o in più stretti limiti, il paese, che non istar fermo. Vagabondo, chi non ha proprio casa nè tetto, chi gira e non posa, non per piacere o diletto, ma per dura necessità: il vagabondo ordinariamente è un vizioso, un ozioso che ama così girare e muoversi indarno, piuttosto che stare fermo a un lavoro, curvare la schiena e sudare intorno ad opera produttiva. Errante, chi va, chi fa sua strada, ma in via deserta o pericolosa in cui l'errare, l'aberrare è facile. Vago è meno di vagante; vago chi muta o par mutare più apparenza che non veramente posto: vaga si dice eziandio cosa che piaccia agli occhi, che diletti per una certa indeterminatezza che agli spiriti superficiali e leggeri piace assai; vago colore, disegno vago, progetto vago e simili. Errabondo chi erra, quasi senza scopo o senza saper d'onde per preoccupazione, pensando ad altro. Erratico è termine della scienza, e si dice de' pianeti: in geologia si chiamano erratici certi massi di roccie che trovansi a qualche lontananza dalla montagna da cui per la loro natura si conosce essersi in origine staccati. Vagare è andare qua e là con progetto o senza; vagabondare è far il vagabondo per ozio, e poi in seguito de' mali consigli di questo, per sinistri progetti; il vagabondo si fa giocatore e poi ladro, perchè nel mondo all'ozioso le occasioni di far male si presentano troppo facili e frequenti. Divagare e divagarsi è dare un po' di sollievo allo spirito col procurarsi un divertimento che dalle cure, dagli studii troppo profondi svii alquanto, con vantaggio della salute. Svagare e svagarsi è distrarsi troppo o per troppo lungo tempo, o con mezzi che troppo allontanino dallo scopo nostro: il teatro divaga, per esempio; una passione svaga e rompe il filo delle occupazioni e delle idee in modo che ben difficile resta il rannodarlo. La distrazione poi è meno ancora dello svagamento; essa può essere accidentale affatto e momentanea, abbenchè qualche volta cagione di effetti gravissimi: se un banchiere, un astronomo, un medico, un chirurgo, nel bel mezzo delle loro operazioni avessero un momento di vera distrazione potrebbero nascerne conseguenze assai funeste: si cercano distrazioni però al dolore, alla noia, alla fatica soverchia; ma quando si cercano ordinariamente non si trovano: il distratto è un tal carattere semiserio e semibuffo, che ha dato soggetto a più d'una commedia; fra queste è molto riputata una francese di Regnard. Svago, meno usato di svagamento, però potrebbe significare l'effetto di quello. Vagamente si parla di una cosa quando non si fa che alludere ad essa così alla lontana, o quando se ne tocca alcun che di rimbalzo e per accidente; genericamente se ne parla quando non si scende a particolari suoi proprii, ma si accennano i caratteri del genere o della classe a cui appartiene: si parla vagamente di teatro, per esempio, e genericamente di commedie e d'opere. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Erratico - [T.] Agg. Che per abito erra, non istà fermo. Noteremo più sotto il senso vivo scientif. Aureo lat.

Delle stelle più com. Erranti. Lib. Astrol. (C) Varch. Ercol. 149. Pianeta non vuol dire altro, che erratico, cioè vagabondo. (Questo è il senso gr. dell'orig. di Pianeta.) But. Movimento erratico (degli astri).

2. † Altro senso dove il com. è Errante. Bart. Grand. di Crist. XIV. 273. (Ver.) Quella sì amorosa parabola del buon Pastore, a cui smarritasi delle cento che ne pasturava, una sedotta, una erratica pecorella.

† Sannaz. Arcad. Egl. 9. (C) Pastore erratico (che non attende al suo gregge).

3. † Della mente o dell'animo. T. Fr. Guitt. Lett. 1. 2. Sapienza falsa e erratica è la sapienza di esso mondo. (Il Mt. legge Erraita.)

T. In Beda, Concilio erratico il quinisesto.

† Albanz. Bocc. donn. fam. 23. (Man.) Erratica vecchiaia (che mal si schermisce dall'errore).

† In qualche dial. lomb. Il vaneggiare degli ammalati, e anche il farneticare di chi è sano: Andare in erratico, Essere in erratico (Andar in arradegh). (Ver.) Nel Ven. Rádego, Cura dolorosa che faccia, come suol dirsi, impazzare. V. ERRATO, § 4.

4. Masso erratico (V. ERRANTE, § 10), Che non appartiene per sua natura al terreno sul quale si ritrova, onde disputano per quali commozioni e' sia stato colà trasportato. In senso anal. T. Ov. Erratica Delo.

T. Erbe che fanno senza coltura per tutto. Brassica, Papavero erratico.

5. [F.T-s.] Cocch. Cons. I. 163. Febbre erratica. Contrapp. all'etica. [Cont.] Brig. St. sempl. Indie occ. Mon. 265. Contrapp. a quotidiana.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: erratamente, errate, errati, erratica, erratiche, erratici, erraticità « erratico » errato, errava, erravamo, erravano, erravate, erravi, erravo
Parole di otto lettere: errarono, erratica, erratici « erratico » erravamo, erravano, erravate
Lista Aggettivi: erotizzante, errante « erratico » errato, erudito
Vocabolario inverso (per trovare le rime): quadratico, biquadratico, cattedratico, ieratico, praticò, pratico, chiropratico « erratico (ocitarre) » terratico, casatico, statico, astatico, anastatico, metastatico, estatico
Indice parole che: iniziano con E, con ER, parole che iniziano con ERR, finiscono con O

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