Foraggio

Forma verbale

Foraggio è una forma del verbo foraggiare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di foraggiare.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online

Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola foraggio è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: gg. Divisione in sillabe: fo-ràg-gio. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).
Parole con la stessa grafia, ma accentate: foraggiò.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con foraggio per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Ogni sera foraggio gli animali e poi vado a dormire stanco ma soddisfatto!
Mi piace molto fotografare il Parco Nazionale dell'Alta Murgia quando c'è il foraggio in fiore.
Porteremo il foraggio a zio Agostino per darlo agli animali.

Citazioni da opere letterarie

Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): In quel momento un topo occhieggiò tra un dedalo di arnesi e fieno e ristette immoto e stranito, come con tutti i sensi benumbed. Ettore si inarcò avanti, solo producendo un minimo fruscio di foraggio, afferrò un bastone e stava misurando il colpo sul topo incantato, quando fermò il braccio e poi lo riabbassò, mentre i suoi occhi si riempivano di lacrime e Pierre fischiava al topo, che si scuotesse e salvasse.

La vecchia casa di Neera (1900): Non sapeva donde gli venisse quella fede che gli dava tanto foraggio in mezzo allo schianto, quella energia nuova uscente per la prima volta dal suo gracile petto, nata quasi dal suo stesso dolore, ma la accolse largamente, la lasciò cadere a guisa di rugiada nella sua anima e se ne imbevve fino alla dolcezza.

Ultimo Parallelo di Filippo Tuena (2007): La marcia con le racchette da neve calzate sugli zoccoli sarebbe stata l'ultima fatica dei pony, ormai trasformati in scheletri andanti, perché la lunga sosta dovuta alla tempesta aveva portato al minimo le provviste di foraggio e queste nell'ultima marcia erano state distribuite in razioni più che dimezzate. I quaranta giorni di fatiche, il terreno impossibile, il foraggio razionato avevano ridotto allo stremo gli animali e li avevano condotti alla fine del loro viaggio.

Proverbi

Il concime fa il foraggio, ed il foraggio fa il concime.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per foraggio

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

»» Vedi tutte le definizioni

Deposito di foraggio = fienile
È usato come foraggio = orzo
Un eccellente foraggio = erba medica
Prati di foraggio = erbai
Una graminacea che serve come foraggio = meliga
Foraggio secco = fieno
Un prato di foraggio = erbaio
Una leguminosa da foraggio = veccia
Taglia il foraggio a mano = falciatore
Graminacea che fornisce un ottimo foraggio = coda di topo
Un'erba da foraggio = trifoglio, medica, fieno
Foraggio per equini = avena
Sono usate per l'alimentazione umana e come foraggio = fave
Una leguminosa coltivata come foraggio = soia
Fornisce un buon foraggio = saggina
Graminacee da foraggio = melighe
Paglia di foraggio = strame
Contiene il foraggio = mangiatoia

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: coraggio, foraggia.

Scarti

Rimuovendo una sola lettera si può avere: foraggi.
Altri scarti con resto non consecutivo: forai, forgio, forgi, fori, foro, foggio, foggi, faggio, faggi, oggi, agio.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: foraggino, formaggio.

Parole con "foraggio"

Finiscono con "foraggio": pressaforaggio.

Parole contenute in "foraggio"

ora, aggi, fora, aggio, raggi, raggio, foraggi. Contenute all'inverso: aro.

Incastri

Si può ottenere da foro e aggi (FORaggiO).

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "foraggio" si può ottenere dalle seguenti coppie: fosco/scoraggio, fosti/stiraggio, forare/reggio.

Usando "foraggio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: tifo * = tiraggio.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "foraggio" si può ottenere dalle seguenti coppie: fori/irraggio, formo/omaggio.

Lucchetti Alterni

Usando "foraggio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: tiraggio * = tifo; * stiraggio = fosti; * reggio = forare; * ateo = foraggiate.

Sciarade incatenate

La parola "foraggio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: fora+aggio, fora+raggio, foraggi+aggio, foraggi+raggio.

Intarsi e sciarade alterne

"foraggio" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: forgi/ago, faggi/oro.

Intrecciando le lettere di "foraggio" (*) con un'altra parola si può ottenere: * arno = foraggiarono.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Foraggio - S. m. Vettovaglia; e dicesi anche di provvisione di fieno, paglia, avena, e sim., per il bestiame soprattutto nella guerra. Lat. barb. Foderum o Fodrum, Vittuaglia. Germ. Foden, Voeden, Pascere; Futer, Viveri pe' cavalli. Altri, men bene, da Farrago; altri da ̓Εφόδιον. G. V. 9. 312. 2. (C) Dugento cavalieri…, andando per foraggio, furono sconfitti al ponte a Lensa. E 11. 127. 1. E più altro navilio grosso e minuto da portar foraggio, e altro guernimento d'oste. Ott. Com. Par. 8. 207. Mandòe il suo ammiraglio, messer Ruggier di Loria, con 60 galee sottili armate alla bocca del Faro di Messina, per impedire il foraggio dell'oste. Bentiv. (Vian.) Da quella banda uscivano gli assediati a provvedere i foraggi necessarii alla loro cavalleria.

[Palm.] Foraggio, nome collett. dei prodotti veget. che possono servire di nutrimento al bestiame.

[Palm.] Foraggio fresco, quello in verzura. Foraggio secco, se fatto seccare. Foraggio carnoso, le radici di foraggio le quali appartengono a quelle piante, che, oltre le loro fronde, dánno per foraggio anche le radici. Tali le rape, le barbebietole, e sim.

[Palm.] Piante da foraggio. – Falciare i foraggi. – Prendere delle manciate di foraggi per menargli un colpo di falce. – Fave da foraggio; semi nate per far mangiar verdi al bestiame.

2. Andare in foraggio. Foraggiare, Andare a provveder vettovaglia. (Fanf.)

Dicesi anche Andare a foraggio. [Val.] Fag. Rim. 3. 154. Andiam sicuri pur tutti a foraggio.

3. Andare a foraggio. detto per ischerzo. Fag. Rim. 1. 105. (Gh.) Le cetere non son d'alcun vantaggio, E di poeti questa turba folta Invan per questo monte va a foraggio.

4. Foraggi, plur. (Art. mil.) [Camp.] Stoppacci di fieno per caricare i cannoni. Diz. mar. mil. Foraggi diconsi que' Stoppacci di fieno, l'uno de' quali si pone sopra la polvere, l'altro sopra la palla o mitraglia in fondo all'anima delle artiglierie, sicchè ci stiano calcate.

5. (Agr.) [Bor.] Dicesi di erbe, di tuberi, di radici, di piante in generale, le quali si coltivino ed accomodino per nutrizione degli animali domestici massime rurali.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: foraggiavano, foraggiavate, foraggiavi, foraggiavo, foraggiere, foraggieri, foraggino « foraggio » forai, forame, foramento, forami, foraminiferi, foraminifero, forammo

Parole di otto lettere: football, foracchi, foraggia « foraggio » foraneve, forarono, foratini

Vocabolario inverso (per trovare le rime): viraggio, coraggio, ancoraggio, incoraggiò, incoraggio, scoraggiò, scoraggio « foraggio (oiggarof) » pressaforaggio, monitoraggio, automonitoraggio, cortoraggio, tutoraggio, ammarraggio, serraggio

Indice parole che: iniziano con F, con FO, parole che iniziano con FOR, finiscono con O

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