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Informazioni utili online sulla parola italiana «ghiribizzo», il significato, curiosità, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Ghiribizzo

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Informazioni di base

La parola ghiribizzo è formata da dieci lettere, quattro vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: zz. Lettera maggiormente presente: i (tre).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con ghiribizzo per una lista di esempi.
Citazioni da opere letterarie
La festa dei Canestri di Cesare Cantù (1878): Onde, per vanità, per ghiribizzo, per puntiglio, aveva delle volte assai, non solo sfiorato tra quelle molte le quali non cercano che d'essere divertite, comprese, adorate, ma turbato la pace di spose inesperte, guasta la verginale sensitività, così preziosa e così fragile, delle fanciulle; né le incantevoli rive della Tremezzina erano rimaste intatte dall'orme sue voluttuose. E appunto nella speranza di qualche agevole conquista, di qualche pruriginosa avventura da spassarne poi i maligni crocchi alle garrule sere dell'inverno milanese, trasse un bel giorno alla chiesa di San Lorenzo per assistere alla Festa dei canestri.

Sul mare delle perle di Emilio Salgari (1903): — È la passione della caccia che mi ha condotto su queste spiagge. Dopo d'aver percorso quasi tutta l'India, facendo strage di tigri, di rinoceronti, di pantere, di bufali, di sciacalli, mi era venuto il ghiribizzo di venire a cacciare nella foresta di Ceylan, che mi si diceva essere ricchissima di selvaggina. Comperata una pinazza e assoldati cinque indiani del Coromandel, mi sono diretto verso queste spiaggie. Scoperto per caso il canale, e vedendo che si prolungava entro terra e fra folti boschi, l'ho seguito senza sapere ove finisse ed a quali pericoli andassi incontro.

Azzurro tenebra di Giovanni Arpino (1977): «Lì il grandioso: nel trucco. Tra miliardi di art director, psicologi, artisti polimaterici, architetti, ecologi e leccologi, animateurs, politologi che misurano l'asparago dritto se è crudo e pendulo se bollito, finalmente il ghiribizzo che scombina. La fantasia, solo la fantasia è utile» si entusiasmò Mario.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ghiribizzo
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: ghiribizzi.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: ghiro, giri, giro, rizzo.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: sghiribizzo.
Parole con "ghiribizzo"
Finiscono con "ghiribizzo": sghiribizzo.
Parole contenute in "ghiribizzo"
ghiri.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Ghiribizzi un po' maniaci, Ornare con ghirigori, Un ghirigoro artistico, La ghirlanda che premia, La poetessa dell'800 autrice di Canti e ghirlande.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Capriccio, Bizzarria, Ghiribizzo - Il Capriccio nasce, più che altro, dalla natura e dalla consuetudine dell'uomo; ed è quando a un tratto ci piglia vaghezza di far qualche cosa che esca fuori del consueto, o per puro diletto, o per ischerzo. - La Bizzarria ha per avventura la stessa origine; ma ha più dello strano, e sempre ha poi dello scherzevole e del fantastico. - Il Ghiribizzo è quasi istantaneo; è mosso anch'egli da fantasia pronta e vivace, e, più che nei fatti, è nelle parole, come sarebbe un concetto poetico che abbia del singolare e dello scherzevole, o simili. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Fantasia, Capriccio, Bizzarria, Bizza, Ghiribizzo, Grillo, Estro, Fantasticheria, Stranezza - La fantasia è figlia della immaginazione; il capriccio, della volontà; la bizzarria, del carattere; figli tutti un po' strani, v'ha chi dice, un poco pazzi. La fantasia accozza le idee più strane e ne forma mostri i più curiosi; quelli delle antiche mitologie per es.; e inspira l'Orlando all'Ariosto, il Fausto a Gœthe, i racconti a Hoffmann. Il capriccio è voglia passeggera per lo più, tenace qualchevolta, cioè quando non vede pronta la facilità di venir soddisfatto; con ciò che costa un capriccio d'una signorina vi sarebbe da mantenere per un anno intere famiglie. La bizzarria è o si manifesta più chiaramente negli atti, nell'operare: l'uomo bizzarro è vivo, pronto all'ira ed a qualunque altro sentimento nel quale entri fuoco, violenza: il capriccioso è vario e, per dirlo con parola moderna, versatile; il fantastico è strano, irrequieto, burbero: dobbiam notare però che fantastico viene non da fantasia ma da fantasticheria, che non è una facoltà creatrice un po' vaga, un po' bizzarra come l'altra, ma sibbene una mala disposizione o abitudine di almanaccare sempre, di volere o non volere, di volere il sì e il no quasi nello stesso tempo. Il ghiribizzo ha del fantastico e del bizzarro; è idea, o fatto, o opera; come idea e come opera d'arte è inspirato dalla fantasia sì, ma non intiero, non finito; è un'idea non completa; un lampo, uno sprazzo di luce, uno schizzo: come fatto, ha del bizzarro, ma anche qui moderato, interrotto; lo direi, per meglio spiegarmi, un mezzo capriccio. Bizze chiama ogni madre gli sdegni e i pianti capricciosi del suo bambino: così Capponi, e io soggiungo: bizza non è, come si vede dalla parola stessa, che il principio di bizzarria, è dunque una mezza bizzarria, o bizzarria anche intiera di chi, per la poca sua forza o autorità, può darle poco peso, e non può renderla grave nelle sue conseguenze. Grillo è idea bizzarra o strana che salta in capo: molti, e più fra le donne giovani, fra le ragazze che non hanno esperienza e non sanno a che una parola, un atto avventato possono riuscire, hanno la testa piena di grilli, che è poco più che averla vuota o piena di vento: vengono o nascono i grilli in capo a persone vivaci per gioventù, allegre per carattere un po' spensierato, per mancanza di riflessione. L'estro è fratello, altri dirà padre, della fantasia; senza di esso i voli di questa non saranno nè così arditi, nè talvolta così sregolati come quando esso vi soffia: fantasia ed estro sono per altro anche atti: mi viene la fantasia di fare; mi vien l'estro di prendere, di andare: la fantasia pare in questo caso una voglia un poco più viva, più insistente nel volersi soddisfare; l'estro sembra più leggiero e men corrivo nello spingere all'opera. La stranezza è l'opposto della regolarità, della sodezza; è dunque l'ingrediente che entra di forza o naturalmente nella composizione di tutte le altre idee affini che qui sopra abbiamo notato; e per provarlo, prendiamo l'aggettivo strano, e vedremo che calza a capello a tutti quei sostantivi. Nella parola stranezza mi sembra però essere implicitamente quest'idea negativa: in chi vediamo a colpo d'occhio una stranezza, se c'è? - in chi non è uso farne - e diciamo subito: ma questo atto, quella parola in bocca del tale la è proprio una stranezza! in bocca, o fatta da un bizzarro, da un fantastico, ci pare per contro naturalissima. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Ghiribizzo - S. m. Capriccio, Pensier fantastico e strano. (Fanf.) T. Aff. a Girare (come Gherone aff a Girone) e a Bizza, onde Bizzarro. E dicesi: La testa gli gira, Come la gli gira. = Salv. Granch. 4. 1. (C) Dirò a Duti, che e' m'è Sopra questo proposito caduto Uno strano arzigogolo e un nuovo Ghiribizzo nell'animo. Capr. Bott. 2. 36. Credo che sien ghiribizzi da far impazzare altrui. E altrove: Perch'io non vorrei, ch'entrando in questi ghiribizzi egli avvenisse… Circ. Gell. 3. 62. Sempre sarebbe piena (la fantasia) d'umori e di ghiribizzi. Bern. Orl. 3. 3. 40. A Mandricardo il ghiribizzo tocca D'udir se la campana avea buon suono. T. Franz. Matt. Rim. burl. 2. 55. E va fuggendo ogni altra compagnia; Che i ghiribizzi, i concetti e i capricci L'accompagnan pur troppo o vada o stia. = Buon. Fier. 2. 2. 10. (Mt.) E simili altri ghiribizzi strani. E Salvin. Annot. ivi: Ghiribizzo voce composta da giro giramento, e bizza furore; onde bizzarro, prima per iracondo, e poi per istravagante… ghiribizzi, giri, cioè pazzie, capricci, fantasie stravaganti.

T. Pieno di ghiribizzi. – Saltare il ghiribizzo di volere, di fare, di vedere.

2. (Tom.) Ghiribizzo, Un concetto poetico che abbia del singolare. L'epigramma può essere un ghiribizzo.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: ghirbe, ghireria, ghirerie, ghiretti, ghiretto, ghiri, ghiribizzi « ghiribizzo » ghirigori, ghirigoro, ghirlanda, ghirlandai, ghirlandaia, ghirlandaie, ghirlandaio
Parole di dieci lettere: ghiotteria, ghiotterie, ghiribizzi « ghiribizzo » ghirlandai, giacchetta, giacchette
Vocabolario inverso (per trovare le rime): avvezzo, disavvezzo, aizzò, aizzo, arabizzò, arabizzo, schiribizzo « ghiribizzo (ozzibirihg) » sghiribizzo, gambizzo, gambizzò, rubizzo, opacizzo, opacizzò, vivacizzo
Indice parole che: iniziano con G, con GH, parole che iniziano con GHI, finiscono con O

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