Frasi e testi di esempio |
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| Esempi d'uso |
- Non immagini quanto sia fastidioso il gracidare delle rane!
- Nelle sere d'estate mi piace ascoltare il gracidare delle rane.
- Perché non la smetti di gracidare? Hai un tono di voce assurdo.
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| Citazioni da opere letterarie |
La stella Sirio di Adolfo Albertazzi (1918): E si rimise, così vestito, sul letto. Nella quiete ancora notturna pesava l'aspettazione del giorno canicolare. Poi i suoni vi furono come gettati dentro da lungi ed estesi da onde che vibrassero basse e dense, quasi staccate dall'aria che le recava. Rari abbaiamenti e gallicini fiochi. Né questi suoni rompevano l'immenso silenzio; e lo dilatavano, infinito, lo spesso zittio delle locuste e il fondo e grasso gracidare dei rospi.
Cenere di Grazia Deledda (1929): « Mentre scrivo sento le rane gracidare ancora negli orti lontani, e vedo la luna salire come un volto d'alabastro sul cielo verdognolo del crepuscolo tiepido. È la stessa luna che vedevo salire sul solitario orizzonte nuorese, è lo stesso viso rotondo e melanconico che vedevo affacciarsi sopra le roccie dcll'Orthobene, ma come ora mi sembra più dolce, diverso, quasi sorridente!»
Il marito di Elena di Giovanni Verga (1882): Il Barone stava tutt'occhi alle teste dei cavalli, faceva sentire la sua voce; di tanto in tanto posava la mano su quella di lei per dare una trinciata di morso, era costretto a premere qualche volta col ginocchio le ginocchia di lei strette nel vestito attillato. Una sera, nella vasta pianura già velata di ombra, mentre il gracidare delle rane spandeva come una larga malinconia, egli raccolse un fiore campestre che le era caduto dal petto, e se lo portò alle labbra. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per gracidare |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si può ottenere: gracidate. |
| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: gridare, grida, gride, gaia, gaie, gare, giare, raid, raia, raie, radar, rada, rade, rare, ridare, rida, ride, acide, acre, care, idre. |
| Parole contenute in "gracidare" |
| are, dare, acida, gracida. Contenute all'inverso: adì, era, dica, radi, radica. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "gracidare" si può ottenere dalle seguenti coppie: gracidai/ire, gracidamenti/mentire, gracidamento/mentore, gracidatore/torere. |
| Usando "gracidare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areate = gracidate; * areato = gracidato; * rendo = gracidando; * resse = gracidasse; * ressi = gracidassi; * reste = gracidaste; * resti = gracidasti; * retore = gracidatore; * retori = gracidatori; * ressero = gracidassero. |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "gracidare" si può ottenere dalle seguenti coppie: graciderà/areare, gracidato/otre. |
| Usando "gracidare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erte = gracidate; * erto = gracidato. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "gracidare" si può ottenere dalle seguenti coppie: gracida/area, gracidate/areate, gracidato/areato, gracidai/rei, gracidando/rendo, gracidasse/resse, gracidassero/ressero, gracidassi/ressi, gracidaste/reste, gracidasti/resti, gracidate/rete, gracidatore/retore, gracidatori/retori. |
| Usando "gracidare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * torere = gracidatore; * mentire = gracidamenti; * mentore = gracidamento. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "gracidare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: gracida+are, gracida+dare. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| "gracidare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: grida/acre. |
| Intrecciando le lettere di "gracidare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = gracidatrice. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Gracidare - V. n. ass. Proprio de' ranocchi quando mandano fuori la voce. Aff. a Glocidare, Crocitare. Dant. Inf. 32. (C) E come a gracidar si sta la rana Col muso fuor dell'acqua. Varch. Ercol. 62. I serpenti fischiâr, gracchiâro i corvi, Le rane gracidâr, bajâro i cani.
E a modo di Sost. Pass. 43. (C) Io lascio alle rane il gracidare, e a' corbi il crocitare.
2. Si dice anche certo Gridare della gallina, e dell'oca, e di altri uccelli. Tratt. pecc. mort. (C) Fanciulli che non ardiscono andare per via, per le oche che gracidano. Franc. Sacch. Op. div. 90. Venendo gli uccelli, e gracidandole intorno (alla volpe), credendo essa essere morta. Fir. As. 273. Una gallina… gracidando, come se pure allora far volesse l'uovo. Dial. S. Greg. M. (M.) Lo corbo colla bocca aperta e coll'alie tese cominciò ad andare dintorno a questo pane, e a gracidare. Vit. SS. Pad. 1. 244. Ecco subitamente un corbo venne volando, e gracidando sopra la predetta pecora.
5. Trasl. Gridare spesso. Pataff. 5. (C) Perchè mi dilettai senza diletto, A secco gracidando con dannaggi.
E a modo di Sost. Malm. 6. 31. (C) E non intende il gracidare ch'e' fanno. |
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