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Informazioni utili online sulla parola italiana «grattare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Grattare

Verbo

Grattare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è grattato. Il gerundio è grattando. Il participio presente è grattante. Vedi: coniugazione del verbo grattare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di grattare (raschiare, fregare, sfregare, graffiare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Liste a cui appartiene

Lista Verbi relativi ai cani [Fiutare, Gagnolare « * » Guaiolare, Guaire]

Informazioni di base

La parola grattare è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: tt. Divisione in sillabe: grat-tà-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con grattare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Mi sono dovuto grattare tutta la notte: chissà cosa c'era nell'aria?
  • Quanto mi piace grattare il parmigiano sopra gli spaghetti al sugo!
  • Talvolta accade che per scaramanzia io mi debba grattare.
Citazioni da opere letterarie
Gli occhiali d'oro di Giorgio Bassani (1958): «Eh, c'è mancato poco... Ci siamo sistemati così: io sul letto, e lei per terra, in un angolo della stanza. Ogni tanto si svegliava, si metteva a piagnucolare con un filo di voce, andava a grattare alla porta. "Cuccia là!", le gridavo nel buio. Per un po' stava buona e tranquilla, un quarto d'ora, mezz'ora. Ma poi ricominciava. Una notte d'inferno, glielo assicuro!»

L'Isola dell'Angelo Caduto di Carlo Lucarelli (1999): Non riaprì gli occhi. Sentì Valenza sedersi sulla scrivania e anche se non riusciva a udire lo scricchiolare bagnato della saliva agli angoli delle sue labbra, sapeva che stava sorridendo. Intuì che Martina si era avvicinata dallo strisciare della sedia sul pavimento, dal cigolare del legno, dal grattare della sua pelle nuda sul sedile. Sentì anche due tonfi secchi e immaginò che avesse sollevato i talloni sul bordo della sedia.

Dal tuo al mio di Giovanni Verga (1906): — Eh, scusate, caro marchese. Possiamo parlare, qui in famiglia! Dico perché dolgono i guidaleschi anche a me! Le tasse, il Governo, le malannate!... Siamo tutti di un colore! Io colla vigna filosserata, mio cugino don Mondo a grattare quel po' di zolfo che hanno lasciato nella miniera quelli là....

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per grattare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: grattate, trattare.
Con il cambio di doppia si ha: graffare.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: grata, grate, gatta, gatte, gare, ratte, rata, rate, rare, atte, atre.
Parole con "grattare"
Finiscono con "grattare": rigrattare.
Parole contenute in "grattare"
are, tar, atta, tare, ratta, gratta. Contenute all'inverso: era.
Incastri
Si può ottenere da grate e tar (GRATtarE).
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "grattare" si può ottenere dalle seguenti coppie: gradirò/dirottare, gradisce/discettare, grama/mattare, grane/nettare, gratta/tatare, grattacapi/capire, grattai/ire, grattamenti/mentire, grattamento/mentore, grattata/tare, grattatore/torere, grattatura/turare.
Usando "grattare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: magra * = mattare; negra * = nettare; * areata = grattata; * areate = grattate; * areati = grattati; * areato = grattato; allegra * = allettare; bug * = burattare; * rendo = grattando; * evi = grattarvi; * resse = grattasse; * ressi = grattassi; * reste = grattaste; * resti = grattasti; * retore = grattatore; * retori = grattatori; * ressero = grattassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "grattare" si può ottenere dalle seguenti coppie: grippa/appiattare, gratterà/areare, grattata/atre, grattato/otre.
Usando "grattare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = grattata; * erte = grattate; * erti = grattati; * erto = grattato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "grattare" si può ottenere dalle seguenti coppie: gratta/area, grattata/areata, grattate/areate, grattati/areati, grattato/areato, grattai/rei, grattando/rendo, grattasse/resse, grattassero/ressero, grattassi/ressi, grattaste/reste, grattasti/resti, grattate/rete, grattati/reti, grattatore/retore, grattatori/retori.
Usando "grattare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * nettare = grane; nettare * = negra; allettare * = allegra; * dirottare = gradirò; * discettare = gradisce; * mie = grattarmi; * tiè = grattarti; * vie = grattarvi; * capire = grattacapi; * torere = grattatore; * mentire = grattamenti; * mentore = grattamento.
Sciarade incatenate
La parola "grattare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: gratta+are, gratta+tare.
Intarsi e sciarade alterne
"grattare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: grata/tre.
Intrecciando le lettere di "grattare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = grattatrice.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Grattugia, Grattugina, Grattugino, Grattugiare, Grattare - Grattugia è quell'arnese di lamiera o di latta bucherellata, che il riccio de' buchi, detti Occhi, rende aspra da una parte, e su questa si frega cacio, pane o altro che si voglia ridurre in minuti bricioli. Ve ne sono di varie forme. - Grattugina e Grattugino, più che come diminutivi di Grattugia, s'usano, specie il secondo, a indicare una piccola grattugia cilindrica, generalmente di latta, che si adopera a grattare la noce moscada, la buccia di limone, d'arancio e simili. - Grattare è generico dello stropicciare comunque sia, Grattugiare sarebbe proprio del Grattare sulla grattugia: dico sarebbe, perchè non è comune; e chi dicesse Pane o cacio grattugiato per grattato si farebbe conoscere per non toscano. G. F. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Grattare - V. a. Stropicciare, e Fregur la pelle coll'unghie, per trarne il pizzicore. (Fanf.) T. Germ. Kratzen. Ma è suono imit., come Graffiare e sim.; senonchè la F pare che s'affondi più della T. Legg. Burgund. Cratare. Aff. anco a Radere, Atterere, e al gr. Χαράττω. = Buon. Tanc. 3. 12. (C) P. Che si può far? A. Grattarle un po' le rene, Spruzzarle il viso coll'aceto forte.

E N. ass. Franc. Sacch. Rim. 64. (C) Coll'unghie gratto e strigghio come pazzo, Che non si sente; e questo è quel partito Che dá alle pene un poco di sollazzo.

2. Fregare, Stropicciare comunque sia, e dicesi tanto al proprio, che per simil. e per metaf. Dant. Inf. 30. (C) L'una giunse a Capocchio; ed in sul nodo Del collo l'assannò; sicchè, tirando, Grattar gli fece il ventre al fondo sodo. Malm. 1. 2. Acciocch'io possa correr questa lancia, Dammi la voce, e grattami la pancia.

3. Grattare gli orecchi, o sim., fig. Adulare, Parlare secondo l'umore o il gusto di chi ode. Pass. 310. (C) Ma cercherà la gente maestri e predicatori secondo l'appetito loro, e che grattin loro il pizzicore degli orecchi, cioè che dicano loro cose che desiderano d'udire, a diletto, non ad utilità. (Corrisponde al luogo di san Paolo: prurientes auribus.) Dav. Scism. 31. Io solo fui, e non me ne pento, e sarei di bel nuovo, rispose egli, per grattare gli orecchi al Re. Gal. Sist. 278. Si vuole insinuare nella vostra grazia col grattarvi l'orecchie, e col gonfiar la vostra ambizione.

E detto ass. Car. Lett. ined. 1. 247. (Mt.) Potete pensare se m'avete grattato.

4. Grattare i piedi alle dipinture, si dice di coloro, che per parer buoni, fanno intorno alle immagini sante il collo torto, onde sono chiamati Graffiasanti. Bocc. Lett. Pin. Ross. 274. (C) Con l'andar grattando i piedi alle dipinture.

5. Grattar la tigna, la rogna, o sim., fig. Offendere, o Far male. Dant. Inf. 22. (C) Io direi anche, ma i' temo ch'ello Non s'apparecchi a grattarmi la tigna. Bern. Orl. 1. 3. 23. Venga chi vuol ch'io gli gratti la rogna. Malm. 11. 11. Che dovendo a Baldon grattar la tigna…, Alzò il battaglio, e questo fu il saluto.

6. E N. ass. e fig. Dant. Par. 17. (C) E lascia pur grattar dov'è la rogna. But. ivi. E lascia pur grattar dov'è la rogna, cioè: e lascia pur doler chi s'ha a dolere.

7. Grattar dove pizzica si dice del Trattar delle materie, nelle quali ha gusto e premura colui a cui si discorre. (C)

8. N. pass., anche ass. Bern. Orl. 3. 9. 19. (C) Che, per grattarsi, il dolce non s'acquista. T. Grattarsi, ass. fam. Stare senza far nulla.

T. Prov. Tosc. 281. Mentre il cane si gratta, la lepre va via. (Ai pigri.)

9. [Val.] Far segno di dolore grattandosi. Pucc. Centil. 9. 24. Veggendo questi a poco stallo I Pisani a consiglio, ognun si gratta.

10. [Val.] Grattarsi la testa. Far segno di dolore o di disperazione grattandosi il capo. Fortig. Ricciard. 11. 43. Chi ha da dare si gratta la testa. Più com. Grattarsi il capo.

T. Grattarsi il capo (di pentito o anco d'impensierito, e di chi cerca uno spediente e pena a trovarlo). Più volg. Grattarsi la pera. Hor. Caput scaberet. = Lor. Med. canz. 78. 4. (Man.) Chi ha buono e non invita, Se ne gratta il capo poi.

11. Grattarsi la pancia, fig., vale Starsi in ozio. Sen. Ben. Varch. 4. 13. (C) Attendere a ingrassare, col mangiare e col bere, i vostri corpi, i quali sono pallidi non per altro, che per non fare esercizio mai, standovi sempre in continovo ozio a grattarvi (come si dice volgarmente) la pancia. Ar. Fur. 38. 5. Poi nel bisogno si gratta la pancia. Nell'ozio immerso abbominoso e tetro. E Cass. 1. 5. Bisogna che simile - Mente suo padre sia stato e suo avolo A grattarsi la pancia.

(Tom.) Stare a grattarsi il ventre; Non far nulla. [Val.] Fortig. Ricciard. 27. 78. La Malizia e l'Ignoranza Stanno nel lardo e si grattan la panza. =Benv. Cell. Vit. 1. 253. (M.) L'uffizio del Piombo… se io te lo dessi, tu ti attenderesti a grattare il corpo. E 254. Vostra Santità farà bene… a darlo a qualche virtuoso, che lo meriti, e non a qualche ignorantone, che s'attenda a grattare il corpo.

12. Grattar il corpo alla cicala, modo proverb., vale propriamente Provocare un linguacciuto a dir male. (V. CICALA, § 4.) Varch. Ercol. 81. (C)Quando uno si sta ne' suoi panni senza dar noja a persona, e un altro comincia per qualche cagione a morderlo e offenderlo di parole, se colui è uomo da non si lasciare malmenare e bistrattare, ma per rendergli, come si dice, i coltellini, s'usa dire… propriamente: e' gratta il corpo alla cicala.

13. [A. Con.] Grattare la pancia. Fam., anzi volg., sul fure del § preced.; Stimolare altrui a parlare. Tu mi gratti la pancia, ma io non ho voglia di far ciarle.

14. Grattare vale anche Grattugiare. (Fanf.)

[Cont.] Auda, Prat. spez. 193. V'incorporarò la cerusa di Venezia grattata sopra di un setaccio di pelo grosso, e non quella che viene da Genova, che è mezza gesso.

[G.M.] Grattare il cacio per la minestra. – Grattare il pane. – Grattare del limone, del cedrato per condire una vivanda.

15. (B.A.) Raschiare. Cenn. Cenn. pag. 5. (Mt.) Fondamento dell'arte, e di tutti questi lavori di mano principio, è il disegno e il colorire. Queste due parti vogliono questo: cioè sapere triare, ovvero macinare… grattare; granare, ovvero carucciare,…

16. (Mus.) [Ross.] Grattare uno stromento vale Suonarlo malamente. Si dice di strumenti a corda come la chitarra, ecc.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: grattamento, grattammo, grattando, grattano, grattante, grattanti, grattarci « grattare » grattarmi, grattarono, grattarsi, grattarti, grattarvi, grattasse, grattassero
Parole di otto lettere: graticci, gratinai, grattano « grattare » grattata, grattate, grattati
Lista Verbi: gratificare, gratinare « grattare » grattugiare, gravare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): pattare, impattare, compattare, ricompattare, barattare, imbrattare, sfrattare « grattare (erattarg) » rigrattare, trattare, ritrattare, maltrattare, contrattare, ricontrattare, bistrattare
Indice parole che: iniziano con G, con GR, parole che iniziano con GRA, finiscono con E

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